Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Crisologo a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Terapie intensive, un documento con note positive
COVID-19

Terapie intensive, un documento con note positive

Con l’emergenza, ritorna il dilemma etico: quando le risorse scarseggiano chi privilegiare? La Fnomceo e la Siaarti hanno pubblicato un documento in cui il criterio fondamentale è quello dell’efficacia, con una valutazione caso per caso, senza dare «carattere prevalente» all’età. A parte l’influsso negativo della legge sulle Dat, è un testo apprezzabile che (almeno per la Siaarti) rappresenta un cambio di rotta.


Eutanasia sui bambini: fermatevi
OLANDA

Eutanasia sui bambini: fermatevi

L'annuncio di un nuovo regolamento che consentirà l'eutanasia anche per i bambini da 1 a 12 anni rappresenta la chiusura del cerchio, perché finora questa era l'unica fascia di età risparmiata da legislazioni mortifere, frutto di una ideologia che nega la vita come valore fondamentale. E probabilmente non finirà qui.


Negli attentati c'è anche la responsabilità dell'Italia
TERRORISMO ISLAMISTA

Negli attentati c'è anche la responsabilità dell'Italia

Era arrivato a Lampedusa il 20 settembre scorso il tunisino responsabile dell'attentato di Nizza: ordinato di lasciare l'Italia, è poi arrivato in Francia. È l'ennesimo terrorista libero di girare per l'Europa, favorito da chi in Italia vuole aprire porte e porti a tutti i clandestini. E il flop italiano avrà presto gravi conseguenze per il nostro Paese.


Se la Consulta dice "nì" alla "doppia madre" è tirannia
RELATIVISMO PERICOLOSO

Se la Consulta dice "nì" alla "doppia madre" è tirannia

Due donne fanno la fecondazione e chiedono a un tribunale di essere riconosciute entrambe come madri "partorienti". I giudici si rivolgono alla Corte Costituzionale che rimanda il tutto al Parlamento affermando che le leggi costituzionali devono essere scavalcate da un’altra fonte normativa: il sentire diffuso, che poi sarà quello discrezionale dei giudici.


La rivoluzione conservatrice della giustizia americana
AMY CONEY BARRETT

La rivoluzione conservatrice della giustizia americana

Una volta confermata alla Corte Suprema la nuova giudice conservatrice cattolica Amy Coney Barrett, cosa cambierà? Rimarrebbe deluso chi cercasse effetti e ricadute sulle elezioni presidenziali. Le nomine dei giudici, a tutti i livelli, da quello distrettuale fino alla Corte Suprema, è una rivoluzione conservatrice della giustizia americana, già compiuta. Ed è una buona notizia.


Messe sì, cinema no. Chi soffia per chiudere le chiese
COVID

Messe sì, cinema no. Chi soffia per chiudere le chiese

Il mondo dello spettacolo si lamenta - giustamente - della chiusura di cinema e teatri, ma accanto c'è un kulturame capitanato da Veltroni che rinfaccia al governo l'apertura delle chiese e si chiede «perché le Messe sì e i cinema no». Due cose ontologicamente diverse, eppure si soffia sul fuoco per arrivare a un lockdown delle chiese, alla vigilia della decisione del CTS e facendo leva sul già visto "senso di responsabilità" dei vescovi.


Libia, l'incognita Italia nel processo di stabilizzazione
OGGI IL VERTICE

Libia, l'incognita Italia nel processo di stabilizzazione

Prende il via oggi con la prima riunione online, il Forum di dialogo politico libico, a tre giorni dalla firma dell'accordo sul cessate il fuoco. Se l’ONU pretendesse anche il ritiro della nostra missione navale di addestramento e cooperazione con la Guardia costiera libica la sicurezza dell’Italia in tema di flussi migratori illegali verrebbe ulteriormente compromessa invece che rafforzata.  


Quel papa con le élite che non si china sulle famiglie
COSA RESTA DEL DOCUFILM

Quel papa con le élite che non si china sulle famiglie

La sconfortante immagine che ci consegna il docufilm "Francesco" è quella di un pastore attento ai capricci dei falsi discriminati gay, ma che dimentica le famiglie che soffrono sotto i colpi di stati sempre più feroci che favoriscono divorzio, aborto, eutanasia, educazione gender. Ciò che addolora, è che avremmo voluto vedere il Papa chinarsi su quelle famiglie e non sulle elite omosessualiste falsamente perseguitate.  


I peggiori sono i traditori dei Family Day
REAZIONI AL PAPA

I peggiori sono i traditori dei Family Day

Dopo le affermazioni choc del Papa sulle unioni civili si è messo in moto l'esercito dei normalisti e dei giustificazionisti che gridano al complotto e alla manipolazione. Eppure che il Papa si sia pronunciato a favore delle unioni civili è indiscutibile. Ma lo spettacolo peggiore lo hanno dato Adinolfi e Gandolfini che, pur di giustificare il Papa, hanno rinnegato le ragioni dei Family Day che hanno guidato.


La "torta" avvelenata: la marcia gay studiata a tavolino
IL DOCUFILM SUL PAPA

La "torta" avvelenata: la marcia gay studiata a tavolino

L'operazione del docufilm "Francesco" non nasce a caso. Parte da lontano con un regista che gira un film omosessualista e viene premiato dalla critica omo e ora approda da star sulla tv dei vescovi e in Vaticano, dove il Papa gli offre persino la torta di compleanno. I gay scelti accanto al Papa non sono gay qualunque, ma militanti noti e discussi. È l'ultimo miglio, lo scalpo definitivo di una lobby gay che è riuscita nel suo intento: mostrare che la Chiesa “finalmente” è cambiata, che il Papa segue e sposa l’agenda Lgbt. 


Ci risiamo col razionamento alimentare
LA STORIA SI RIPETE

Ci risiamo col razionamento alimentare

La nostra è una nuova era di razionamento alimentare. Ma, questa volta, non violento: dolce, volontario, con il sorriso e l’entusiasmo di chi pensa di costruire un mondo migliore. Nessuno ci impone queste limitazioni: facciamo tutto da soli.


Coprifuoco in Lombardia, pessimo segnale
LA SCELTA DI FONTANA

Coprifuoco in Lombardia, pessimo segnale

Dalle 23 alle 5, a partire da domani, i lombardi dovranno restare chiusi in casa per effetto della decisione presa dalle autorità regionali. Penalizzati gestori di bar e ristoranti, che protestano. Il coprifuoco è un segnale devastante per la cittadinanza e di cui Fontana pagherà le conseguenze a livello elettorale. E, intanto, De Luca ha deciso di copiarlo in Campania