Rania di Giordania, a Cernobbio, porta la sua proposta per la pace
Rania di Giordania condanna l'offensiva israeliana a Gaza e il doppiopesismo europeo nel Medio Oriente. Ed ha illustrato un piano in cinque punti per tentare di porre fine alla guerra.
Kamala Harris alla Cnn, candidata da accettare "a scatola chiusa"
Domande da una giornalista amica, nessun contraddittorio vero, un ambiente controllato: Kamala Harris, dopo 38 giorni da candidata, rilascia la sua prima intervista. Ma è più uno spot elettorale.
I negoziati si allungano, e a Gaza continuano gli attacchi
Aggiornati ancora i colloqui per un accordo sul cessate il fuoco a Gaza, mentre l'esercito israeliano continua a bombardare e uccidere. E le provocazioni crescono anche in Cisgiordania dove i coloni terrorizzano la popolazione palestinese.
L'eliminazione dei leader di Hamas: dopo Haniyeh l'annuncio su Deif
Continua l'indagine su come gli israeliani abbiano ucciso Haniyeh, il capo di Hamas, a Teheran. Ipotesi bomba radiocomandata. Israele intanto annuncia che Deif è stato ucciso nel raid del 13 luglio. Chiesa di S. Porfirio colpita a Gaza.
Medio Oriente, per la Palestina i nuovi accordi Made in China
Ruolo inedito per la Cina in Medio Oriente: mediatrice fra Hamas e Fatah, per spingere i palestinesi all'unità nazionale dopo la guerra a Gaza. Pechino dimostra un attivismo diplomatico sempre crescente.
Attacco di Israele agli Houthi, timori di una escalation
Non solo gli Houthi, anche gli Hezbollah dal Libano sono sul piede di guerra dopo il raid israeliano di sabato in Yemen, in risposta all'attacco di un drone che aveva colpito il centro di Tel Aviv. E oggi Netanyahu vola da Biden.
In Gran Bretagna vince chi tifa Palestina
Le elezioni oltremanica confermano una nuova tendenza, già consolidata in Europa: il voto islamico fa la differenza penalizzando i candidati non ritenuti abbastanza filopalestinesi.
Khan Younis, la caccia ai leader di Hamas costa 90 morti
Il pesante raid nel campo profughi di al-Mawasi aveva come obiettivo il capo dell'ala militare di Hamas Mohammed Deif, di cui non si conosce ancora la sorte. Come reazione Hamas si è ritirata dalle trattative per il cessate il fuoco.
Su Israele diviso incombe l'ombra del fronte libanese
Benny Gantz lascia il Gabinetto di Guerra, ma per Netanyahu restano il ricatto di Ben Gvir e le tensioni in tutto il Paese, mentre al nord si riaccendono gli scontri con gli Hezbollah.
Gaza: strage nella scuola Unrwa di Nuseirat, lievita l'odio fra i due popoli
Massacro a Nuseirat, a seguito di un attacco aereo israeliano su una cellula di Hamas. Distrutta una scuola dell'Unrwa, i morti sono almeno quaranta. La guerra però sta scaldando gli animi ovunque, come si è visto nella marcia nazionalista di Gerusalemme, dove gli estremisti di Ben Gvir hanno rispolverato il peggio della loro ideologia anti-araba.
- Il nuovo fronte libanese di Stefano Magni
Nethanyahu stretto tra Hamas e la sfiducia degli israeliani
Strage nel campo profughi palestinese dopo l'attacco missilistico del movimento islamico verso Tel Aviv. Per Netanyahu è "un tragico incidente", ma deve vedersela anche con la rabbia e il dolore dei familiari degli ostaggi ancora in mano ai miliziani.
Gantz, ultimatum a Netanyahu: un piano per Gaza o via dal governo
Il ministro Benny Gantz, membro del Gabinetto di Guerra, contesta a Netanyahu di non aver idee chiare sul dopoguerra. Ora chiede di mostrare le carte subito, o metterà in crisi il governo.