Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Covid


Contro il Covid urge cambiare strategia
GOVERNO

Contro il Covid urge cambiare strategia

A un anno dal trionfale inizio della campagna vaccinale nulla di quanto annunciato all'inizio si è verificato. E ora si parla di tamponi anche per i vaccinati, ennesima negazione di quanto fin qui affermato. Dovrebbe essere chiaro che una strategia che escluda le cure domiciliari precoci e la convivenza con il virus può solo peggiorare la situazione.


Che pena i bimbi attirati nel paese dei balocchi vaccinale
RITI E NARRAZIONI

Che pena i bimbi attirati nel paese dei balocchi vaccinale

La stucchevole narrazione mediatico-politica dell'avvio della campagna di vaccinazione pediatrica: il governatore, la banda, i medici clown, i palloncini, le siringhe colorate, i genitori addomesticati. E la grave superficialità nel dire che «è sicuro» senza saper dire nulla sulle reazioni avverse e sull'utilità. Propaganda da Istituto Luce sugli ambulatori trasformati in un Paese dei balocchi dove regnano il giocare e il non sapere e in cui il rischio di una sperimentazione è banalizzato. 


Distratti e aggressivi. Così la Dad ha cambiato gli studenti
RITORNO A SCUOLA

Distratti e aggressivi. Così la Dad ha cambiato gli studenti

Finita la scuola a distanza (Dad), gli studenti tornano nelle aule, ma non sono gli stessi di prima. Non si sono dimenticati il lungo periodo di segregazione, non sono rimasti indifferenti al continuo bombardamento mediatico terrorizzante. Sono semmai in preda a pulsioni di autodistruzione, che si manifestano in irrazionali scoppi di collera, contro sé stessi, Dio e il prossimo. Calo generale di memoria e attenzione. Una scuola statalista e burocratizzata non capisce il problema.

- L'OBBLIGO VACCINALE AFFONDA LA SCUOLA di Marco Lepore

 

 


A chi serve l'emergenza infinita? Non alla salute
IL RINNOVO

A chi serve l'emergenza infinita? Non alla salute

Tutto come previsto: emergenza prorogata. Fino alla fine di marzo 2022. Anche se i dati epidemiologici non giustificano affatto questa ennesima forzatura. E allora perché? Per motivi politici: blindare la legislatura fino a dopo l'elezione del prossimo Presidente, vincolare Draghi al governo. E intanto nel Paese la crisi si approfondisce. 


La "comunicazione da tempo di guerra" che Monti vuole
BAVAGLIO

La "comunicazione da tempo di guerra" che Monti vuole

L'informazione sul Covid ha provocato spesso panico e confusione, come si può vedere anche ora con la comparsa della variante Omicron. Ma per sanare il problema, Monti ha calcato la mano, chiedendo pubblicamente di "dosare" l'informazione, organizzandola dall'alto, come in tempo di guerra. Silenzio dei giornalisti. 


La variante del panico. Dal Sudafrica arriva un nuovo motivo per avere paura
OMICRON, ULTIMA MUTAZIONE

La variante del panico. Dal Sudafrica arriva un nuovo motivo per avere paura

Pare che all’improvviso, alla fine del novembre 2021, si sia tornati al 23 gennaio 2020, il giorno in cui venne data ufficialmente notizia della comparsa di un nuovo coronavirus in Cina. La novità del 25 novembre, invece, riguarda il Sud Africa: lì è stata scoperta una nuova variante, l’Omicron. Il primo problema, oggi come allora, è nell'informazione. Della mutazione sappiamo pochissimo, soprattutto su come interagirà con le popolazioni occidentali. Ma è già corsa a chi diffonde il panico e la risposta dei mercati è subito negativa. A guadagnarci sono soprattutto le classi politiche che per "salvarci" tornano a parlare di lockdown e restrizioni. Eppure la comparsa della variante dovrebbe dimostrare proprio il contrario.

- NOVAVAX, SARÀ IL VACCINO BUONO? di Paolo Gulisano


Abuso dei decreti sanitari, forzatura della Costituzione
COVID E POTERE

Abuso dei decreti sanitari, forzatura della Costituzione

Anche se media ed esperti sono allineati sull'imposizione dell'obbligo del Green Pass e in futuro prevedono l'obbligo vaccinale, questi provvedimenti, imposti per decreto, presentano caratteristiche di dubbia legittimità costituzionale. A partire dallo stesso uso e abuso dei decreti per legiferare in condizioni di emergenza.


Covid, perché Texas e Florida non fanno più notizia
COVID E MEDIA

Covid, perché Texas e Florida non fanno più notizia

Ci sono Paesi e regioni del mondo di cui si sente parlare moltissimo, per il loro elevato livello di contagio. Vengono citati come esempi negativi, da non seguire, di politica anti-pandemica, poi improvvisamente scompaiono dal radar dei nostri giornali e telegiornali. Perché il contagio cala. Adesso, ad esempio, tocca a Texas e Florida. 


Chi invita al linciaggio dei non vaccinati
COVID E POTERE

Chi invita al linciaggio dei non vaccinati

Si iniziano a dare per scontate due cose: che vi saranno nuove restrizioni alla nostra libertà di movimento e che la colpa sarà dei non vaccinati. Si tratta di affermazioni gravi che i governatori delle Regioni trasformano in proposte politiche radicali: limitare la libertà dei non vaccinati. Nessuno vede la contraddizione.


Prevenzione Covid: hanno dimenticato i disabili
SCUOLA

Prevenzione Covid: hanno dimenticato i disabili

Per gestire i casi di positività nelle classi, i Ministeri della salute e dell'istruzione hanno emesso nuove direttive. In caso di tre casi positivi, si prevede il tampone naso-faringeo per tutti gli alunni, da ripetere anche cinque giorni dopo. E i disabili che non possono farlo? Dimenticati. I ministeri non rispondono neanche ai loro genitori.


Indignati con gli inglesi: non hanno abbastanza paura
COVID E PROPAGANDA

Indignati con gli inglesi: non hanno abbastanza paura

I quotidiani italiani, da almeno una settimana a questa parte, hanno di nuovo preso di mira il Regno Unito. Non che lo avessero mai perso, ma ora la quantità dei titoli negativi sulla “perfida Albione” è di nuovo in netta crescita. L’oggetto dello scandalo è ovviamente il Covid e la sua gestione. Ma il messaggio è contraddittorio. 


Zhang Zhan e i testimoni di Wuhan sono esempi per noi
COVID IN CINA

Zhang Zhan e i testimoni di Wuhan sono esempi per noi

Nell’anno in cui due giornalisti dissidenti hanno avuto il premio Nobel per la Pace, come riconoscimento alla libertà di espressione, una giornalista indipendente cinese, cristiana, Zhang Zhan, rischia di morire in carcere. Aveva provato a documentare l'inizio dell'epidemia a Wuhan, come altri giornalisti cittadini, tutti arrestati o spariti.