Le vittime cattoliche del Regno d'Italia
I moti di Milano del 1898 si ricordano per il nome di Bava Beccaris. Il generale massacrò trecento civili che protestavano per l'aumento del prezzo del pane. Fra gli arrestati ci fu don Davide Albertario, direttore dell'Osservatore Cattolico. Non fu la prima né l'ultima vittima cattolica del Regno unitario.
Da Gioberti a Manzoni, il Dizionario dei cattolici liberali
Risorgimento laicista? No, fu opera anche del pluralismo cattolico-liberale. Pensatori cattolici come Rosmini e Manzoni ebbero chiarissimo il nesso tra proprietà privata, libertà economica e libertà religiosa. Se ne discuterà domani, 13 maggio, a Milano, alla presentazione del Dizionario del liberalismo italiano.
L’epilogo dei Sepolcri: il desiderio dell’uomo è l’eternità
Come la chiesa di Santa Croce ispira grandi sentimenti, così anche i luoghi nei quali si sono combattute battaglie memorabili ispirano gli ideali della patria. Foscolo celebra il popolo che è disposto a morire per la libertà. La morte non distrugge completamente l’uomo, rimangono le azioni gloriose compiute.
Santo Stefano a Bologna e le sue tre chiese
Il complesso delle chiese di Santo Stefano si affaccia sull’omonima piazza a Bologna. Da qui lo sguardo abbraccia la facciata di tre chiese: il Crocefisso, il Sepolcro, San Vitale e Agricola. La dedicazione a Santo Stefano è probabilmente legata al ritrovamento delle sue reliquie nel 415 d. C. a Gerusalemme.
Auguri, Dante! Ma ora prendiamolo sul serio
Celebrazioni in Senato per il 750° anniversario della nascita, con Benigni show. L'auspicio è però che impariamo a seguire Dante Alighieri nel pellegrinaggio della vita così come lui lo ha vissuto e ci indica. La Divina Commedia è stata scritta perché potessimo intraprendere il viaggio verso la felicità e la salvezza eterna.
«Ecco perché noi Papi amiamo tanto Dante»
«Dante è profeta di speranza, annunciatore della liberazione di tutta l’umanità. Egli ci invita a ritrovare il senso perduto del nostro percorso umano» verso la dignità della persona umana. Lo scrive papa Francesco in occasione del 750esimo anniversario della nascita di Dante Alighieri celebrato al Senato.
I supereroi, loro, restano sempre se stessi
I supereroi, loro, restano sempre se stessi. Siamo noi, produttori-consumatori, a cambiare, a farli cambiare, a modificare lo scenario di riferimento in cui poi li facciamo agire. A chiedere di introdurre elementi gender e razziali, per sentirci più corretti e al passo coi tempi. I supereroi, invece, incarnano il meglio delle virtù umane.
«Ti ho conosciuto fin dal grembo materno» Così la Bibbia rende sacra la vita dal concepimento
Dai Salmi a Giobbe, da Geremia ai Vangeli fino a San Paolo: pur in mancanza di conoscenze scientifiche sulla vita intrauterina, la tradizione ebraica e cristiana non ha mai considerato l'embrione un semplice grumo di cellule né c'è mai stato spazio per la liceità dell'aborto. Nell’ottica e nel linguaggio della Bibbia agli occhi di Dio ogni embrione umano, fin dal primo istante ha un nome, è conosciuto e amato da Dio come un “tu”.
Nella memoria dei popoli il segno dell'eternità
Due sono le città italiane di cui si parla ne I sepolcri. Da un lato Milano viene descritta come la città ingrata che non ha dedicato al grande Parini neppure un cippo commemorativo. Ben differente è la stima di Foscolo per Firenze, dove c'è Santa Croce in cui risiedono i grandi, segno della memoria dell’Italia.
La Croce che fermò a Lepanto l'avanzata dei musulmani
La Basilica di Santa Croce, nel luogo e nell'aspetto che noi ammiriamo risale al 1548, ma la sua storia, insieme all'annesso Convento dei Padri Celestini è ben più articolata. Successivamente la chiesa fu titolata alla Santa Croce: nel 1571 la vittoria di Lepanto aveva dato infatti una dura sconfitta ai Turchi infedeli.
Da Supereroi a gentili paladini del Supergender
Ho sempre amato i fumetti dei supereroi. Il mio preferito era Flash, che aveva il costume più bello di tutti. Così, ho salutato con gioia l’avvento del serial televisivo con le avventure del Bolide Rosso. Ma non è più lui: Flash ora ha una fidanzata di colore e il capo della polizia è gay. Stessa cosa per Arrow e Batman.
Don Mauro Fornasari, un giovane martire sconosciuto
Il 5 ottobre 1944, don Mauro Fornasari, un giovane religioso, veniva ucciso a Logara (Bologna) dai fascisti. In suo ricordo è stata allestita una mostra itinerante, inaugurata nella parrocchia di Longara, e un nuovo studio: Vangelo e coscienza – Antifascismo e Resistenza dei cattolici bolognesi”.