Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Marcellino di Ancona a cura di Ermes Dovico

Politica


Alitalia, un pozzo senza fondo per i contribuenti
REGALI DI STATO

Alitalia, un pozzo senza fondo per i contribuenti

In oltre vent’anni è costata agli italiani quasi 10 miliardi di euro. Il governo Conte, con un "prestito ponte" di 900 milioni di euro, senza date di scadenza e quasi senza interessi, ha scritto una nuova pagina nera. Alitalia è fallita, non ha un piano per rinascere e viene tenuta in piedi con i soldi del contribuente italiano.


Tratta e migranti, le meditazioni delle polemiche
VIA CRUCIS DEL PAPA

Tratta e migranti, le meditazioni delle polemiche

Affidate a suor Eugenia Bonetti, le meditazioni per la Via Crucis al Colosseo hanno da una parte fatto conoscere meglio la realtà della tratta degli esseri umani, ma dall'altra hanno creato polemiche per i giudizi eminentemente politici che vi erano contenuti.


Polveriera Centrodestra:è tutti contro tutti
LO SCENARIO

Polveriera Centrodestra:è tutti contro tutti

Il clima nello schieramento uscito vincitore da tutte le ultime elezioni regionali è esplosivo. La situazione di maggior tensione è quella di Forza Italia, lacerata al suo interno da guerre intestine che crescono di intensità giorno dopo giorno, anche a causa dell’indebolimento della leadership di Silvio Berlusconi.


Prima grana per Zingaretti: la questione morale Pd
SCANDALO SANITA'

Prima grana per Zingaretti: la questione morale Pd

Con l'inequivocabile inchiesta sanità in Umbria e gli arresti eccellenti targati Pd, Zingaretti affronta la prima grana: la falsa superiorità morale Dem. Siamo di fronte a un’operazione verità che è per certi aspetti di portata storica, e che consente anche di rileggere pagine di storia giudiziaria del nostro Paese che qualcuno ha voluto archiviare troppo in fretta.


Candidature europee, Forza Italia lacerata da addii e veleni
IL VOTO

Candidature europee, Forza Italia lacerata da addii e veleni

Fra tutti i partiti che presentano le candidature alle elezioni europee, Forza Italia è quella che parte peggio. Si inizia con l'addio di Elisabetta Gardini, per finire con la candidatura di Irene Pivetti che provoca non pochi malumori. Così come quelle degli ex Udc Cesa e Romano. Intanto la Lega punta tutto su candidati giovani. Il Pd su testimonial di cause sociali. E il M5S farà decidere alla piattaforma Rousseau.


Mozione sul genocidio armeno e le amnesie turche
IN RICORDO DEL 1915

Mozione sul genocidio armeno e le amnesie turche

Tra martedì e oggi alla Camera si vota la mozione unitaria per impegnare il governo "a riconoscere ufficialmente il genocidio armeno e a darne risonanza internazionale". Non si è fatta attendere la reazione del ministero degli Esteri di Ankara. La Turchia continua a negare il genocidio. Che pure ha fatto 1 milione e mezzo di morti.


Maledetti giornali, viva i giornali
POLITICI E STAMPA

Maledetti giornali, viva i giornali

I giornali sono tornati a essere il palcoscenico principale di chi sta al governo del Paese, compresi i Cinque Stelle, nonostante i ripetuti strali lanciati da Crimi e compagni. Intanto, l’ultimo rapporto dell’Agcom rileva una crescita della disinformazione online, specie per cronaca e politica. Ci vuole però discernimento: ci sono buoni e cattivi esempi di informazione sia in rete che sulla carta.


La Piattaforma Rousseau potrà controllare i controllori
GARANTE DELLA PRIVACY

La Piattaforma Rousseau potrà controllare i controllori

La Piattaforma Rousseau, il sistema di voto online del Movimento 5 Stelle è stata multata dal Garante della privacy. L'Associazione Rousseau, che la gestisce, dice che il Garante è fazioso (del PD). Ma il prossimo Garante, in giugno, sarà scelto da questa maggioranza. E probabilmente selezionato proprio con la Piattaforma Rousseau


Maggioranze variabili, ritagliate a seconda dell'occasione
LEGA E M5S

Maggioranze variabili, ritagliate a seconda dell'occasione

Su un punto, leghisti e pentastellati sembrano d'accordo: cacciare il ministro dell'Economia Giovanni Tria. Ma non subito, perché prima delle elezioni non conviene. Su tutto il resto sono divisi: dalla castrazione chimica all'autonomia regionale votano separati, su fronti opposti, appoggiati da maggioranze variabili.


Gardini: «Per salvare la Ue si torni all'Europa dei popoli»
INTERVISTA

Gardini: «Per salvare la Ue si torni all'Europa dei popoli»

«Nella Ue è prevalsa la visione spinelliana che vuole cancellare le identità nazionali in favore di una Europa degli illuminati, calata dall'alto». «I sovranismi sono una reazione giustificata a questa violenza». «C'è nella Ue una ossessione per i diritti individuali che genera conflitti». «Per capire l'Europa e la strada da prendere, bisogna leggere "Memoria e identità" di san Giovanni Paolo II». «Immigrazione, è giusto proteggere i confini esterni, bloccare le partenze dalle coste africane e stroncare il business del traffico di esseri umani». «L'islam? Ci stiamo noi integrando a loro, non è accettabile». L'eurodeputata Elisabetta Gardini interviene sui temi che saranno al centro della Giornata per la Dottrina Sociale della Chiesa, sabato 6 aprile a Milano.

- GLI ABORTI CANCELLERANNO LA SPAGNA, di Giuliano Guzzo
- QUI SI GIOCA IL FUTURO DEL VECCHIO CONTINENTE, di Stefano Fontana


Politica ancora inaffidabile, per il voto serve una lobby
DOPO VERONA

Politica ancora inaffidabile, per il voto serve una lobby

La riuscita kermesse di Verona non deve far dimenticare che su aborto e divorzio, la politica - compresi Salvini e Meloni - e un certo mondo ecclesiale non sono affidabili. La difesa dei principi non negoziabili ha il suo campo privilegiato nella cultura, ma in quello politico sono i partiti che devono trovare appetibile il voto pro life e pro family. Come? Facendolo pesare. 
- EROI SENZA CAPI, MA CON UNA DONNA di Gianpaolo Barra


Commissione banche, il rischio che danneggi tutti
PARLAMENTO

Commissione banche, il rischio che danneggi tutti

Fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, nasce la commissione bicamerale di inchiesta sulle banche. Mattarella mette in guardia le due camere del Parlamento: che non diventi uno strumento di pressione sulle banche, per condizionarle. Il rischio c'è, le commissioni sono sempre strumenti ideologici. Stavolta ci perderebbe tutta l'economia.