Lucía y el aborto. Silencio sobre la vida y la salud
Tambien en Italia se habla del caso de Lucía, 11 años, embarazada después de una violación y "forzada" a dar a luz. Pero la verdad está en las palabras de los médicos que querían salvar dos vidas.
Campi di concentramento in Libia? Una bufala delle Ong
Uno dei principali motivi per cui Ong e parte del clero continuano a sostenere la necessità dell'accoglienza si basa sull'idea che, se rimpatriati in Libia, gli emigranti finirebbero in campi di concentramento, dove subirebbero privazioni e torture. Ma in Libia, stando a quanto testimoniano agenzie internazionali come l'Acnur e l'Oim, non ci sono affatto campi di concentramento, ma centri sempre meglio organizzati, dove sono presenti anche numerosi osservatori, agenzie e altre Ong. Abbiamo, dunque, una falsa rappresentazione della realtà, diffusa per motivi ideologici, per continuare a sostenere la politica delle porte aperte.
Lucia e l'aborto a 11 anni: si tace sulla vita e la salute
In Italia l'eco del caso di Lucia, minore argentina incinta dopo uno stupro a 11 anni e "costretta" a un cesareo di una bambina prematura, poi morta. «Non l'hanno fatta abortire», è il ritornello della campagna #niñasnomadres per la legge sull'aborto. Ma le cose non stanno così: cesareo e aborto sarebbero stati un rischio enorme anche per la salute della minore.
-VERSION EN ESPAÑOL
Quel compromesso sulla Tav per salvare i Cinque Stelle
Il patto mediato dal premier Conte dà tregua per sei mesi a Salvini e Di Maio ed è sufficientemente ambiguo da permettere a entrambi di esultare con i rispettivi elettorati. La vera partita tra Lega e Cinque Stelle inizierà il 27 maggio, all’indomani delle europee, perché in base ai rapporti di forza che emergeranno si potrà capire quanto futuro abbia l’attuale alleanza di governo, che intanto sconta il peso dei veti incrociati.
#ScappodaAllah, la domanda su Gesù cambia il cuore
La storia di M. inizia molti anni fa, quando, da musulmano sciita, resta impressionato da una serie tv sulla vita di Gesù, che lo porta a chiedersi: “Chi è Gesù?”. Seguirà un approfondimento spirituale con la frequentazione di una chiesa cattolica, la confessione ai familiari e i relativi ostacoli. Che il convertito supererà con l’aiuto delle parole del Signore nel Vangelo, fino a chiedere il Battesimo.
Lgbt in San Pietro, cade un altro tabù
Il Consiglio pastorale dei cattolici Lgbt+ della diocesi di Westminster incontra il Papa: una foto che vale un'enciclica. Perché a essere accolte non sono persone con tendenze omosessuali che vivono nel solco della Chiesa, ma gruppi organizzati Lgbt+ che vogliono cambiare la dottrina della Chiesa sulla sessualità.
Farmaco blocca-pubertà, ebbene sì: nulla osta dal Vaticano
Polemiche e tentativi di buttarla "in caciara": ripercorriamo gli avvenimenti che hanno portato alla erogazione della Triptorelina a carico del Servizio Sanitario Nazionale. La foglia di fico del Comitato Nazionale di Bioetica e il silenzio-assenso delle istituzioni vaticane.
Libia, il Pd perde la bussola e vuole riaprire i porti
Dopo una svolta di politica responsabile dell'ex ministro dell'Interno Minniti, sotto il governo Gentiloni, il Pd a guida Zingaretti ritorna alle utopie sull'immigrazione. Propone di nuovo la politica dei porti aperti e chiede una "missione internazionale" di pace in Libia senza specificare quali eserciti debbano farne parte.
Pechino strumentalizza l'accordo con il Vaticano
Cina, diocesi di Xuanhua: un sacerdote, noto per le sue pratiche "carismatiche" e più vicino al Partito, è stato sospeso dal ministero. Ma il vescovo della sua diocesi è stato arrestato. È solo l'ultimo di una serie di esempi che dimostrano come il regime cinese strumentalizzi l'accordo con il Vaticano per unificare la Chiesa sotto di sé.
Patti chiari, nozze a tempo: il Governo rafforza il divorzio
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla legge delega in materia di accordi prematrimoniali. Che in Italia sono sempre stati proibiti. Ora il Governo ha deciso di cambiare rotta per disciplinare non solo le questioni economiche tra i futuri coniugi, ma anche le scelte di vita come l'educazione dei figli. La denuncia del Livatino: «Si rafforza la mentalità divorzista». E per i cattolici ci sarà anche il rischio di nullità matrimoniale perché si mette in discussione fin da subito la fiducia.
La Montessori e quella fiction lontana dalla realtà
L’8 marzo la tv della Cei ha riproposto lo sceneggiato in due puntate "Maria Montessori. Una vita per i bambini", che fa della pedagogista un ritratto da eroina a tutto tondo, una specie di “santa laica” da consigliare. La realtà è molto diversa, come si evince dalle sue idee eugenetiche e dalla sua adesione alla Società Teosofica e alla massoneria.
Eccovi lo xenofemminismo. E purtroppo sono serissim*...
Sapevate che esiste lo xenofemminismo? È la nuova frontiera del femminismo, esposta nel manifesto di Helen Hester, docente di comunicazione presso un’università londinese: “Lo xenofemminismo è consapevole che la fattibilità di progetti di emancipazione abolizionisti - l’abolizione di classe, genere e razza - dipende da una profonda rielaborazione dell’universale. L’universale deve essere colto come generico, vale a dire, intersezionale”. Chiaro, no?