Il Canada, simbolo dell’eutanasia (in tutti i sensi) dell’Occidente
Sotto la guida di Trudeau, il “liberale” Canada sta divenendo sempre più anti-vita e totalitario. Vedi la progressiva estensione dell’eutanasia, con un’impronta marcatamente eugenetica. E la rieducazione che si vuole imporre a Jordan Peterson, per le sue idee.
Suicidio assistito, ok anche dal Friuli. Destra sempre più nichilista
Anche la regione governata da Fedriga, dopo il Veneto di Zaia, apre al suicidio assistito, con la Asl che dà il via libera alla richiesta di “Anna”, affetta da sclerosi multipla. Pezzi importanti della destra abbracciano l’agenda mortifera della sinistra.
Suicidio assistito, la cultura della morte (ri)colpisce in Veneto
“Gloria”, 78 anni, è morta iniettandosi un preparato letale. È il quarto caso di suicidio assistito in Italia e il secondo in Veneto. Dove Zaia, come altri leader di destra, agisce come se fosse di sinistra.
Eutanasia per autismo, il piano è sempre più inclinato
Nei Paesi Bassi, tra il 2012 e il 2021, sono stati uccisi 39 pazienti che presentavano disabilità intellettiva o autismo. I “paletti” indicati dalla legge non sono rispettati, a conferma della deriva facilitata dalle norme pro-morte.
Istigazione al suicidio, giusta la condanna al presidente di Exit
La Corte d’assise d’appello di Catania ha condannato Emilio Coveri (Exit-Italia), per aver rafforzato il proposito suicidario di una donna. Giusta la condanna, ma una parte della motivazione è curiosa e rivela la deriva pro-eutanasia del nostro ordinamento.
Eutanasia, un'altra vittima in Veneto. Grazie alla Consulta
Ormai sono quattro le persone in Italia che hanno potuto accedere all’eutanasia tramite il suicidio assistito grazie alla famigerata sentenza n. 242/19 della Corte Costituzionale. La quarta è una signora in Veneto che risponde ai requisiti fissati dal precedente giudiziario. A chi appellarsi?
Suetta: «La cultura nichilista confonde delitti e diritti»
Parole chiare del vescovo di Sanremo in tempi in cui persino uomini di Chiesa cedono su aborto, gender ed eutanasia. In vista della Giornata Studio su etica e bioetica che si terrà nella città ligure il 3 giugno, il presule ribadisce la dignità e l'indisponibilità della vita umana.
Olanda, eutanasia per bambini. Riecco la finestra di Overton
Il governo dei Paesi Bassi vuole estendere l’eutanasia ai bambini da 1 a 12 anni, l’unica fascia ancora esclusa. Dovrebbe trattarsi, secondo il ministro Kuipers, “solo” di 5-10 casi all’anno: ma si tratterebbe di omicidi di Stato. Sbugiardato il mito dell’autodeterminazione.
Eutanasia per malati mentali, stop del Canada a un passo dal baratro
Un coro trasversale di preoccupazioni induce il governo canadese a posticipare di un anno, al 2024, l’entrata in vigore dell’eutanasia per i pazienti psichiatrici. Ma Trudeau e compagni sono determinati ad attuare la misura. Intanto crescono i casi di chi ricorre alla Maid per povertà e le cure vengono tagliate. Ma per le élite è progresso.
La strategia che i pro-vita devono imparare dai radicali
I dati presentati dall’Associazione Luca Coscioni certificano il fallimento delle Dat. Ma i radicali, anziché arrendersi, rilanciano: non si accontentano della legge sull’eutanasia che c’è già, ma ne chiedono una ancora più estrema, puntando a scardinare l’art. 580 Cp. Una strategia, da anni, vincente. E da cui i pro-life del “non tocchiamo la 194” dovrebbero imparare.
Biotestamento: poche richieste, un "radicale" insuccesso
A 5 anni dall'introduzione solo lo 0,4% degli italiani ha depositato le Dat (Disposizioni anticipate di trattamento). L'Associazione Luca Coscioni non si arrende ai fatti e affina le armi della propaganda per convincere il restante 99,6% di italiani che, evidentemente, non vogliono morire ma farsi curare.
Portogallo, i giudici bocciano la legge sull’eutanasia
Dopo quella del 2021, nuova bocciatura da parte del Tribunale costituzionale portoghese della legge sull’eutanasia voluta dalla coalizione di sinistra al governo. Ma è una vittoria a metà, perché i giudici chiedono ai parlamentari di chiarire l’ambito di applicazione del testo, senza escludere in linea di principio la falsa “dolce morte”.