Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Francesco De Geronimo a cura di Ermes Dovico

Tutti gli articoli


La perdita degli anziani, un grave vuoto per la società
LA LETTERA

La perdita degli anziani, un grave vuoto per la società

La stragrande maggioranza delle vittime del coronavirus sono persone anziane, anche molto anziane. Il che a diversi fa tirare un sospiro di sollievo, come se fosse un male minore. Ma nessuna morte è un male minore, senza considerare il ruolo insostituibile che i nonni hanno nelle famiglie.


Trump contro Biden, alla prova del coronavirus
ELEZIONI USA

Trump contro Biden, alla prova del coronavirus

La partita per le prossime elezioni presidenziali pare ormai decisa: a meno di non avere ulteriori sorprese sarà Biden contro Trump. E in questa primavera, l’inizio della campagna presidenziale si giocherà tutto sul modo in cui verrà affrontata l’epidemia di coronavirus, che è scoppiata anche negli Stati Uniti nelle ultime due settimane.


La propaganda sull'utero in affitto deve continuare
NONOSTANTE IL VIRUS

La propaganda sull'utero in affitto deve continuare

«The propaganda must go on». Sì, la propaganda sui temi etici continua come se nulla fosse. Ne è una prova You, Me and Surrogacy, un nuovo documentario a puntate pro utero in affitto che presenta il tema in modo unilaterale. La menzogna può essere smascherata solo ricordando che il figlio non è un oggetto né un diritto.


San Giuseppe, sposo (giovane) e vergine per il Regno
IL CUSTODE DEL REDENTORE

San Giuseppe, sposo (giovane) e vergine per il Regno

Certe distorsioni degli apocrifi, che san Girolamo chiamava «deliramenta», hanno falsificato la verità storica e teologica su san Giuseppe. Che aveva consacrato la sua verginità per il Regno dei Cieli, come insegnano santi e pontefici, ed era giovane quando sposò Maria. Al suo ruolo essenziale nella storia della Salvezza deve corrispondere un’adeguata iconografia, così da aiutare una nuova evangelizzazione.


Il governo non cura un'economia malata
DECRETO CURA ITALIA

Il governo non cura un'economia malata

Delude il decreto "Cura Italia", per sostenere l'economia colpita dall'epidemia di coronavirus. Misure decisamente insufficienti per far fronte a un'emergenza su scala planetaria. Il governo ha costretto l'economia a fermarsi per un mese, per motivi sanitari, ma dà mancette alle partite Iva. E 600 milioni ad Alitalia


“Io, medico e lo stupore non scontato della vita”
LA LETTERA

“Io, medico e lo stupore non scontato della vita”

Attualità 19_03_2020

«Quello che io sto vivendo è l’avverarsi di un fenomeno che non di rado noi medici vediamo in chi è scampato a un pericolo potenzialmente mortale: l’esperienza di aprire gli occhi e accorgersi che nulla è più scontato. Ossia che tutto è dono, dal risveglio del mattino, dal saluto ai propri cari a ogni piccola piega di un quotidiano che per alcuni è tutto da riempire, per altri come me è diventato, se mai era pensabile, più vorticoso di prima». La lettera del medico del Sacco Amedeo Capetti. 


Stretti, ma dilatati: col Covid non siamo già più gli stessi
LE RICADUTE SOCIALI

Stretti, ma dilatati: col Covid non siamo già più gli stessi

Il Coronoavirus sta inoculando nelle nostre vite sostanziali novità di carattere sociale e psicologico, alcune temporanee, altre, crediamo, durature: un diverso uso dello spazio e del tempo, un ricorso all'essenziale abbandonando la contingenza politica: chi pensa più a Greta Thunberg? E soprattuttto la certificazione che il vero paziente zero è l'Unione Europea. 


Coronavirus, la crisi di oggi ci deve far cambiare domani
IL DOCUMENTO

Coronavirus, la crisi di oggi ci deve far cambiare domani

Passata l'emergenza coronavirus nulla sarà più come prima. L'attuale crisi indica la vacuità di ideologie come il naturalismo e il globalismo e lo sgretolamento dell'Unione Europea; e chiede di ripensare il concetto di bene comune, la funzione sussidiaria del credito, e i rapporti tra Stato e Chiesa. Quanto accade oggi deve diventare una riflessione sul come ricostruire dopo. Una ampia riflessione di monsignor Crepaldi a partire dalla Dottrina sociale della Chiesa.
- IL DOCUMENTO: CORONAVIRUS, OGGI E DOMANI, di Giampaolo Crepaldi
- NON SIAMO GIA' PIU' GLI STESSI, di Tommaso Scandroglio
- LA LETTERA: “IO MEDICO E LA VITA NON SCONTATA”
- E GLI SCOZZESI "STRAPPANO" NOZZE E ESEQUIE,
di Paolo Gulisano
- ORE 21: ROSARIO PROPOSTO DAI VESCOVI ITALIANI


Coronavirus oggi e domani: cosa ci insegna, da dove ripartire
IL DOCUMENTO

Coronavirus oggi e domani: cosa ci insegna, da dove ripartire

Quella in corso non è soltanto un’emergenza sanitaria, ma un evento che coinvolge molti aspetti della vita personale e sociale, che chiamano in causa la Dottrina sociale della Chiesa. Ecco alcune riflessioni sull’emergenza in atto, e soprattutto sul dopo-coronavirus, dell’arcivescovo Giampaolo Crepaldi, fatte proprie dall’Osservatorio internazionale Cardinale Van Thuân per la Dottrina sociale della Chiesa.


La Chiesa scozzese chiude, ma "strappa" funerali e nozze
EMERGENZA CORONAVIRUS

La Chiesa scozzese chiude, ma "strappa" funerali e nozze

La Chiesa deve sospendere forzatamente le Messe, ma i vescovi hanno ottenuto dal Governo di Edimburgo che le chiese rimangano aperte e che si celebrino funerali, battesimi e matrimoni. L'Arcivescovo di Glasgow ai fedeli: «Dio non vi abbandona e neanche noi». 


«No al card. Kung»: Pechino decide anche le beatificazioni
CINA-SANTA SEDE

«No al card. Kung»: Pechino decide anche le beatificazioni

L'agenzia cattolica dell'Asia, UcaNews, denuncia il mancato avvio da parte della Santa Sede del processo di beatificazione del cardinale Kung Pinmei per non dispiacere a Pechino. E intanto decine di firmatari britannici chiedono alla Santa Sede lo stop immediato dell'accordo con la Cina.
- CRISTIANI IN CINA, ARRIVATI DA ORIENTE, di Aurelio Porfiri


L'Italia e il pensiero Lgbt-abortista imposto dall'Onu
A CHI LA SOVRANITÀ?

L'Italia e il pensiero Lgbt-abortista imposto dall'Onu

La rappresentanza italiana all’Onu ha accolto raccomandazioni che invitano a rafforzare i diritti Lgbt. Accolte anche quelle sulle «misure necessarie per garantire un accesso effettivo all'aborto», insieme alle critiche verso l’obiezione di coscienza. Ovviamente nessuno si scandalizza se l’aborto provoca una quantità di morti al giorno molto maggiore di quella da Covid-19.