La fede ritrovata di Rossini educato da "Don Giuseppino"
Cresciuto fra Illuminismo e Risorgimento, anticlericale dichiarato, Gioacchino Rossini morì da cattolico. Non prima di aver composto lo Stabat Mater e la Petite Messe Solennelle. Una fede che gli derivava dalla sua formazione, dal suo maestro Don Giuseppe Malerbi, che lo iniziò al clavicembalo.
Mosè e la teofania del roveto ardente secondo Chagall
Marc Chagall vedeva nella Bibbia «la fonte a cui hanno attinto, come in un alfabeto colorato, gli artisti di tutti i tempi». Dei suoi 17 dipinti a tema biblico, tre sono dedicati alla figura di Mosè. La sua storia si apre con l’episodio del roveto ardente. Chagall raffigura, nella stessa tela, il primo incontro con YHWH e il suo compimento, ossia la vocazione di Mosè investito della responsabilità di liberare il popolo ebraico, per condurlo alla Terra Promessa.
Boris Johnson islamofobo? No, dice quel che scrive l'Onu
Per demolire Boris Johnson, alla vigilia del congresso dei Conservatori che potrebbe incoronarlo premier, il Guardian lo accusa di islamofobia. Perché ha scritto in passato che l'islam ha generato arretratezza. È la stessa analisi che si legge anche nei rapporti Onu
La politica rifugga il relativismo. E guardi alla verità
Viviamo una stagione senza memoria che promette «un futuro post-umano», figlio di «un’antica illusione: la creatura che si fa Creatore». C’è una cultura fatta da «apostoli della dissoluzione», che ha contagiato pure una parte di Chiesa e ovviamente la politica. Come se ne esce? Tornando alle radici, scrive il giornalista Mauro Mazza, una vita in Rai, nel suo libro In Coscienza.
Un profeta, ma mainstream. Più ascoltato che letto
Il profluvio di parole per Camilleri, il solito Spadaro che lo chiama "profeta". Eppure i suoi libri non sono oggetto di analisi letterarie: le lodi sono solo per le sue dichiarazioni politiche che lo hanno reso un intellettuale organico del pensiero comodo: dall'antisalvinismo all'eutanasia.
-IL MANCATO INCONTRO di Rino Cammilleri
Il nostro mancato incontro per colpa di una "m"
Ancora oggi, quando mi presentano come scrittore, devo affrettarmi a chiarire che non sono Montalbano (e vedere la delusione sul volto dell’interlocutore). Ma quando chiesi al "vate" delle nostre origini comuni non mi rispose nemmeno...
Vanda, all’origine della bellezza dei libri di Corti
Il colpo di fulmine, l’esame fallito per il timore di non rivederla, la convinzione di aver incontrato la donna voluta per lui dal Cielo. Nell’epistolario di Eugenio Corti con Vanda ci sono tutti i tratti dell’uomo e grande scrittore de “Il Cavallo Rosso”. Che sapeva di avere contro la cultura dominante, ma sapeva anche di avere al suo fianco una moglie che non è «una donna comune, bensì nobile, e di antica nobiltà, in tutti i sensi».
La musica sacra di Berlioz, antidoto alla Rivoluzione
Quest’anno ricorre il 150° anniversario della morte del compositore Hector Berlioz, cresciuto in una Francia ormai intrisa dello spirito rivoluzionario. Pur allontanandosi dalla fede cattolica dopo l’adolescenza, il musicista francese scrisse di averne «sempre conservato un tenero ricordo» e, tra le sue molte opere, lasciò una Messa Solenne, un Requiem e un Te Deum. Autentici capolavori.
Elogio del tempo della vacanza
La nostra società ci gestisce spesso il tempo ora per ora, ma l’uomo continuamente occupato si conosce di meno. Così corre il rischio di non cogliere bene la complessità dell’animo umano, quel senso di vuoto che è ad un tempo desiderio di compimento e di infinito. Le vacanze sono per eccellenza il momento in cui abbiamo a disposizione più tempo libero: da come lo usiamo si può capire meglio chi siamo.
Le gerarchie angeliche, un eterno osanna al Creatore
Ben 215 volte il termine ebraico “mal’ak”, messaggero, tradotto in greco “anghelos”, ricorre nel Vecchio Testamento. Sulla base di questo e delle lettere di san Paolo, il pensiero ebraico-cristiano ha costruito una gerarchia poi codificata dallo Pseudo-Dionigi l’Aeropagita. A essa si sono ispirati gli artisti che ne hanno diffuso variopinte immagini, come gli splendidi mosaici che si possono ammirare nel Battistero di San Giovanni a Firenze.
Le lettere di Eugenio Corti a Vanda, luce sull'amore
Il grande autore del bestseller “Il cavallo rosso” aveva visto per la prima volta la sua futura moglie all’università e tanto gli bastò per inseguirla, fino a perdere un esame… Oggi la Ares pubblica le lettere che il Maestro scrisse a Vanda nel 1947-1951, che hanno tanto da insegnare a noi, cresciuti nel tempo del divorzio e dell’aborto, quando non si comprende più la bellezza del «finché morte non ci separi».
“1984”, i 70 anni della profezia avveratasi oggi
Nell'estate del 1949 il mondo della cultura britannica viene sorpreso dall’uscita di un romanzo il cui titolo è semplicemente una data: 1984. Il romanzo uscito esattamente settant’anni fa ci mostra uno scenario di mondo futuro dominato da un totalitarismo cupo e terribile, che muta il linguaggio e che porta al pensiero unico. La somiglianza tra quanto descritto da Orwell e quanto accade oggi è impressionante.