Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cuore Immacolato di Maria a cura di Ermes Dovico

Politica


Lockdown di Natale, un attacco inaudito del governo alla famiglia
COVID

Lockdown di Natale, un attacco inaudito del governo alla famiglia

Come purtroppo era nell'aria da giorni, il governo Conte annuncia un lockdown nazionale per tutto il periodo natalizio. Se il lockdown di marzo-aprile era stato un attentato alla libertà d’impresa e al diritto al lavoro di milioni di persone, questo natalizio è un colpo basso alla famiglia e alle relazioni umane e sociali. E’ una prova di forza di un potere autoritario e dispotico che ha rinunciato da tempo a valutare le evidenze scientifiche e che fonda il suo rapporto con i cittadini sulla paura e sulla sudditanza.

- SVEZIA SGRIDATA DI NUOVO di Stefano Magni

- MEDICINA DI STATO O DEI PAZIENTI? di Paolo Gulisano


I pescatori sono liberi. Ma al prezzo di un'umiliazione
LIBIA

I pescatori sono liberi. Ma al prezzo di un'umiliazione

Gli equipaggi dei due pescherecci italiani, detenuti senza un’incriminazione a Bengasi, sono finalmente liberi e potranno rientrare a Mazara del Vallo e raggiungere i loro famigliari dopo tre mesi e mezzo di angoscia. Sono stati liberati al prezzo di... non si conoscono i termini, ancora, ma già la parata governativa italiana ad omaggiare il generale Haftar è una grave umiliazione politica


Tra poltrone e recessione si affaccia Draghi
GOVERNO ALLO SBANDO

Tra poltrone e recessione si affaccia Draghi

I segnali d’allarme per l’economia crescono ogni giorno di più, l'Istat certifica il declino del sistema produttivo: 73.000 imprese chiuse, 17.000 non riapriranno. E mentre il governo pensa al rimpasto si affaccia Draghi che spiega come si deve usare il Recovery fund: «Produrre crescita». 


«Sahara, l'Italia isoli chi sostiene il Polisario filo Isis»
INTERVISTA ALL'AMBASCIATORE DEL MAROCCO

«Sahara, l'Italia isoli chi sostiene il Polisario filo Isis»

«Le menzogne del polisario trovano sostegno in una parte della società civile italiana, nonostante i separatisti non godano di nessuna legittimazione dai “sahrawi”». La Bussola intervista l'ambasciatore del Marocco in Italia. Che si appella al nostro Paese: «Chiedo che le loro azioni si concentrino nel convincere i separatisti del polisario, dai consolidati rapporti con organizzazioni terroristiche, a smettere le minacce alla legalità. Si ponga fine alla sofferenza delle 40 mila persone sotto il ferreo sistema di controllo repressivo delle milizie del polisario». 


Mes, Governo a rischio.Si riaffaccia la patrimoniale
SCENARI

Mes, Governo a rischio.Si riaffaccia la patrimoniale

Sembra che in Parlamento una maggioranza a favore del Mes non ci sia. Nei Cinque Stelle la battaglia è soprattutto ideologica e dal Quirinale fanno filtrare irritazione e, in caso di caduta del Conte due, il voto anticipato come unica strada, preceduto da un governo di transizione. Intanto Leu si gioca la solita carta patrimoniale. 


Il nuovo Dpcm, colpo di grazia sul Natale degli italiani
DA OGGI

Il nuovo Dpcm, colpo di grazia sul Natale degli italiani

Più divieti che deroghe nel nuovo Dpcm che entra in vigore oggi. Un coacervo di norme discutibili e incoerenti, contestate dalla Conferenza Stato-Regioni e perfino da settori della maggioranza e da alcuni virologi. Non potrà non risentirne il turismo. Il clima generale di restrizioni affosserà definitivamente i consumi e provocherà una ulteriore depressione del sistema socio-economico. Con buona pace di chi racconta che vaccino e Recovery Fund ci salveranno dal baratro.


Il recovery può attendere, l'importante è tenere a casa gli italiani
Governo nel caos

Il recovery può attendere, l'importante è tenere a casa gli italiani

Il piano italiano di utilizzo delle (incerte) risorse del Recovery Fund non arriva. In compenso si profilano nuove restrizioni per gli italiani, anche durante le vacanze natalizie, nonostante il netto miglioramento dei dati sulla pandemia. Il Governo, peraltro, sembra più impegnato a gestire gli equilibri interni tra le forze politiche che lo sostengono - non è causale l’insistenza con cui si parla di imminente rimpasto subito dopo la manovra - che non ad affrontare in modo incisivo la crescente disperazione delle categorie produttive.


Rimpatrio vietato se il clandestino è gay, un controsenso
IMMIGRAZIONE

Rimpatrio vietato se il clandestino è gay, un controsenso

Da ora qualsiasi immigrato irregolare potrà restare in Italia se si autodichiara omosessuale o trans. Essendo di fatto impossibile una verifica, l'approvazione dell'emendamento voluto dal duo Boldrini-Pollastrini prelude a una valanga di abusi. Dica allora la sinistra che vuole l'abolizione definitiva dei confini.


L'Italia torna il bengodi di clandestini e trafficanti
IMMIGRAZIONE

L'Italia torna il bengodi di clandestini e trafficanti

La rotta mediterranea verso l'Italia è tornata il canale principale per gli immigrati clandestini e la maggioranza in Parlamento continua a prendere provvedimenti che facilitano l'arrivo di irregolari. La politica migratoria del governo è ormai una minaccia alla sicurezza nazionale.
- RIMPATRIO VIETATO SE IL CLANDESTINO È GAY, di Tommaso Scandroglio


Forza Italia e la Sinistra, trame per sopravvivere un po'
TORNA IL "NAZARENO"

Forza Italia e la Sinistra, trame per sopravvivere un po'

Berlusconi ha ormai capito che la legislatura durerà fino alla scadenza naturale e non vuole rimanere ai margini dei giochi di potere. Preferisce far pesare i suoi voti, soprattutto al Senato, e ottenere vantaggi per sé e per le sue aziende, anche a costo di uccidere il centrodestra, che lui stesso ha fatto nascere oltre 25 anni fa.


Il Partito gay fallirà ma aiuterà la rivoluzione Lgbt
TATTICHE CULTURALI

Il Partito gay fallirà ma aiuterà la rivoluzione Lgbt

Fabrizio Marrazzo ha fondato un partito gay radicale. L'idea è simile a quella dei Verdi che sono sopravvissuti solo finché le loro istanze non sono diventate quelle di tutti. Perciò, ora che l'agenda arcobaleno è trasversale, l'idea è tardiva. Anche se servirà a far apparire moderati, in modo che ottengano di più, coloro che procedono per gradi nel diffondere la cultura gender.


Il governo decide sul Natale ma sbaglia le parentele
INCOMPETENZA AL POTERE

Il governo decide sul Natale ma sbaglia le parentele

Dalle parole di Speranza, che ha parlato di parenti di primo grado, si capisce che intorno alla tavola natalizia potrebbero sedersi solo mamma, papà e un figlio. In realtà, per gli addetti alla salute pubblica, parenti di primo grado significa erroneamente genitori, figli e fratelli: così lor signori decidono del destino di 60 milioni di italiani permettendosi il lusso di dire castronerie rimanendo impuniti.