Cari monsignori buonisti, andate a lezione da Biffi
Leggo che il direttore della Fondazione Migrantes, monsignor Perego, ha definito «vergognoso» il piano approvato dalla Ue sull’emergenza emigrazione. Perché? Perché detto piano pensa solo a contrastare i trafficanti anziché a tutelare i migranti. E monsignore condanna pure ll’idea di affondare i barconi.
Quell'enciclica di Pio XII che ha preparato il Giubileo della Misericordia
La Haurietis Aquas (1956), dedicata al Sacro Cuore di Gesù, è una rilettura dell'Antico Testamento alla luce dell'amore misericordioso di Gesù, contro ogni tentazione di separare misericordia e giustizia, e dimostrazione di una sostanziale continuità nel Magistero della Chiesa.
Fra grandi poeti e i giganti della storia
I sepolcri sono un carme di esaltazione della vita, della civiltà, della bellezza, non solo quella della natura, ma anche quella dell’arte e della poesia. Foscolo esalta i grandi sepolti in Santa Croce, tra questi Machiavelli, Michelangelo, Galilei, un politico, un artista e uno scienziato. Gli stessi citati nella lettera dell’Ortis.
Genocidio armeno, la memoria della diaspora
La caratteristica più importante delle celebrazioni della memoria del genocidio armeno, è la sua dimensione globale. Non è stata solo la giornata dei discorsi ufficiali (e delle nuove polemiche) a Erevan, è stato il momento della diaspora armena, che non ha affatto reciso le sue radici, ora chiede di ricordare il suo passato e di riconoscerlo per quello che fu: un genocidio.
Crisi libica, l'Ue dimostra la sua assenza
Il vertice dell’Unione Europea che avrebbe dovuto prendere seri provvedimenti contro i trafficanti di esseri umani dalla Libia e i flussi sempre più massicci di immigrati clandestini, non ha prodotto altro che programmi tardivi e poco decisivi. Italia e Gran Bretagna si preparano ad agire da sole, mentre l'Europa potenzia la missione Triton.
Da pornodivo gay a testimone della fede
Napa, capoluogo dell’omonima valle della California, ha dato i natali, 45 anni fa, a Joseph C. Sciambra, uno dei più noti porno-attori della galassia omosessuale. Oggi però è un ex, pentito e attivissimo sul fronte opposto, un vero apostolo della fede da che, nel 1999 si è convertito, anzi riconvertito al cattolicesimo.
La nuova Resistenza si chiama difesa della famiglia
Veglia delle Sentinelle in Piedi sotto assedio, difesi da un cordone di polizia per tenere a bada centinaia di attivisti Lgbt pronti anche alla violenza fisica. Intimidazione, isolamento dal resto della città, soltanto per stare un'ora in silenzio in piazza a leggere un libro. Tre testimonianze da Bologna ci pongono una domanda: c'è ancora qualcuno disposto a battersi per la verità e la libertà?
Un angolo di Assisi nel cuore di Napoli
Comprende chiesa, monastero e convento il complesso di Santa Chiara a Napoli, innalzato da Roberto d’Angiò e dalla moglie Sancia di Maiorca tra il 1310 e il 1328, in virtù della forte devozione da entrambi nutrita nei confronti dei due Santi di Assisi. La chiesa è il cuore della cittadella francescana abitata da frati minori.
Liberazione 70 anni dopo: ora di dire tutta la verità
La Resistenza fu un moto di popolo, come ha detto il presiente Mattarella: "la qualifica di "resistenti" va estesa non solo ai partigiani, ma ai militari che rifiutarono di arruolarsi nelle Brigate Nere e a tutte le donne e gli uomini che, per le ragioni più diverse, rischiarono la vita per nascondere un ebreo”.
- UN FILM SUL COMANDANTE "BISAGNO", di Stefania Venturino
Comandante "Bisagno", la Resistenza in nome di Dio
Verrà presentato mercoledì 29 aprile all'Università Cattolica a Milano il film-documentario su Aldo Gastaldi "Bisagno", "primo partigiano d'Italia", grande figura di uomo di fede, uno sguardo immortalato dalla penna poetica di Elena Bono.
Immigrati, la follia dell'accoglienza a tutti i costi
Dopo la più grave tragedia avvenuta nel Mediterraneo e nel vuoto politico dell'Unione Europea, s'alza la voce degli ideologi dell'accoglienza, che immaginano di risolvere i problemi garantendo l'ingresso a chiunque. E' necessaria una conferenza internazionale con tutti i Paesi coinvolti.
Gli ideologi dell'accoglienza preparano il disastro
Porte aperte a tutti gli immigrati? Un'Europa che si preoccupa solo di accogliere tutte le persone che arrivano con i barconi in nome del diritto umanitario? È quanto chiedono ecclesiastici e intellettuali. «Sono tesi folli» ci dice il demografo Blangiardo, «ci sono 100 milioni di giovani lavoratori che nei prossimi dieci anni potrebbero partire dall'Africa subsahariana alla volta dell'Europa».