Apparizioni, il paradigma Fernández slega fede e ragione
Nelle nuove Norme sulle apparizioni «cambia chi giudica, cosa giudica e come giudica». Si distorce il ruolo dei veggenti e quello di Maria, nonché la funzione dei segni. Un approccio fideista, contrario a quello della Chiesa di sempre. Dal videoincontro con Manetti e Scrosati.
Apparizioni mariane, nuove norme per negare il soprannaturale
Nel documento targato Fernández sei criteri per accertare tutto, ma guai ad avallare l'eventuale soprannaturalità di fenomeni e apparizioni. Al massimo un nihil obstat, per la serie "male non fa...".
- Stretta sulle apparizioni: solo il Papa decide se un evento è soprannaturale, di Nico Spuntoni
- VIDEO: Il bavaglio anche alla Madonna, di Riccardo Cascioli
Dignitas infinita, documento superficiale e qualche errore grave
Pubblicata ieri la nuova dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede a guida Fernández. Impostazione fondamentalmente corretta, ma trascurando il fondamento trascendente della dignità umana. La giustizia sociale è il riferimento centrale, anziché il Decalogo. E si strizza l'occhio ad ambientalismo e omosessualismo.
- Sulla pena di morte un altro scivolone, di Luisella Scrosati
Firma col copia-incolla: l'ultimo imbroglio del cardinal Tucho
Le firme del Papa e del Prefetto per la Dottrina della Fede sulle risposte circa l'ammissione di gay e trans ai sacramenti non sono autentiche, ma prese da un altro foglio male scansionato. Con la nuova gestione al Dicastero una svista tira l'altra.
Un tedesco "poco ortodosso" sarà custode dell'ortodossia
Sta per scadere il mandato del cardinal Ladaria e alla guida del Dicastero per la Dottrina della Fede potrebbe succedergli l'attuale vescovo di Hildesheim, mons. Heiner Wilmer. Proviene dalla Germania ma è l'esatto contrario dei predecessori Ratzinger e Müller. La sua "agenda" è piuttosto quella del controverso Cammino Sinodale.