«Mancio, vincerai gli Europei». La profezia di suor Rosalina
«Roberto, tu vincerai gli Europei perché hai la Madonna con te», Suor Rosalina Ravasio lo disse a Mancini nel dicembre 2019, in occasione di una delle visite dell'allenatore della Nazionale italiana alla Comunità Shalom-Regina della Pace di Palazzolo sull'Oglio, che suor Rosalina ha fondato 35 anni fa. Con Mancini, che ha «una fede semplice ma profonda» e ha anche una storia particolare con Medjugorje, la Madonna getta «un seme di evangelizzazione», ci dice suor Rosalina.
L’Ucraina e i suoi tifosi dopo lo 0-4, una scena nobile
Stadio Olimpico di Roma: l’Ucraina, per la prima volta ai quarti di finale degli Europei di calcio, ha appena perso per 4-0 contro l’Inghilterra. Mentre si attende che tutti i calciatori rientrino rapidamente negli spogliatoi, eccoli invece a ringraziare i tifosi in una comunicazione gestuale reciproca, lunga e coinvolgente, che restituisce dolcezza a uno sport fatto di interessi e giostre di milioni.
In ginocchio da Lukaku. L'Italia e il compromesso codardo
Il codardo compromesso della nostra nazionale che ha deciso di inginocchiarsi, ma non per l'ottusa campagna BLM, che non condivide, bensì per rispetto del Belgio. Ma di che stupirsi? Siamo il Paese da sempre indeciso su tutto, del Franza o Spagna e del "qui lo dico e qui lo nego" e delle ideologie ad assetto variabile. Ci presenteremo in ginocchio di fronte a una squadra di ferro come quella di Lukaku. Che tattica!
Allo sceicco del Qatar non piacciono le donne arbitro
Alla cerimonia di premiazione del Mondiale di calcio per club, le due donne arbitro presenti sono state costrette - su suggerimento del presidente della FIFA Infantino - a non fermarsi a salutare lo "sceicco" Joaan bin Hamad Al Thani, per evitare imbarazzi a chi non riconosce la pari dignità delle donne. Una terribile figura da parte di chi riempie la bocca - e le tasche - di slogan contro il razzismo.
Rich Gannon, l’ex stella della Nfl che prega il Rosario
Il miglior giocatore della National Football League nel 2002, oggi commentatore in tv, testimonia in un’intervista con il Register il valore della fede nella sua vita. Sposato e padre, devoto di Fulton Sheen, è convinto che «se ci interessa davvero il Paradiso per noi stessi e per gli altri», dobbiamo condividere la fede in Gesù per annunciare a tutti «come arrivarci».
Ibra, Lukaku e quella falsa storia dei riti Vudù
Gli insulti dell'attaccante del Milan Ibrahimovic all'avversario dell'Inter Lukaku, con l'invito ad andare con la madre a fare i riti vudù, ripropone una storia falsa sulla decisione di Lukaku di lasciare l'Everton quattro anni fa. Perché egli è cresciuto con una madre dalla salda fede cattolica, che non ha niente a che vedere con i riti pagani.
Pablito, l'ottimismo patrio che ci servirebbe ora
La morte del calciatore, eroe dell'Italia Mundial '82, a 64 anni. Ci sentivamo un po’ tutti Paolo Rossi e lui ci rappresentava tutti. Pablito ha regalato all’Italia un po’ di autentica felicità e di ottimismo patrio. Forse è anche per questo che ora lo rimpiangiamo così tanto, in questi mesi così cupi in cui l’italiano perfetto dovrebbe essere quello che si barrica in casa.
Maradona, icona di una società senza ideali
Genio nel pallone, disastro nella vita. Diego Armando Maradona è diventato un mito proprio per la tensione tra le sue qualità sportive inarrivabili e i vizi, dipendenze e degrado della sua vita privata. È l'icona dei nostri tempi: quando si eclissano i valori, sorgono gli idoli.
- IL BELLO NON SI MACCHIA di Andrea Zambrano
Suarez l'italiano... per inchino e sudditanza
C'è corruzione nel caso Suarez-Juventus? Di sicuro la causa di questo pasticcio su cui sta indagando la Procura sono l’accondiscendenza e la sudditanza verso gruppi sociali, come le squadre di calcio, che esplicano una moral suasion. Dire «passerà, perché guadagna 10 milioni» è sintomatico di un atteggiamento psicologico che vuole chinare il capo di fronte a realtà che si percepiscono più rilevanti delle proprie.
Non è un calcio per giovani: le big attaccate ai "nonni"
Le grandi danno la caccia ai grandi vecchi, campioni in là con gli anni, per vincere subito si cerca l’usato sicuro, ma forse superato. Suarez (34), Ibra (39), Ronaldo (35), Dzeko (34), Vidal (33), Ribery (37). Le carriere si sono allungate, eppure non sono infinite. Prendere i migliori del momento, ma datati, espone poi a flop economici. E non si hanno più i soldi per importare campioni sui 25 anni, l’età in cui i più sono al top.
"Io speciale? No, è normale per un ragazzo studiare"
La Bussola incontra Spanò, il capitano della Reggiana che ha lasciato il calcio dopo la promozione in Serie B per proseguire gli studi di Economia: “Ai giovani dico: ognuno ha il suo percorso. Prendete le vostre scelte senza curarvi dei giudizi altrui. Ma una volta scelto, date tutto per raggiungere i vostri obiettivi".
Italia Germania 4 a 3, la notte che cambiò il calcio degli italiani
Come può una partita diventare mito? Italia-Germania è la gara del secolo, scorso, tramandata ai posteri, intanto perché è calcio, lo sport più amato nel nostro Paese. Italia-Germania è sempre stata fantasia contro pragmatismo, acuti azzurri contro la continuità dei bianchi. Italia-Germania fece epoca anche perché si giocò da mezzanotte e allora non era così consueto che le famiglie facessero le ore piccole per seguire avvenimenti sportivi.