Liste di proscrizione per "razzisti" e "omofobi"
Qualunque delatore può denunciare una persona sospetta di "razzismo" o di "omofobia": nome, foto e scheda del malcapitato sono pubblicate online nel nuovo Registro Italiano Razzisti e Omofobi (RiRo). Non è una brutta trama di fantapolitica, è realtà: il RiRo c'è veramente, per iniziativa di un gruppo di persone che si chiama Aida e contiene già una settantina di nomi. Le liste di proscrizione son tornate.
Vergognosi attacchi al giudice che applica la legge
Il vergognoso linciaggio mediatico promosso dalle organizzazioni Lgbt e ampiamente sostenuto ieri dal sito del quotidiano Repubblica nei confronti del giudice del Consiglio di Stato Carlo Deodato, è un segnale chiaro del clima di intolleranza da una parte e di conformismo culturale dall’altra che ormai domina il nostro Paese, e non solo.
Il Sinodo profugo (e invisibile) della Chiesa caldea
A Roma, lontano dai riflettori dei media, si sta tenendo un altro Sinodo, quello della Chiesa caldea irachena. Doveva tenersi a Erbil, nel Kurdistan iracheno, ma motivi di sicurezza non lo hanno consentito. E' un sinodo di una Chiesa profuga, proprio come il suo gregge che continua a fuggire dalla aree di guerra e persecuzione.
Perseguitati per la fede. Dimenticati dal mondo
I cristiani sono il gruppo religioso maggiormente perseguitato e la loro condizione continua a peggiorare in molti dei Paesi in cui affrontano da tempo gravi limitazioni alla libertà religiosa. Il nuovo rapporto di Aiuto alla Chiesa che Soffre, Perseguitati e Dimenticati, registra un peggioramento netto, aggiungendo altri quattro Stati ai meggiori persecutori: Iraq, Nigeria, Siria e Sudan, tutti a causa del radicalismo islamico.
Libero padre Mourad. "Ero pronto a morire per Cristo"
Fuggito da Qaryatayn grazie anche all'aiuto di un amico musulmano, padre Jacques Mourad è vivo e libero. A maggio era stato sequestrato dagli uomini dell'Isis. Minacciato dai jihadisti, ha sempre rifiutato la conversione all'islam, nonostante le minacce ripetute.
Oregon, una strage di cristiani
Separati dai compagni di college e uccisi perché cristiani. E' questa la dinamica della strage all'Umpqua Community College, Roseburg, Oregon. Il pluri-omicida, un giovane di 26 anni, non aveva alcun legame col terrorismo. Ma ha commesso un massacro anti-cristiano. E non è il primo.
15 Stati persecutori di cristiani nel Consiglio dei diritti umani
Ha fatto scalpore la nomina di un ambasciatore saudita alla guida del Comitato di Esperti incaricati di vigilare sul rispetto dei diritti umani. L'Arabia Saudita non rispetta neppure formalmente i diritti su cui dovrebbe vigilare. Ma c'è di più. Ben 15 membri su 47 dell'attuale Consiglio, sono i paesi in cui i cristiani subiscono le peggiori e più vaste persecuzioni.
Ragioni politiche dietro la nuova moschea di Mosca
La più grande moschea d'Europa è stata inaugurata a Mosca. Perché proprio nella capitale della Russia, patria del cristianesimo ortodosso? Perché l'islam è la seconda religione del paese ed è in continua espansione. E perché il Cremlino vuole mantenere buoni rapporti con gli Stati islamici, finché non danno fastidio.
L'islam "dialoga" per riconquistare la Sicilia
Un convegno "islamo-cristiano" a Palermo rappresenta bene il micro-cosmo della Fratellanza Musulmana e il suo metodo di penetrazione nelle istituzioni italiane. Tutti i relatori sono apparentemente moderati e pronti al dialogo, ma le loro biografie mostrano ben altro.
Quegli strani "suicidi" di cristiani nell'esercito egiziano
Un'inchiesta di Raymond Ibrahim rivela una serie di omicidi di cristiani copti nell'esercito egiziano. Secondo le autorità si tratta di suicidi o morti naturali. Ma parenti e amici raccontano delle pressioni subite dalle vittime, per convincerle a convertirsi all'islam. Tutto ciò avviene in un esercito considerato "bastione della laicità".
Ordine agli enti cristiani: assumete gay o niente fondi
Dopo il caso Kim Davis, la funzionaria arrestata per essersi rifiutata di firmare le licenze di matrimonio di due coppie omosessuali, ecco un’altra prova dello strapotere Lgbt in Usa. Il presidente Obama si appresta a varare un provvedimento che obbliga le charity cristiane ad assumere personale Lgbt.
Tra i profughi, precedenza ai cristiani (anche se non si può dire)
Il premier australiano Tony Abbott ha deciso di accogliere 12mila profughi siriani. Ma è ugualmente nel mirino di opposizione e Ong. Perché due suoi ministri hanno osato dire che la priorità spetterebbe ai rifugiati cristiani, membri della minoranza più perseguitata al mondo. Adesso dire che si deve ospitare il perseguitato, se è cristiano, è considerato come "razzismo".