L'eterologa e le donatrici: il vangelo di Repubblica
Una bella (forse) notizia e un brutto (di sicuro) commento. La prima è su Avvenire: annuncia che a più di un anno dalla sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha fatto cadere il divieto sulla fecondazione eterologa, il governo ha presentato alle Regioni una bozza di regolamento che fissa criteri e regole certe. Quella più importante è che il regolamento non prevede alcun compenso per chi cede ovociti e seme alle coppie sterili.
La grande moschea e il piano jihadista sull'Europa
La più grande moschea d’Europa sarà finanziata dalla Turchia, sorgerà a Bucarest, coprirà un’area di 11 mila metri quadrati e avrà un’università per 6 mila studenti. Perché un’opera così imponente in un Paese dove la comunità musulmana costituisce appena lo 0,3% della popolazione?
La Russia distrugge il cibo in odio all'Occidente
Da tre giorni la Russia sta dando una strana dimostrazione di orgoglio nazionale. Le autorità stanno distruggendo immense quantità di cibo per rafforzare l'embargo contro l'Occidente. Sdegno e proteste da parte dei russi per questo enorme spreco, in un paese che conta 20 milioni di cittadini sotto la soglia di povertà.
Nessuno ha più notizie delle reclute libiche
Addestrare 15.000 soldati libici in Europa (di cui 2000 in Italia) al costo di 600 milioni di euro. Era questa l'idea del G8, quando in Libia non c'era ancora la guerra civile. Ma i programmi di addestramento sono naufragati e delle reclute libiche non v'è più traccia. Altro flop dopo le Primavere Arabe.
Gender a scuola, cosa nasconde la legge Fedeli
Vale la pena di analizzare il ddl Fedeli quando l’educazione di genere sembra ormai essersi infilata di straforo nel sistema scolastico, attraverso il voto di fiducia sulla cosiddetta “Buona Scuola”? Vale certamente la pena di analizzarlo. Esaminiamolo dando innanzitutto il titolo esatto: “Introduzione dell’educazione di genere e della prospettiva di genere nelle attività e nei materiali didattici delle scuole del sistema nazionale di istruzione e nelle università”.
Il matrimonio gay ha il suo patrono: Nerone
Considerate questo articolo un dotto mea culpa. A lungo ho sostenuto l’impossibilità di contestare il “matrimonio” omosessuale e a riprova di questo fatto, ho sottolineato che mai prima della fine del secolo XX, quanto meno in Occidente, si è pensato al matrimonio tra due persone dello stesso sesso. Mi sbagliavo.
Nel Cielo delle anime combattenti per la verità e la fede
Nel quinto cielo di Marte, Dante incontra le anime combattenti per la fede. Tra queste l’attenzione principale è dedicata al trisavolo del poeta, Cacciaguida, che meritò il titolo di cavaliere dall’Imperatore Corrado III per aver partecipato alla seconda Crociata. In lui Dante celebra il combattere in nome della verità.
L’anno di Francesco con i nuovi martiri cristiani
Esiliati, uccisi, crocefissi e decapitati per il solo fatto di essere cristiani. Da un anno, da quando cioè il mondo è sotto il terrore dell’Isis, papa Francesco non ha mai cessato di denunciare il genocidio dei cristiani, una persecuzione più cruenta oggi che nei primi secoli, e il silenzio della comunità internazionale.
Se il governo ha per consulente chi inneggia alla pedofilia
Un'interpellanza di quattro senatori di Ap e Fi mette in rilievo una imbarazzante collaborazione al governo dell'associazione omosessuale intitolata a Mario Mieli, che nei suoi scritti incita alla pedofilia, all’incesto e si scaglia contro l’istituzione familiare. Ecco alcuni brani per capire.
"Non in mio nome". I soldi buttati in Africa
L'Ue regala 312 milioni di euro all'Eritrea. Ma non sono altri soldi ciò di cui ha bisogno il piccolo paese dell'Africa orientale, bensì di un governo responsabile. Il dittatore Afewerki è infatti la prima causa di sottosviluppo. Discorso simile vale per i 2,1 miliardi di dollari in aiuti per la Nigeria, democratica ma corrotta.
L'Isis rapisce in massa i cristiani di Qaryatain
L'Isis conquista la città strategica di Qaryatain, nella Siria centro-occidentale, e sequestrano 230 persone, fra cui almeno 60 cristiani, un quinto di quelli rimasti ancora nella città. Sono tutti collettivamente accusati di "collaborazionismo". Ed erano tutti segnati, per nome, in una lista nera.
San Nicola, gli evangelisti e i dipinti della vita di Maria
Nicola arrivò a Tolentino (Macerata) a trent’ anni, nel 1275. Da circa un ventennio gli Agostiniani erano stati riconosciuti come ordine mendicante e nella città marchigiana viveva già una piccola comunità di monaci in una chiesetta dedicata a San Giorgio. Tra i tesori della chiesa, i dipinti sulla vita di Maria.