Usa e Russia, un incontro con le peggiori intenzioni
Oggi a Ginevra, con il Dialogo sulla stabilità strategica, fra Usa e Russia, si apre una settimana di negoziati. Mosca propone alla Nato di rinunciare ad ogni ulteriore espansione a Est e ritirare truppe dai Paesi Baltici. Putin si presenta da una posizione di forza dopo l'intervento rapido in Kazakistan. Biden è pronto a mollare anche l'Europa?
Tra Usa e Russia c'è di mezzo il Nordstream 2 (e l'Ucraina)
Confronto diretto tra Biden e Putin per far calare la tensione sul "fronte" ucraino: la Russia vuole tenere la NATO a distanza, gli Usa cercano di creare una divisione tra Russia ed Europa, cominciando con il boicottaggio del gasdotto russo-tedesco Nordstream 2.
È Black Friday anche per i bambini in vendita
Tra le proposte di sconti che inondano il web in questi giorni, c’è anche la raccapricciante offerta della BioTexCom, un centro ucraino che offre utero in affitto e fecondazione artificiale. Un mondo fatto di sofferenze e sfruttamento nascosto dietro una promessa di felicità che è solo una trovata del marketing. La storia di Melanie: in Ucraina costa meno e c’è più scelta.
Morte di un dissidente bielorusso. L'ombra del KGB
Vital Shyshou, 26 anni, attivista bielorusso in esilio in Ucraina, è scomparso e dopo un giorno di ricerche è stato ritrovato impiccato a un albero in un parco a Kiev. La polizia ucraina ha avviato un’indagine per omicidio, si sospetta un intervento del KGB (si chiama ancora così) bielorusso. Mentre continua la fuga dal Paese di atleti e oppositori.
Niente crescita senza diritti Lgbti? È solo un ricatto
Secondo uno studio di Open for Businness, i Paesi che non introducono i nuovi diritti Lgbti perdono il 2% di crescita del Pil ogni anno. La realtà economica dimostra il contrario. Paesi come Ungheria, Polonia e Romania crescono più rapidamente della media europea. Lo studio, voluto dalle nuove multinazionali, serve palesemente a coprire un ricatto.
Ucraina, i 46 neonati e l’ingiustizia a monte
La vicenda dei 46 bimbi bloccati in Ucraina ricorda che l’utero in affitto è l’esito più sconcertante della fecondazione artificiale e della breccia aperta con la Legge 40. Per loro si mobilitano le femministe, che però non si accorgono delle contraddizioni del proprio pensiero sull’autodeterminazione. Cosa fare con i bambini? Qualunque soluzione verrà presa, il problema è alla radice.
Lo scandalo dei bimbi dell'utero in affitto bloccati in Ucraina
Le immagini dei 46 neonati chiusi nell'albergo di una clinica della maternità surrogata sono strazianti. A prendere le loro parti non è stata la Chiesa né il mondo cattolico, ma la rete italiana delle femministe che, con una lettera all'ambasciatore italiano e a Di Maio, ribadiscono che l'«utero in affitto è un reato», per cui non può venire «concesso alcun permesso speciale per recarsi a “ritirare” i bambini». Che fare di loro? Lo spiegano bene le femministe.
Allarme morbillo in tutto il mondo
L’Oms stima che nel 2019 i casi possano essere triplicati rispetto al 2018, quando sono morte di morbillo 140.000 persone, in gran parte bambini sotto i cinque anni
Ucraina, fabbrica dei bimbi. Ma l'omologa non è da meno
«Ci trattavano come bestiame», spiega Alina finita nella fabbrica Ucraina dell'"utero in affitto". L'avvocato Antonov parla 2.500 fabbricati così ogni anno, ma dei danni subiti dai bimbi non parla nessuno. Perciò non basta stracciarsi le vesti per la "surrogacy", occorre spiegare perché la fecondazione artificiale, in ogni sua forma (anche omologa fra coniugi) è una barbarie che priva i figli della loro identità.
-IL CONTRADDITTORIO INNO ALLA PROVETTA DI J-AX di Valerio Pece
Tutti i possibili conflitti del 2018
I conflitti latenti che potrebbero scoppiare nel corso dell'anno: lo Stato Islamico in Medio Oriente, Asia Centrale e Africa; il crescente rischio terrorismo in Europa; una recrudescenza della guerra in Ucraina; un conflitto aperto fra Iran e Arabia Saudita (e Israele); una ripresa del conflitto in Medio Oriente. E poi: Cina e Corea.
Trump contro Putin: i missili all'Ucraina
Il presidente statunitense Trump ha firmato la riforma fiscale. Ma nel silenzio dei media ha anche preso la difficile decisione di fornire missili all'Ucraina. Obama non l'aveva mai fatto, per timore di escalation. Perché questa mossa viene compiuta da un presidente considerato vicino a Putin?