Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Domenico Savio a cura di Ermes Dovico

Tutti gli articoli


Il paradosso del Pd: ha perso le elezioni, ma comanda il Paese
DEM RINGALLUZZITI

Il paradosso del Pd: ha perso le elezioni, ma comanda il Paese

Alle politiche del 2018 il Pd era stato severamente punito dai suoi elettori, scendendo al 18.7%. Eppure oggi i dem, abituati a occupare tutti i gangli vitali dello Stato, hanno in mano le sorti della legislatura. E Zingaretti programma di annettere i 5 Stelle, per formare una sorta di Ulivo 2 che diriga le azioni per la successione a Mattarella.


Celibato, Benedetto XVI parla all’unisono con la Tradizione
IL LIBRO CON SARAH

Celibato, Benedetto XVI parla all’unisono con la Tradizione

Esce oggi in Italia “Dal profondo del nostro cuore”. Il saggio di Ratzinger fa luce sul mistero del sacerdozio nella Nuova Alleanza, che richiede la continenza perpetua, partendo dal confronto con il sacerdozio levitico, prefigurazione di ciò che Cristo porterà a compimento. L’argomento teologico di Benedetto era già presentissimo negli scritti della Chiesa antica. Il sacerdote è infatti l’uomo della preghiera e del Sacrificio, chiamato a stare sempre al cospetto di Dio.
- IL TRADUTTORE: FA VENIRE VOGLIA DI FARSI PRETE, di Paolo Gulisano


Cordes: così la Chiesa tedesca rischia lo scisma
SINODO

Cordes: così la Chiesa tedesca rischia lo scisma

«Con la “Via sinodale” la Conferenza Episcopale di Germania ha iniziato un processo ecclesiale molto rischioso. De facto si apre la possibilità a uno scisma». «La "scappatoia della Misericordia" indicata dal cardinale Kasper per i divorziati risposati sminuisce il Sacramento dell'Eucarestia». Il cardinale tedesco Paul Josef Cordes, già fidatissimo collaboratore di san Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, attacca gli scopi dichiarati dei vescovi tedeschi che aprono oggi a Francoforte il "Cammino sinodale": Comunione ai divorziati risposati civilmente, la riapertura della discussione sull'ordinazione delle donne, la fine del celibato sacerdotale, la benedizione delle unioni omosessuali, il superamento dell'insegnamento di San Paolo VI sulla contraccezione.


Midrar, il giudice dà il via libera all’eutanasia
REGNO UNITO

Midrar, il giudice dà il via libera all’eutanasia

L’Alta Corte ha autorizzato il Saint Mary’s Hospital di Manchester a staccare il ventilatore che tiene in vita il piccolo Midrar Ali, 4 mesi. Il giudice Nathalie Lieven ha accolto la diagnosi di “morte del tronco cerebrale”. Eppure il bambino continua a crescere. La famiglia annuncia che farà ricorso: «Lo amiamo, combatteremo»


Nuovo piano di pace Usa, per la Palestina è "inaccettabile"
MEDIO ORIENTE

Nuovo piano di pace Usa, per la Palestina è "inaccettabile"

Dopo 4 anni di attesa, è stato svelato il nuovo piano di pace per il Medio Oriente, proposto dagli Stati Uniti. Si differenzia nettamente dai precedenti, perché stavolta chiede ai palestinesi, molto più che agli israeliani, di rispettare dure condizioni e fare dolorose concessioni. Era inevitabile, considerando la rottura fra Autorità Palestinese e Usa.


Dopo elezioni, per i cattolici una strada dal basso
ALCUNI CRITERI

Dopo elezioni, per i cattolici una strada dal basso

Dentro la Chiesa ci sono due modi di intendere le cose politiche, quella dei cattolici-democratici e quella dei cattolici-che-intendono-distinguersi-dai-cattolici-democratici. Tra le due posizioni, prima che di orientamento politico, ci sono differenze teologiche. La sola via possibile è far nascere dal basso esperienze formative e poi di orientamento politico, con criteri molto demarcati e definiti da giocare poi con interlocutori politici.


Sinodo tedesco: il pericolo di una Chiesa solo umana
COME AD EMMAUS?

Sinodo tedesco: il pericolo di una Chiesa solo umana

Come disse Ratzinger il problema di questa sinodalità democratica è che ci si rivolge più all’assemblea che a Cristo, si pone attenzione più all’opinione che alla fede. E così i vescovi della Germania mirano a fare una chiesa loro con sacerdoti sposati, donne ordinate e una morale sessuale mondana. 


Verástegui: «No all’aborto, il popolo messicano è pro vita»
L’INTERVISTA

Verástegui: «No all’aborto, il popolo messicano è pro vita»

I movimenti abortisti fanno una «propaganda mascherata da umanesimo», ma basta essere «consapevoli e informati» per sapere che «non si può eliminare un bambino che cresce nel grembo di una madre». La Nuova Bussola intervista l’attore messicano Eduardo Verástegui, che ha girato il suo Paese per presentare il film pro vita “Unplanned” e aiutare le donne incinte. Ma intanto continuano i piani del governo Obrador per legalizzare l’aborto in tutto il Messico.


Parasite, i poveri non sono senza peccato
FILM DA OSCAR

Parasite, i poveri non sono senza peccato

Candidato all'Oscar come miglior pellicola straniera, il film Parasite, coreano, è un ritratto spietato di una lotta fra poveri e poi dei poveri contro i ricchi. Un film politicamente scorretto, che merita il premio, se non altro perché ci mostra la povertà senza poesia e senza sensi di colpa. Perché anche i poveri non sono senza peccato


Immigrati illegali, in gennaio aumento del mille per cento
PORTI APERTI

Immigrati illegali, in gennaio aumento del mille per cento

Dall'inizio dell'anno siamo già a 1.351 immigrati illegali sbarcati contro i 159 del gennaio 2019, un boom dovuto alle politiche aperturiste del governo rosso-giallo, che ieri - a elezioni passate - ha autorizzato lo sbarco dei migranti a bordo delle navi delle Ong Ocean Viking e Alan Curdi. Sul governo non ha avuto alcun effetto neanche l'allarme terrorismo giunto dalla Libia, secondo cui ci sarebbero già alcune decine di miliziani jihadisti provenienti dalla Siria in viaggio verso l'Italia o già arrivati.
- IL LIBRO/L'EUROPA VITTIMA DELLA SUA IDEOLOGIA, di Fabio Piemonte


La Grande migrazione, Europa vittima della sua ideologia
IL LIBRO

La Grande migrazione, Europa vittima della sua ideologia

Un libro del professore Raffaele Simone esamina il rapporto tra Europa e migrazione sfidando il "politicamente corretto" e puntando il dito contro i governi europei incapaci di comprendere il fenomeno migratorio e impreparati a gestirlo.


Libia: Haftar attacca, l'Ue latita, la Turchia reagisce
ESCALATION

Libia: Haftar attacca, l'Ue latita, la Turchia reagisce

L’Esercito Nazionale Libico del generale Khalifa Haftar continua a violare il cessate il fuoco stabilito a Mosca e poi ribadito a Berlino. Ma, mentre l'Ue latita e lancia minacce di "sanzioni" che andranno quasi certamente a vuoto, chi potrebbe realmente opporsi all'offensiva del generale libico è la Turchia, che ha migliaia di uomini sul campo.