- Afrofobia
In Sudafrica cresce la violenza contro gli immigrati africani
- Migrazioni
- 09-02-2021
L’ostilità nei confronti degli stranieri di origine africana esplode periodicamente in gravi episodi di violenza soprattutto nei grandi centri urbani
L’ostilità nei confronti degli stranieri di origine africana esplode periodicamente in gravi episodi di violenza soprattutto nei grandi centri urbani
20 richiedenti asilo sono già stati portati in un centro di rimpatrio. Insieme a centinaia di altri africani stranieri hanno organizzato per un anno occupazioni e sit-in di protesta
Sotto contratto di lavoro kafala i lavoratori immigrati devono consegnare il passaporto al datore di lavoro e non possono licenziarsi e lasciare il paese senza la sua autorizzazione
Ventimila clandestini arrivati dall'inizio dell'anno sulle coste italiane, quattro volte più che lo stesso periodo dello scorso anno; oltre la metà degli arrivi solo in luglio e agosto, e in Sicilia la situazione è esplosiva. Tunisini, bengalesi, algerini, ivoriani, migranti illegali che non fuggono da guerre o carestie. E il governo, che a parole aveva detto basta, nei fatti sta favorendo gli arrivi: incapacità o complicità, la situazione è drammatica, ottima solo per Ong e trafficanti di esseri umani. Ed è aggravata dalla tanto sbandierata emergenza Covid. E si affaccia il sospetto che per ottenere il Recovery Fund dall'UE il governo abbia accettato l'invasione di clandestini.
Arrivi di clandestini triplicati rispetto all'anno scorso, ma la nuova emergenza sono gli arrivi di persone infettate da Covid-19. Ridistribuiti in tutta la penisola, in molti fuggono dai centri di accoglienza e spariscono. C'è il rischio di una emergenza sanitaria: protestano comuni e regioni.
Diminuiti ad aprile, forse a causa del maltempo e dell’epidemia, a maggio gli ingressi di migranti illegali nell'Ue dalle diverse rotte del Mediterraneo sono triplicati rispetto al mese precedente. Da gennaio a maggio, si registrano 5.500 casi, quasi il triplo rispetto allo stesso periodo del 2019. Frontex denuncia, ma i singoli Stati non rispondono.
Ripresi alla grande gli sbarchi illegali con cifre enormi spese per allestire navi-quarantena. E su un altro fronte il grottesco dibattito sulla regolarizzazione degli irregolari da impiegare in lavori agricoli stagionali dimostra la volontà di sfruttare gli immigrati per tornaconti politici ed economici.
Com’è possibile che - con la Santa Pasqua alle porte, e milioni di cristiani impossibilitati a recarsi in chiesa – il problema di un ateneo cattolico possano essere il venturo Ramadan e i migranti? Eppure è così. La Georgetown University, l’ateneo cattolico più antico del Paese, si preoccupa di capire come aiutare in emergenza Covid-19 queste due categorie.
A Città del Capo i commercianti protestano per la presenza di rifugiati accampati attorno a una chiesa. A Johannesburg la rabbia popolare è stata provocata dall’uccisione di un agente di polizia
Dal 2017 a causa delle crescenti tasse imposte sui lavoratori stranieri e sui loro famigliari quasi due milioni di immigrati hanno lasciato il paese, spontaneamente o perché hanno perso il lavoro
Per ovviare allo spopolamento di molte città, un nuovo piano di urbanizzazione prevede che gli immigrati ottengano la residenza e con essa l’accesso ai servizi sociali
Nel 2017 è stato toccato un altro record negativo di nascite: appena 458.151, oltre 15mila in meno rispetto all’anno precedente, quasi 120mila in meno rispetto al 2008. Numeri che fanno paura, è questa la vera emergenza italiana, ma politici e anche ecclesiastici pensano solo a favorire l'immigrazione.