Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


Perseguitati per la fede. Dimenticati dal mondo
RAPPORTO ACS

Perseguitati per la fede. Dimenticati dal mondo

I cristiani sono il gruppo religioso maggiormente perseguitato e la loro condizione continua a peggiorare in molti dei Paesi in cui affrontano da tempo gravi limitazioni alla libertà religiosa. Il nuovo rapporto di Aiuto alla Chiesa che Soffre, Perseguitati e Dimenticati, registra un peggioramento netto, aggiungendo altri quattro Stati ai meggiori persecutori: Iraq, Nigeria, Siria e Sudan, tutti a causa del radicalismo islamico.


Libero padre Mourad. "Ero pronto a morire per Cristo"
SIRIA

Libero padre Mourad. "Ero pronto a morire per Cristo"

Fuggito da Qaryatayn grazie anche all'aiuto di un amico musulmano, padre Jacques Mourad è vivo e libero. A maggio era stato sequestrato dagli uomini dell'Isis. Minacciato dai jihadisti, ha sempre rifiutato la conversione all'islam, nonostante le minacce ripetute.


Oregon, una strage di cristiani
SPARATORIA

Oregon, una strage di cristiani

Separati dai compagni di college e uccisi perché cristiani. E' questa la dinamica della strage all'Umpqua Community College, Roseburg, Oregon. Il pluri-omicida, un giovane di 26 anni, non aveva alcun legame col terrorismo. Ma ha commesso un massacro anti-cristiano. E non è il primo.


15 Stati persecutori di cristiani nel Consiglio dei diritti umani
ONU

15 Stati persecutori di cristiani nel Consiglio dei diritti umani

Ha fatto scalpore la nomina di un ambasciatore saudita alla guida del Comitato di Esperti incaricati di vigilare sul rispetto dei diritti umani. L'Arabia Saudita non rispetta neppure formalmente i diritti su cui dovrebbe vigilare. Ma c'è di più. Ben 15 membri su 47 dell'attuale Consiglio, sono i paesi in cui i cristiani subiscono le peggiori e più vaste persecuzioni.


Ragioni politiche
dietro la nuova
moschea di Mosca
RUSSIA

Ragioni politiche dietro la nuova moschea di Mosca

La più grande moschea d'Europa è stata inaugurata a Mosca. Perché proprio nella capitale della Russia, patria del cristianesimo ortodosso? Perché l'islam è la seconda religione del paese ed è in continua espansione. E perché il Cremlino vuole mantenere buoni rapporti con gli Stati islamici, finché non danno fastidio. 


L'islam "dialoga" per riconquistare la Sicilia
FRATELLI MUSULMANI

L'islam "dialoga" per riconquistare la Sicilia

Un convegno "islamo-cristiano" a Palermo rappresenta bene il micro-cosmo della Fratellanza Musulmana e il suo metodo di penetrazione nelle istituzioni italiane. Tutti i relatori sono apparentemente moderati e pronti al dialogo, ma le loro biografie mostrano ben altro.


Quegli strani "suicidi" di cristiani nell'esercito egiziano
ISLAM

Quegli strani "suicidi" di cristiani nell'esercito egiziano

Un'inchiesta di Raymond Ibrahim rivela una serie di omicidi di cristiani copti nell'esercito egiziano. Secondo le autorità si tratta di suicidi o morti naturali. Ma parenti e amici raccontano delle pressioni subite dalle vittime, per convincerle a convertirsi all'islam. Tutto ciò avviene in un esercito considerato "bastione della laicità".


Ordine agli enti cristiani: assumete gay o niente fondi
OBAMA LGBT

Ordine agli enti cristiani: assumete gay o niente fondi

Dopo il caso Kim Davis, la funzionaria arrestata per essersi rifiutata di firmare le licenze di matrimonio di due coppie omosessuali, ecco un’altra prova dello strapotere Lgbt in Usa. Il presidente Obama si appresta a varare un provvedimento che obbliga le charity cristiane ad assumere personale Lgbt.


Tra i profughi, precedenza ai cristiani (anche se non si può dire)
AUSTRALIA

Tra i profughi, precedenza ai cristiani (anche se non si può dire)

Il premier australiano Tony Abbott ha deciso di accogliere 12mila profughi siriani. Ma è ugualmente nel mirino di opposizione e Ong. Perché due suoi ministri hanno osato dire che la priorità spetterebbe ai rifugiati cristiani, membri della minoranza più perseguitata al mondo. Adesso dire che si deve ospitare il perseguitato, se è cristiano, è considerato come "razzismo".

JUNCKER ANNUNCIA IL PIANO PROFUGHI


«Io obietto» 
Il caso Davis e
le nostre leggi
LIBERTA' DI RELIGIONE

«Io obietto» Il caso Davis e le nostre leggi

La vicenda di Kim Davis, cancelliera della Contea rurale di Rowan, Kentucky, che è finita in galera per non aver firmato le licenze di matrimonio per quattro coppie, due delle quali formate da omosessuali, apre anche in Italia il dibattito sulla libertà di religione e il diritto all’obiezione di coscienza davanti a leggi dello Stato che si ritengono contrari alle proprie convinzioni religiose e di fede. Qui l'obiezione è un diritto.


Kim Davis, la prima vittima delle nozze gay
KENTUCKY

Kim Davis, la prima vittima delle nozze gay

Rifiuta di firmare le licenze per matrimoni omosessuali e finisce in carcere. Succede a Kim Davis, cancelliera di una piccola contea del Kentucky. La Corte Suprema, con la sua storica sentenza del 26 giugno sulle nozze gay, aveva garantito il rispetto della libertà di culto. Il caso Davis dimostra il contrario.


Cristiani in fuga dalle persecuzioni: subito lo status di profughi
LA PROPOSTA

Cristiani in fuga dalle persecuzioni: subito lo status di profughi

Negli ultimi 5 anni la percentuale di cristiani tra i profughi che giungono sulle coste italiane è cresciuta di quasi il 30%. Lo dicono i dati dell'Aiuto alla Chiesa che Soffre, rete di volontari nata nel 2006 per sostenere i migranti e i richiedenti asilo in Italia. Allora, se si constata senza incertezze che una persona proviene da Mosul e che è un cristiano, non dovrebbe avere una corsia preferenziale e temi rapidi per il riconoscimento del suo status?