Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Juan Diego Cuauhtlatoatzin a cura di Ermes Dovico

Effetti avversi


Infermiera non vaccinata sospesa: sarà risarcita del danno
SENTENZA SVOLTA

Infermiera non vaccinata sospesa: sarà risarcita del danno

Sentenza a Firenze. Infermiera non vaccinata e sospesa per un anno. Il giudice riconosce la discriminazione e dispone il reintegro degli stipendi, condannando l'Asl a un risarcimento di 200 euro per ogni giorno senza lavoro. Decisivo il report Inail sui sanitari in malattia per covid che dimostra come il vaccino non abbia protetto dal virus. 


In nome del popolo italiano: giudice demolisce la campagna vaccinale
CHIETI

In nome del popolo italiano: giudice demolisce la campagna vaccinale

Per la prima volta un giudice afferma in sentenza gli errori della campagna vaccinale definendola «approssimativa» e prosciogliendo due cittadini denunciati per interruzione di pubblico servizio. Il gip di Chieti dà loro ragione perché insistevano nel chiedere informazioni sui rischi al medico vaccinatore, che ora il giudice ha fatto indagare dal Pm. 


Aifa ammette in tribunale: non ha dati su efficacia e benefici dei vaccini
sentenza del tar

Aifa ammette in tribunale: non ha dati su efficacia e benefici dei vaccini

Al momento della messa in commercio dei vaccini, Aifa non aveva dati su efficacia, trasmissione del virus e rapporto rischi/benefici perché erano tutti in possesso dell'Ema e lo sono tuttora. Una sentenza del Tar apre interrogativi inquietanti sull'approvazione al buio dei vaccini. Eppure è stato ripetuto come un mantra dai governi che i dati Aifa erano decisivi. 


Chi soffia per spegnere Aifa leaks e inchiesta Speranza
ex ministro indagato

Chi soffia per spegnere Aifa leaks e inchiesta Speranza

La grande stampa ignora del tutto l'indagine della magistratura su Speranza. Dal Colle ai media fino ai partiti di sinistra: tutti gli ostacoli di un'inchiesta che potrebbe aprire un capitolo nuovo nel giudicare gli errori e gli orrori della campagna vaccinale.


Speranza e Magrini indagati: hanno taciuto gli effetti avversi del vaccino
CLAMOROSO

Speranza e Magrini indagati: hanno taciuto gli effetti avversi del vaccino

L'ex ministro della Salute Speranza e l'ex direttore Aifa Magrini sono indagati dalla Procura di Roma per aver taciuto gli effetti avversi da vaccino anti-Covid. Accuse pesanti: c'è anche l'omicidio plurimo. La svolta dopo l'inchiesta di Fuori dal Coro sugli Aifa leaks. Federica Angelini (del Comitato Ascoltami, tra i firmatari dell'esposto) alla Bussola: «Ora il Governo si faccia carico del nostro inferno». 


L'Ue sa tutto sulle miocarditi, ma spinge ancora a vaccinarsi
IL DOCUMENTO

L'Ue sa tutto sulle miocarditi, ma spinge ancora a vaccinarsi

La Commissione aggiorna il registro dei farmaci autorizzati e ammette il rischio aumentato di pericarditi e miocarditi dopo i vaccini a Mrna, decessi compresi. Eppure continua a consigliare l'imminente campagna vaccinale contro un virus che oggi è poco più di un raffreddore. 


Eccesso di mortalità e vaccini Covid, un legame da valutare
L’ANALISI

Eccesso di mortalità e vaccini Covid, un legame da valutare

I dati ufficiali sui decessi correlabili al vaccino anti-Covid non spiegano l’eccesso di mortalità tra il 2021 e il 2022. Ma l’assenza della farmacovigilanza attiva, la mortificazione di quella passiva e i conflitti di interesse delle autorità sanitarie fanno ritenere che tali dati siano quantomeno sottostimati.


«Così Aifa classificava non gravi anche gli effetti gravi»
la denuncia dei danneggiati

«Così Aifa classificava non gravi anche gli effetti gravi»

Il modulo di segnalazione degli effetti avversi da vaccino aveva delle falle e non contemplava la reazione "grave". Infatti, successivamente è stato modificato. Ecco spiegato perché durante il clou della campagna vaccinale nei report periodici di Aifa gli effetti gravi erano così bassi: erano classificati tra i non gravi. La denuncia di una danneggiata di Ascoltami, il comitato che domani torna in piazza con i banchetti per dare voce agli invisibili. 


Effetti avversi da studiare come si fa con le malattie rare
la petizione

Effetti avversi da studiare come si fa con le malattie rare

A differenza della Germania, dove il Governo ha messo fondi pubblici a disposizione dei centri di ricerca per lo studio degli effetti avversi, in Italia si fa finta di niente. Eppure per le malattie rare si incentiva la ricerca clinica. Una petizione punta a chiedere allo Stato di finanziare la ricerca scientifica. Il promotore è ricercatore dell'Iss, che però agisce a titolo personale: «Di un fatto siamo certi: il vaccino ha creato qualcosa di nuovo. Per curare i tanti danneggiati è indispensabile studiarli, ma senza conflitti di interesse». 


Aifa, Governo, Media: silenzio complice sui danni dei vaccini
reazioni avverse taciute

Aifa, Governo, Media: silenzio complice sui danni dei vaccini

Il terzo scoop di Fuori dal Coro prova che Aifa ha taciuto la verità sugli effetti avversi pur sapendo dell'eccesso di morti cardiovascolari e dei rischi nell'inoculare i guariti per non «uccidere il vaccino». Ma il silenzio di oggi di agenzia del farmaco, Governo, Parlamento, Media e Procure, che pure avrebbero gli strumenti per indagare, rischia di diventare sfacciata complicità. 
- LO STATO (BIO)ETICO NEL PIANO VACCINI, di Paolo Gulisano


Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro
L’INCONTRO DELLA BUSSOLA

Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro

Dopo tre anni di Covid-19 e due di vaccinazione di massa, sono lampanti gli errori commessi dalle autorità civili, con l’avallo di buona parte della Chiesa, venuta meno alla sua missione profetica. E ancora si insiste sulla stessa direzione, con quarte-quinte dosi e vaccini perfino nei bimbi di sei mesi. L’incontro della Bussola con il professor Bellavite e la filosofa Scrosati.


Giudice ordina: «Pubblicate i dati sugli effetti avversi»
STATI UNITI

Giudice ordina: «Pubblicate i dati sugli effetti avversi»

Dai dati che l'associazione non governativa ICAN è riuscita ad ottenere dal CDC statunitense su ordine del giudice del Texas e sui 10 milioni che hanno usato l'app V-Safe, emergono informazioni sconcertanti: ben 4,2 milioni i sintomi severi segnalati.