Su Israele diviso incombe l'ombra del fronte libanese
Benny Gantz lascia il Gabinetto di Guerra, ma per Netanyahu restano il ricatto di Ben Gvir e le tensioni in tutto il Paese, mentre al nord si riaccendono gli scontri con gli Hezbollah.
Gaza: strage nella scuola Unrwa di Nuseirat, lievita l'odio fra i due popoli
Massacro a Nuseirat, a seguito di un attacco aereo israeliano su una cellula di Hamas. Distrutta una scuola dell'Unrwa, i morti sono almeno quaranta. La guerra però sta scaldando gli animi ovunque, come si è visto nella marcia nazionalista di Gerusalemme, dove gli estremisti di Ben Gvir hanno rispolverato il peggio della loro ideologia anti-araba.
- Il nuovo fronte libanese di Stefano Magni
Nethanyahu stretto tra Hamas e la sfiducia degli israeliani
Strage nel campo profughi palestinese dopo l'attacco missilistico del movimento islamico verso Tel Aviv. Per Netanyahu è "un tragico incidente", ma deve vedersela anche con la rabbia e il dolore dei familiari degli ostaggi ancora in mano ai miliziani.
Gantz, ultimatum a Netanyahu: un piano per Gaza o via dal governo
Il ministro Benny Gantz, membro del Gabinetto di Guerra, contesta a Netanyahu di non aver idee chiare sul dopoguerra. Ora chiede di mostrare le carte subito, o metterà in crisi il governo.
Guerra a Gaza: gli accordi di pace sfuggono di nuovo
Gaza: trattativa ancora in corso, ma accordi rinviati perché Hamas alza il tiro delle richieste. Devastazione senza fine e fiducia distrutta fra le comunità religiose.
Un Sessantotto palestinese nelle università americane
Con più di 100 università in agitazione, quello per la Palestina è il movimento studentesco più vasto dai tempi della guerra del Vietnam. Fra i manifestanti, la maggioranza è estranea alla popolazione universitaria. Sempre più università chiamano la polizia per far sgomberare le occupazioni. L'Onu condanna la polizia. E l'Iran gode.
La "vendetta" di Netanyahu è un boomerang per Israele
Stretto tra la scelta di attaccare Rafah o trovare un accordo con Hamas per cessate il fuoco e rilascio degli ostaggi, il premier israeliano si è infilato in un vicolo cieco, incapace di annientare Hamas senza sterminare i civili palestinesi.
Università pro-Palestina, un nuovo Sessantotto negli Usa
L'Università Columbia manda a casa gli studenti e chiama la polizia. Arresti anche a Yale. La protesta pro-Palestina negli Usa degenera e diventa violenta contro gli ebrei.
Israeliani fuori da Gaza, una ritirata con molti significati
Cogliendo di sorpresa osservatori e corrispondenti, Israele ha ritirato la brigata dell’esercito che occupava Khan Yunis. Le ragioni di questa mossa a sorpresa sono molte, da Biden all'Iran.
Pasqua di guerra in Terra Santa. Pizzaballa: "Tempo di ricominciare"
Continua la guerra a Gaza, dove si muore anche di fame. Proteste in Israele contro Netanyahu. Guerra in Siria e Libano. Per il patriarca Pizzaballa: «È tempo di ricominciare daccapo. Ci sarà bisogno di una risurrezione».
Biden scarica Israele. Netanyahu protesta, ostaggi Usa sacrificati
Con l'astensione degli Usa è passata una risoluzione che chiede il cessate-il-fuoco a Gaza, ma non la liberazione degli ostaggi. E fra questi ci sono anche americani.
Gaza, perché è giusto parlare di risposta "sproporzionata"
Il patriarca Pizzaballa e il cardinale Parolin accusano Israele di risposta "sproporzionata". Non solo i numeri danno loro ragione, ma i fatti dimostrano che Israele sta perdendo la sua anima.