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Esteri


Nonostante
i russi, l'Isis avanza su Sadad
SIRIA

Nonostante i russi, l'Isis avanza su Sadad

Esteri 05_11_2015

Nonostante i raid russi, nonostante la contoffensiva di Assad, l'Isis ha aperto un altro fronte a Sud e avanza su Sadad, una città nominata nella Bibbia e una delle prime a convertirsi al cristianesimo. Per gli jihadisti è un obiettivo simbolicamente e strategicamente importante, non lontano da Damasco e Homs. E la comunità cristiana locale, rischia di subire un altro massacro.


Chalabi, l'uomo che provò a liberare l'Iraq e lo distrusse
IL PERSONAGGIO

Chalabi, l'uomo che provò a liberare l'Iraq e lo distrusse

E' morto Ahmad Chalabi, il personaggio che più di ogni altro ha determinato il destino dell'Iraq contemporaneo. Fu determinante nella decisione dell'intervento americano contro Saddam Hussein nel 2003. Pur non essendo mai arrivato al potere, è prevalsa la sua visione di democrazia sciita. Che è alla base dell'attuale disintegrazione dell'Iraq.


Disastro aereo russo, si fa strada l'ipotesi della bomba
SINAI

Disastro aereo russo, si fa strada l'ipotesi della bomba

Esteri 04_11_2015

Non è ancora conosciuta la causa della distruzione di un volo charter russo sui cieli del Sinai, Egitto. Fra le varie ipotesi, quella dell'attentato, condotto con una bomba a bordo dell'aereo, appare finora la più credibile. Meno probabili le tesi dell'incidente ancor meno quelle che parlano di un missile terra-aria. Il mandante sospetto è l'Isis.


Quei rais africani 
messi sul trono
per volere di Dio
REGIMI

Quei rais africani messi sul trono per volere di Dio

Esteri 04_11_2015 Anna Bono

Verso la fine del secolo scorso molti Stati africani accettano di adottare Costituzioni che ridimensionano il potere presidenziale e istituiscono regole democratiche di governo. Sembrava la fine dell’epoca delle dittature e dei regimi personali. Sembrava, ma fatti recenti dicono che non è così.


Quale Turchia bussa alle porte dell'Europa
ERDOGAN

Quale Turchia bussa alle porte dell'Europa

L'Akp, il partito islamico del presidente Erdogan, vince le elezioni. Adesso ha un mandato popolare chiaro che potrà sfruttare per rilanciare il negoziato per l'accesso all'Ue. Ma la tensione nel paese è simile a quella di una guerra civile. E l'idea stessa della Turchia in Europa continua ad essere difficilmente concepibile, da tutti i punti di vista. Anche sul piano culturale, come sottolineava Benedetto XVI, potrebbe essere una perdita per entrambe le parti.


Sud Sudan, sempre peggio. Si arriva
al cannibalismo
CONTINENTE NERO

Sud Sudan, sempre peggio. Si arriva al cannibalismo

Esteri 02_11_2015 Anna Bono

Il 9 luglio 2011, il Sud Sudan dichiarava l'indipendenza dopo 20 anni di resistenza armata e un tentativo di genocidio del regime di Khartoum. Ricco di risorse petrolifere, assistito, libero, il Sud Sudan prometteva bene. Ma nel 2013 è scoppiata la guerra civile fra le etnie Dinka e Nuer. Ed è iniziata la discesa agli inferi.


Repubblicani uniti contro aborto e Planned Parenthood
ELEZIONI USA

Repubblicani uniti contro aborto e Planned Parenthood

Nella politica americana è quasi completamente assente la disciplina di partito. Lo si vede, benissimo, nel dibattito pre-primarie del Partito Repubblicano i cui candidati fanno di tutto per smarcarsi. Tra tutti c'è però un solo tema su cui candidati repubblicani convergono: la sacralità della vita e la lotta all’aborto.


Turchia al voto, fra censura e terrorismo
ERDOGAN

Turchia al voto, fra censura e terrorismo

Tensione e terrore nelle elezioni generali in Turchia. La previsione è quella di una nuova vittoria degli islamici di Erdogan, ma anche il partito curdo Hdp potrebbe entrare in parlamento e rovinargli la maggioranza. Fra terrorismo, delitti, guerriglia con i curdi, censura dei media e milioni di profughi in movimento verso l'Europa, ecco come la Turchia si è preparata al voto.


Ucraina, un voto locale per tornare alla normalità
ELEZIONI

Ucraina, un voto locale per tornare alla normalità

Il 25 ottobre si è votato per il rinnovo delle amministrazioni locali in Ucraina, anche se i media internazionali quasi hanno ignorato l’evento. Si tratta di elezioni “solo” locali, ma la guerra in Ucraina è soprattutto una lotta per il controllo di regioni. Dunque sono fondamentali per comprendere il futuro del conflitto.


Scacco russo agli Usa anche in Iraq
BAGHDAD

Scacco russo agli Usa anche in Iraq

Esteri 28_10_2015

Il parlamento di Baghdad ha votato per siglare un'intesa militare con la Russia in funzione anti-Isis. Di fatto, il voto iracheno, la richiesta di Baghdad di raid russi sul suo spazio aereo, è un modo per mandare a casa la Coalizione, di cui fa parte anche il nostro Paese. Una Coalizione che, per 14 mesi, non ha impedito la continua espansione del Califfato.


Polonia e Ungheria,
le destre più odiate d'Europa
EST

Polonia e Ungheria, le destre più odiate d'Europa

Aspettiamoci dal coro unanime dei media una campagna di demonizzazione del prossimo governo conservatore polacco, così come abbiamo assistito al linciaggio di quello ungherese. Ma perché i polacchi hanno votato i conservatori cattolici del Pis? Per motivi simili a quelli che rendono popolare la destra in Ungheria. E non sono tutte ragioni da bollare come "xenofobia".


Lascia Wall Street per assistere i condannati a morte
LA STORIA DI DALE RECINELLA

Lascia Wall Street per assistere i condannati a morte

Esteri 27_10_2015

Da avvocato di Wall Street a cappellano laico dei condannati a morte. È la storia di Dale Recinella: aiutava già i malati di Aids con un tale entusiasmo che la Chiesa cattolica della Florida decise di passarlo “di grado” affidando a lui condannati a morte e a sua moglie Susan i familiari dei detenuti da giustiziare.