Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giorgio a cura di Ermes Dovico

Jihad


Nuovo attacco a una chiesa in Burkina Faso
Jihad

Nuovo attacco a una chiesa in Burkina Faso

Uomini armati hanno fatto irruzione in una chiesa di Dablo, nel nord del paese, domenica 12 maggio uccidendo il sacerdote e cinque fedeli. È il terzo attacco a una chiesa in poco più di un mese


L’intensificarsi delle violenze in Burkina Faso crea ogni giorno nuovi profughi
Burkina Faso

L’intensificarsi delle violenze in Burkina Faso crea ogni giorno nuovi profughi

Dall’inizio del 2018 le violenze jihadiste e interetniche hanno messo in fuga decine di migliaia di persone, a una media di circa mille al giorno. Le vittime civili sono aumentate del 7.000%


È stata riaperta per alcune ore nello Sri Lanka la chiesa dedicata a sant’Antonio
Sri Lanka

È stata riaperta per alcune ore nello Sri Lanka la chiesa dedicata a sant’Antonio

Il santuario dedicato a sant’Antonio da Padova, devastato da un attentato dinamitardo il giorno di Pasqua, è stato temporaneamente aperto il 7 maggio per consentire ai fedeli di onorare il santo


Scontri a Negombo, la città della chiesa di San Sebastiano attaccata dai jihadisti a Pasqua
Sri Lanka

Scontri a Negombo, la città della chiesa di San Sebastiano attaccata dai jihadisti a Pasqua

Dopo gli attacchi ai musulmani verificatisi a Negombo, il governo cingalese ha dichiarato il coprifuoco. Il cardinale Ranjith ha esortato alla calma i cristiani e tutta la popolazione


Più controlli sull’immigrazione illegale di studenti musulmani per contrastare l’integralismo
Thailandia

Più controlli sull’immigrazione illegale di studenti musulmani per contrastare l’integralismo

In molte madrasse private della Thailandia si addestrano al jihad giovani musulmani provenienti dalla Cambogia, entrati nel paese illegalmente o rimasti dopo la scadenza del permesso di soggiorno


Jihadisti, amici di Che Guevara
IL CASO

Jihadisti, amici di Che Guevara

Nell'intervista concessa alla tv francese, i genitori del terrorista di Strasburgo si sono presentati come perfetti salafiti, ma il padre - Abdelkrim Chekkat - aveva anche un cappellino di Che Guevara. Quali strani legami ci sono tra jihadisti e il Che?


A Bomoanga un triste Natale senza padre Maccalli, da settembre nelle mani dei rapitori
Niger

A Bomoanga un triste Natale senza padre Maccalli, da settembre nelle mani dei rapitori

Dopo il rapimento di padre Maccalli, avvenuto tre mesi or sono in Niger, missionari e suore sono stati costretti a chiudere la missione di Bomoanga e a rifugiarsi nella capitale Niamey


Il presidente Usa Donald Trump ha firmato una legge che definisce “genocidio” le violenze contro i cristiani in Medio Oriente
Stati Uniti

Il presidente Usa Donald Trump ha firmato una legge che definisce “genocidio” le violenze contro i cristiani in Medio Oriente

La legge firmata l’11 dicembre dal presidente degli Stati Uniti definisce “genocidio” i crimini di gruppi jihadisti perpetrati in Iraq e in Siria contro cristiani e yazidi


I cristiani copti egiziani non sospendono le attività liturgiche e pastorali dopo la strage di pellegrini
Egitto

I cristiani copti egiziani non sospendono le attività liturgiche e pastorali dopo la strage di pellegrini

I pellegrini uccisi da un commando jihadista il 2 novembre in Egitto sono nuovi martiri e per loro sarà costruita una chiesa in cui custodirne le spoglie


Rapito in Niger forse da jihadisti padre Pierluigi Macalli, missionario della Società delle Missioni Africane
Niger

Rapito in Niger forse da jihadisti padre Pierluigi Macalli, missionario della Società delle Missioni Africane

 

Nella notte tra il 17 e il 18 settembre è stato rapito nel sud del Niger il missionario italiano Pierluigi Macalli, della Sma. Si teme che il sequestro sia opera di un gruppo jihadista


"Predicavo la violenza dell'islam, poi Gesù mi parlò"
INTERVISTA

"Predicavo la violenza dell'islam, poi Gesù mi parlò"

El Masih, pakistano apostata dell’islam, ex militare della “guerra santa”, insegnante di Corano e futuro medico, che dopo la sua conversione perse tutto rischiando la vita, racconta la sua storia alla Nuova BQ. E parla di quanto viene insegnato a "porte chiuse" dall'islam (una religione «basata sulla soddisfazione della carne»), dei paesi arabi che «finanziano l'immigrazione di massa», dell'«apostasia delle chiese occidentali» e di Gesù «che oggi raggiunge numerosi musulmani».


Catalogna accogliente, una politica suicida
BARCELLONA

Catalogna accogliente, una politica suicida

Barcellona, con il suo sindaco Ada Colau, si distingue ancora come "città dell'accoglienza", stavolta degli emigranti dalla Libia che non approdano più in Italia. La politica catalana dell'accoglienza incontrollata, però, negli anni porta jihadismo e criminalità. E causa una perdita di identità.