Aumentano i profughi in Burkina Faso
Si intensificano gli attacchi di gruppi jihadisti e un numero crescente di persone cerca la salvezza in aree meno colpite o all’estero, nei paesi confinanti
Rapito un sacerdote in Nigeria
Padre Wada potrebbe essere stato sequestrato da Boko Haram dato che di lui si sono perse le tracce vicino a Maiduguri, la capitale dello Stato del Borno terreno d’azione del gruppo islamista
Primo attacco jihadista a una chiesa nell’est del Congo
Un ordigno esplosivo è stato fatto esplodere nella chiesa cattolica di Beni, nella Repubblica democratica del Congo, e in Indonesia un uomo a dato fuoco a una chiesa protestante del Sulawesi
Una chiesa distrutta in Niger durante un attacco jihadista
I jihadisti hanno raggiunto due villaggi, in uno dei quali oltre a uccidere gli uomini e a mettere in fuga donne e bambini, hanno profanato la chiesa e poi l’hanno data alle fiamme
Africa, il jihad cresce e si sostituisce agli stati
La morte del leader di Boko Haram, a seguito di uno scontro con gli islamici dell’Iswap, è segno della concorrenza interna al jihadismo in territorio africano. I gruppi affiliati all’Isis provano a imporre il proprio controllo su aree molto estese riempiendo il vuoto lasciato dai governi. Per contrastare questo jihad serve soprattutto un nuovo contratto sociale tra politici e cittadini.
Un sacerdote e quattro fedeli rapiti in Mali
Di loro non si hanno ancora notizie. Forse rapiti come ostaggi da un gruppo armato in fuga, per la loro liberazione potrebbe essere chiesto un cospicuo riscatto
La Francia si ritira dal Sahel. Una sconfitta e un'occasione
Macron ha annunciato il ritiro del contingente francese dal Sahel. Si apre un nuovo capitolo in cui i jihadisti si possono proclamare vincitori (come in Afghanistan). Intanto in Centrafrica arrivano i russi a colmare il vuoto. Ma il ritiro francese dall'Africa occidentale è anche un'occasione per l'Italia, per subentrare come potenza guardiana.
Via dall'Afghanistan, la sconfitta nascosta
L’Italia, gli Usa e la Nato hanno ammainato le bandiere a Herat, sede del contingente italiano in Afghanistan. Il bilancio per gli italiani, in vent'anni di guerra a bassa intensità, è di 54 morti e 700 feriti. Il costo dell'operazione è stato di 10 miliardi di euro. Fuor di retorica: andarcene adesso è una sconfitta. I talebani sono all'attacco ovunque.
Ancora cristiani sotto attacco in Nigeria
Una serie di attacchi a cristiani si sono verificati a maggio nel Kaduna e nel Katsina, stati del nord ovest, e nel Plateau, nella Middle Belt
Caso Sbai, dobbiamo aspettare che ci scappi il morto?
Dalle carte del Tribunale di Torino, che abbiamo potuto leggere, si comprende quanto seria sia la minaccia di morte contro Souad Sbai e più in generale contro i cristiani da parte degli islamisti radicalizzati in carcere. Ma dal ministero dell'Interno nulla si muove.
Niger. In cerca di scampo alla violenza
Sono centinaia i nigerini cristiani che, dopo un ennesimo attacco a un villaggio, stanno lasciando i territori minacciati da gruppi jihadisti affiliati ad al Qaida e all’Isis
Attacco jihadista in Niger nel giorno di Id al-fitr
I terroristi hanno saccheggiato un villaggio, ucciso cinque persone, tra cui un cristiano, e profanato la chiesa della comunità cristiana, una delle più antiche della regione