• IL LEGAME TRA FATIMA E MONTICHIARI

    13 ottobre, Maria chiede la Comunione riparatrice

    A Montichiari, la Madonna ha proseguito il piano celeste iniziato a Fatima, chiedendo di dedicare il 13 ottobre di ogni anno all’Unione Mondiale della Comunione riparatrice. Rosa Mistica ha promesso grazie abbondanti ai sacerdoti e fedeli che ripareranno le offese al suo Cuore Immacolato.

    • LA PREGHIERA

    La potenza dell’Ave Maria nelle parole dei santi

    I comuni fedeli e i santi di ogni tempo hanno trovato ispirazione, gioia e conforto dalla recita dell’Ave Maria. La sua prima parte è tutta nel Vangelo di Luca, la seconda è stata aggiunta dalla Chiesa. La quale insegna a onorare la Madre di Dio con il Rosario, innanzitutto, e altre devozioni a Lei care, come quella delle tre Ave Maria.

    • IL SANTO E MARIA

    Far amare l’Immacolata, il testamento di padre Kolbe

    Nel suo “testamento spirituale”, pronunciato a Roma nel 1933, san Massimiliano Kolbe lasciò in eredità ai suoi confratelli la missione di diffondere la devozione all’Immacolata, via per Gesù, “fino agli estremi confini della terra”. Per riuscirci bisogna fondarsi su tre armi (preghiera, lavoro, sofferenza) e usare ogni mezzo, a partire dalla stampa.

    • IL RICORDO

    Ciao Rosanna

    Gli ultimi giorni di vita terrena di Rosanna Brichetti Messori sono stati un testamento della misericordia di Dio. Lei stessa, poco prima della Settimana Santa, ha confidato a degli amici di aver rivissuto visivamente e nella propria carne la Passione di Cristo. Con il marito Vittorio ha fatto tanto per divulgare la mariofania di Rosa Mistica. Al cuore di ogni sua preoccupazione: la Chiesa.

    • ARMA SPIRITUALE

    Il segreto del Rosario, spiegato dal Montfort

    In uno dei suoi ispiratissimi scritti, san Luigi Maria di Montfort confuta gli orgogliosi che screditano il Santo Rosario, la cui nobiltà discende direttamente dalla SS. Trinità. Se recitato devotamente, meditandone i misteri, fa vincere le tentazioni, converte i cuori e «ci rende conformi a Gesù», attirando ogni tipo di grazia.

    • INTERVISTA

    «Solo lo Spirito Santo può salvarci da calamità e guerre»

    L’attuale quadro mondiale mostra che oggi è «più che mai necessario diffondere la potente preghiera della Signora di tutti i Popoli». Una preghiera profetica, come l’inizio della guerra in Ucraina ha reso evidente. La Bussola intervista padre Gabriel Heinzelmann, rettore della Cappella di Amsterdam dove il 28 maggio si terrà l’annuale Giornata internazionale di Preghiera.

    • IL CANTO

    Maria, colei che sorge più bella dell’aurora

    Le grazie donate da Dio alla Beata Vergine Maria, tra cui la sua gloriosa Assunzione in anima e corpo, si riflettono nella devozione bimillenaria dei fedeli. Per esempio nei canti popolari. Tra questi Aurora o, come è meglio conosciuto, Dell’aurora Tu sorgi più bella, un brano con versi semplici che è entrato nel cuore dei fedeli.

    • SANTO E COMUNICATORE

    Padre Kolbe, il giornalista in missione per Maria

    San Massimiliano Kolbe aveva una piena consapevolezza del ruolo della stampa, spesso propagatrice di errori e di avversione alla fede cattolica. Fondò quindi la rivista Il Cavaliere dell’Immacolata, nonché poi una stazione radio, con il fine di evangelizzare nel nome di Maria. Nei suoi scritti è delineata la lucidissima visione di come debba agire «un missionario della penna».

    • REDEMPTORIS CUSTOS/7

    Un modello sicuro per gli educatori: san Giuseppe

    Anche Gesù, in ragione della natura umana unita a quella divina, ebbe bisogno di essere educato. Sotto la guida di Maria e Giuseppe, il Figlio di Dio fatto uomo poté crescere “in sapienza, in età e in grazia”. In particolare san Giuseppe dovette svolgere i doveri propri del padre, come istruirlo nella Legge e in un mestiere e inserirlo nella vita sociale. Così lui e la Vergine emergono come «modelli di tutti gli educatori» (san Giovanni Paolo II).

    • STORIA DI UNA PREGHIERA

    Sub tuum praesidium, invocare Maria nel tempo della prova

    Nata in un periodo in cui i cristiani erano duramente perseguitati, Sub tuum praesidium è la più antica preghiera a Maria conosciuta, risalente al III secolo. Essa ricorda l’importanza di invocare la Madonna, Madre di Dio e Madre nostra. E risulta particolarmente opportuna per i tempi di prova che viviamo. All’inizio del mese di Maria, vi raccontiamo la sua storia.

    • FRANCIA

    La statua di Maria che fa adirare i paladini della liberté

    Si chiama Nostra Signora degli Innocenti, una statua della Madonna china su sette bambini, installata a Mentone (Riviera francese) nell’ambito di una mostra di arte sacra, con la vita come tema. Inaccettabile per i gruppi abortisti, che vogliono rimuovere l’opera perché diffonde «un punto di vista proibito dalla legge». Ennesimo paradosso per una società che si dice libera.

    • A 30 ANNI DALLA REDEMPTORIS CUSTOS

    «Vi spiego quant’è grande il Custode del Redentore»

    «La paternità è lo strumento che Dio ha messo in mano a san Giuseppe per servire Gesù, appunto come padre». «San Giuseppe è prima di tutto un contemplativo». «Purtroppo oggi nei libri di dogmatica e nei seminari la sua figura è assente». Intervista a padre Tarcisio Stramare, teologo che ha collaborato con Giovanni Paolo II alla Redemptoris Custos, l’esortazione apostolica sulla missione di san Giuseppe di cui oggi ricorre il 30° anniversario.