Suicidio assistito: sulla vita non si scende a compromessi
Il mantra è sempre quello: una legge sul fine vita si dovrà pur approvare, purché sia "equilibrata". Gli squilibri verranno da soli: è facile prevedere un boom di suicidi assistiti e una pressione sociale indiretta su malati e anziani che si sentiranno spinti a farsi "da parte".
Il governatore Fontana a servizio della lobby per il suicidio assistito
Il governatore leghista, in dissenso con il suo partito, chiede una legge sul suicidio assistito, voluta secondo lui da «tantissime persone». In realtà la quasi totalità dei pazienti chiede cure. Ma i media amplificano i pochi casi scovati dai radicali. E in ogni caso un politico deve tutelare il bene comune, a partire dalla vita.
Eutanasia per disabili e dementi, in Canada c’è fretta di uccidere
Nel Québec la nuova legge consente a chi ha una forma di demenza di avanzare una «richiesta anticipata» di eutanasia. In Ontario, un rapporto conferma che alcuni disabili scelgono l’eutanasia per mancanza di cure e sostegno. Derive di una società che abbandona le persone.
Mollicone, esperienza o no, l’eutanasia resta un male in sé
Federico Mollicone (FdI) dice alla Stampa di aver capito, dopo un coma farmacologico, che l’eutanasia a volte può essere «un'opzione». In realtà, ci sono azioni che la ragione riconosce come intrinsecamente malvagie senza bisogno dell’esperienza. L’eutanasia è una di queste.
"Come formiche dall'alto": in fuga per ritrovare l'umanità
Giovanni Zola narra «una storia vera che deve ancora accadere». Un romanzo distopico che si svolge in una società così perfetta da risultare disumana, di cui già vediamo le premesse.
Suicidio assistito, il caso Oppelli apre la strada alla barbarie
Sostenuta dai radicali e facilitata dalle sentenze della Corte Costituzionale, Martina Oppelli, malata di sclerosi multipla, denuncia per tortura la ASL che le nega il suicidio assistito. Il giudice di cassazione Giacomo Rocchi: «Dal punto di vista penale è un bluff, ma stiamo scivolando verso una società che elimina malati e anziani».
- Anoressia? Via al suicidio assistito, di Paolo Gulisano
Disturbi alimentari? Niente cura, ma suicidio assistito
Non più solo malattie incurabili, anche anoressia, bulimia, obesità tra i motivi che spingono a chiedere la morte. E i medici assecondano il paziente, col solito pretesto del "migliore interesse".
Eutanasia e suicidio assistito, la toppa di Paglia è peggio del buco
Dopo le critiche ricevute per il Piccolo lessico del fine-vita, mons. Vincenzo Paglia rilascia tre interviste in cui conferma gli errori dell’opuscolo della Pav. Il suo rifiuto di eutanasia e suicidio assistito è solo formale, mentre nella sostanza la sua posizione contraddice la dottrina della Chiesa. Lo specchietto per le allodole dell'accanimento terapeutico.
Gratta gratta, la Pav ritiene leciti eutanasia e suicidio assistito
La Pav di Paglia dà alle stampe il "Piccolo lessico del fine-vita" da cui emerge la sua linea di favore verso l’eutanasia e il suicidio assistito. Come? Legittimando le Dat e qualificando come giuridicamente legittima una condotta legata al suicidio assistito.
Suicidio assistito, la fantasia mortifera dei Radicali
Due nuove vicende confermano che i Radicali puntano a una legge sul suicidio assistito. In un caso sfruttano la nuova interpretazione della Consulta sui sostegni vitali. Nell’altro fanno disobbedienza civile. Una fantasia che serve in campo pro vita.
Bare e tulipani, in Olanda dilaga l'eutanasia di coppia
Dalle 13 coppie del 2020 alle 33 coppie che nel 2023 hanno scelto di farla finita insieme: la mentalità eutanasica è ormai così radicata tra gli olandesi da dimenticare che sempre di omicidio o suicidio si tratta.
Condannato Lucchina, "colpevole" di voler salvare Eluana
L’allora direttore generale della Sanità lombarda si era opposto all'uccisione della 39enne. Oggi dovrà sborsare 175mila euro alla Regione. Una sentenza contro la legge naturale.