Vietato dire "Renzi ci ricorderemo": è una minaccia
Il Senato approva una legge per tutelare i sindaci minacciati dai cittadini, ma estende aggravanti per intimidazioni e ritorsioni a parlamentari e premier come minacciare di non dare il voto a seguito di un provvedimento non condiviso. Un inquietante privilegio che sa di casta.
Popolo della Famiglia, una lettura diversa dei risultati
Puccetti: i voti sono stati pochi ma è l'inizio di un processo, il tradimento dei cattolici negli altri partiti giustifica il proseguimento dell'iniziativa.
Cascioli: le angolazioni con cui giudicare un voto possono essere diverse, ma i numeri restano comunque impietosi: il popolo dei Family Day non sentiva l'esigenza di un partito.
Diritto d'autore, finalmente Google aiuta l'editoria
L’accordo siglato ieri dal colosso di Mountain View e dalla Fieg prevede il riconoscimento dell’importanza del diritto d’autore e la valorizzazione dei contenuti editoriali con l’utilizzo di Google Play e Youtube. La filiera di distribuzione dei prodotti giornalistici viene tutelata e contemporaneamente si raggiungeranno audience più elevati.
I respingimenti dei clandestini? Ora è la Libia a farli
I respingimenti degli immigrati clandestini? Li stanno già attuando, ma a parti rovesciate. Italiani ed europei contavano sul governo Tripoli per fermare i flussi di immigrati, ma il premier libico, , al-Sarraj, ci ha fatto sapere che la Libia non riprenderà i clandestini che pure lascia salpare dalle sue coste. Ma non solo.
Ripartire dal Movimento del Circo Massimo
Percentuali da prefisso telefonico per il partito Il Popolo della famiglia fondato da Adinolfi. Un risultato scontato per un progetto ambizioso che puntava a intestarsi la guida del popolo del Family Day. Popolo che ora diventa l'unico “tesoro” da cui ripartire. Guardando alle esperienze europee dove la piazza è riuscita ad incidere sul potere senza smanie da protagonismo. Perché la politica non è solo partiti e voti da conquistare.
Renzi in affanno. Resa dei conti in casa Pd
A urne chiuse e a risultati ormai acquisiti Renzi deve iniziare a preoccuparsi. Il calo di voti del Pd è omogeneo in tutt’Italia e il rischio di una “santa alleanza” contro di lui non è secondario. Sorge un movimento spontaneo d’opinione per anticipare la “partita della vita”, cioè quella del referendum.
Le grandi città rimandano gli elettori al ballottaggio
Dalle urne delle elezioni amministrative esce un quadro molto fluido, che rende ancora più avvincenti i ballottaggi di domenica 19 giugno. Il Pd è battuto a Napoli e fa fatica a Roma, dove è testa a testa Meloni-Giachetti. Tranne che a Milano, è bufera nel centrodestra diviso. I grillini festeggiano il vantaggio a Roma. Il "tripolarismo", nato nelle elezioni del 2013 trasforma la politica anche a livello locale.
PENSIERO UNICO RENZIANO di P. Zola
Cosa c’è dietro il velo dell'affascinante emira del Qatar
Dopo l’arrivo della delegazione della Qatar Charity per inaugurare alcuni centri islamici nel Nord Italia, è la volta dell’avvenente Sheikha Mozah, madre dell’emiro del Qatar. L’emira ha incontrato il premier Renzi e papa Francesco. Che hanno sorvolato sugli imbarazzanti suoi legami con la Fratellanza musulmana.
Pensiero unico Renziano nel nostro Avvenire
Un commento all'intervista fiume di Avvenire al premier. Parte del mondo cattolico pare aver perso del tutto il senso critico, ma Renzi, di fatto, dice di tenere la fede lontana dalla politica e agisce di conseguenza, con una politica contro la famiglia introdotta a colpi di "altrimenti me ne vado"
Cattolici in ordine sparso. Il caso Famiglie Numerose
Dopo i due Family Day le indicazioni dei vertici Cei in campo sociale non hanno più molta presa. Intanto la lettera dell'Associazione Famiglie Numerose che accusa il Comitato Famiglie per il NO di essersi messo al servizio delle opposizioni ha creato malumori. E le reazioni di chi ricorda che il suo fondatore, oggi deputato, è parte della maggioranza di governo.
Tutte le ambiguità sui Fratelli Musulmani a Milano
Sumaya Abdel Qader, candidata per il Pd a Milano, smentisce ogni legame con la Fratellanza Musulmana. Dice di ispirarsi alle idee e agli scritti di Hasan al Banna, che della Fratellanza è il fondatore, ma "andrebbe contestualizzato". Come? Ripercorrendo vita e opere del religioso egiziano è difficile trovare qualcosa di diverso dall'islam politico e militante.
Dopo 70 anni di Repubblica, la Costituzione mostra le rughe
Il 2 giugno 1946 gli italiani votarono per la Repubblica ed elessero i costituenti, in maggioranza democristiani, socialisti e comunisti, che scrissero la Costituzione "più bella del mondo". Ma oggi il tessuto sociale è completamente diverso, le idee sull'economia e le lacune sui diritti individuali, congelate in quella Carta, sono ormai anacronismi.