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La battaglia di don Fortunato per salvare i piccoli dai pedofili
Il LIBRO

La battaglia di don Fortunato per salvare i piccoli dai pedofili

Una vocazione che affonda le radici negli orfanotrofi, la gratitudine per il dono di essere nato in una famiglia, il rogo simbolico di riviste pornografiche per esortare tutti a custodire la purezza dei bambini. Roberto Mistretta ripercorre in un libro, “Don Fortunato Di Noto. La mia battaglia in difesa dei bambini”, la vita del sacerdote siciliano impegnato da anni contro la pedofilia e le sue lobby.


Messa in latino, la stretta del Papa: proteste in arrivo
IL CASO

Messa in latino, la stretta del Papa: proteste in arrivo

In Germania si sta consumando uno scisma, ma in Vaticano ci si scaglia contro la Messa in latino. Voci di una revisione restrittiva del Summorum Pontificum sono filtrate dall'assemblea Cei dopo le parole del Papa. Dalla Francia arrivano conferme. Sarebbe uno schiaffo a Benedetto XVI che ha voluto il motu proprio, ma dietro si cela un braccio di ferro tra Dottrina della Fede e Segreteria di Stato. Fedeli dei gruppi stabili pronti a scendere a Roma per una protesta che sarebbe clamorosa. 


La lotta sbagliata di un ateo: il crocefisso non discrimina
SCUOLA PUBBLICA

La lotta sbagliata di un ateo: il crocefisso non discrimina

Un professore ateo rimuove il crocefisso ogni volta che entra in aula. Sospeso, ricorre in tribunale. I primi due gradi di giudizio li ha persi, ora si attende la Cassazione. La giurisprudenza gli dà torto: il crocefisso non discrimina, ma è simbolo anche di valori laici "di libertà, eguaglianza, dignità umana e tolleranza religiosa" (Consiglio di Stato 2006).


Tutte le vite contano. Tony Timpa, il "George Floyd" bianco dimenticato
VIOLENZA DELLA POLIZIA

Tutte le vite contano. Tony Timpa, il "George Floyd" bianco dimenticato

La storia dimenticata di Tony Timpa, ucciso da agenti durante il suo arresto a Dallas, è veramente simile a quella di George Floyd. Ma mentre quest'ultimo è diventato il simbolo della violenza della polizia, accusata di razzismo, di Timpa non si ricorda neppure il nome. Era bianco, quindi non fa notizia? Il suo uccisore è stato anche assolto.


Funivia del Mottarone: il progresso che ci fa regredire
IL PARADOSSO

Funivia del Mottarone: il progresso che ci fa regredire

C’è un paradosso nella tragedia della funivia del Mottarone, che sta tutto nell’abbraccio del padre al piccolo Eitan, simbolo di quello di Dio da cui l’uomo secolarizzato è voluto fuggire per fare del progressismo il proprio mito. Un mito che promette libertà, sicurezza e immortalità, ma che sta portando la società verso la schiavitù del pensiero unico, l’insicurezza, la cattiveria, la violenza e la morte. Perché non basta la tecnica, serve l’uomo. Un uomo educato a conoscere Dio e ad amarlo. Come spiega il poeta Peguy.


PROPAGANDA

Ed ecco lo studio per normalizzare i “poliamori”

Una ricerca pubblicata sulla rivista Frontiers in Psychology rileva che l’11% degli intervistati ha già vissuto un “poliamore”. Lo studio, con limiti metodologici, cerca di normalizzare una pratica evidentemente rifiutata dalla stragrande maggioranza. La solita propaganda contro la famiglia naturale e che è pure macchiata dal conflitto di interessi di chi ha promosso la pubblicazione.


CV gonfiato, l’università caccia il consigliere del nuovo GPII
Javier Belda Iniesta

CV gonfiato, l’università caccia il consigliere del nuovo GPII

Dalla Spagna emerge il licenziamento dall’Università Cattolica Sant’Antonio di Murcia di don Javier Belda Iniesta, che secondo La Verdad non sarebbe stato in grado di dimostrare due delle lauree dichiarate nel curriculum. Mentre lui cerca di difendersi, l’arcivescovo Osoro apre un’indagine interna. Oltre al caso delle fondazioni di Madrid e al processo Zanchetta, Belda è noto per essere un consigliere chiave del rifondato Istituto Giovanni Paolo II.


Coppie gay, il preside del GPII inventa le benedizioni 1+1...
LA TROVATA DI BORDEYNE

Coppie gay, il preside del GPII inventa le benedizioni 1+1...

Dopo il Responsum negativo della Congregazione per la Dottrina della fede, Philippe Bordeyne, neo-preside del rifondato Istituto Giovanni Paolo II, propone di benedire le coppie omosessuali, ma con «due preghiere personali di benedizione». Come già i teologi di Amoris Laetitia, Bordeyne travisa san Tommaso sulle applicazioni della legge naturale, manca di citarlo sull’universalità dei precetti negativi e trasforma il male in un “bene possibile”. Con l’obiettivo ulteriore di cambiare la dottrina sulla sessualità.
- CV GONFIATO, L'UNIVERSITÀ CACCIA IL CONSIGLIERE DEL NUOVO GPII, di N. Spuntoni


Germania, la dura vita dei vescovi fedeli al Catechismo
RISCHIO SCISMA

Germania, la dura vita dei vescovi fedeli al Catechismo

Alcuni giovani tedeschi contestano monsignor Burger con slogan arcobaleno chiedendo benedizioni per le coppie gay. Sacerdoti ribelli tacciano di “omofobia” l'intervista di mons. Ipolt alla Bussola. Con questa pesante aria anti-Chiesa pochi si espongono, ma tra essi c’è il cardinale Cordes, che spiega le storture del Cammino Sinodale.


Perché sul Covid l'Italia sposa il punto di vista cinese
COVID E PROPAGANDA

Perché sul Covid l'Italia sposa il punto di vista cinese

C’è un Paese in cui i mass media sono stati particolarmente pronti ad assolvere la Cina da ogni responsabilità sull'origine della pandemia. E al tempo stesso pronti a rilanciare tutto quel che proveniva dalla comunicazione ufficiale cinese. Questo Paese è l’Italia. Lo rivela anche il rapporto speciale Ifj sulla disinformazione cinese.


Minacce, spauracchi e identikit: è caccia al non vaccinato
INFODEMIA

Minacce, spauracchi e identikit: è caccia al non vaccinato

È partito l'ordine per dare la caccia ai non vaccinati. Minacce di obbligo, spauracchi sul senso di colpa e adesso anche un preciso identikit: è maschio, 40enne, poco istruito e vive in campagna. Chi sceglie di non vaccinarsi ora rischia grosso. Anche di vedersi ricadere addosso il peso del fallimento della campagna vaccinale. 


Una "Marcia per i Martiri" e la forza di chi l'ha fondata
USA

Una "Marcia per i Martiri" e la forza di chi l'ha fondata

Gia Chacón, 24 anni, dopo aver intrapreso una carriera brillante si è sentita chiamata a dare tutto per chi viene ucciso e perseguitato a causa della fede. Oltre ad aver avviato una Marcia per i Martiri, attirando l’attenzione di Trump, cerca di formare i giovani e di ammonire la Chiesa occidentale sulla responsabilità che ha di parlare di questa causa e di smettere di scendere a patti con il mondo.