Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Pentecoste a cura di Ermes Dovico

Famiglia


30 gennaio, anche Bagnasco spinge il Family Day
VESCOVI

30 gennaio, anche Bagnasco spinge il Family Day

Il presidente della CEI scende in campo con decisione per sostenere la manifestazione annunciata per il 30 gennaio in difesa della famiglia naturale e contro il ddl Cirinnà sulle unioni civili. Per il cardinale Bagnasco l'iniziativa è «condivisibile» e l'obiettivo «decisamente buono».


10mila ore di preghiera per difendere la famiglia
CIRINNA'

10mila ore di preghiera per difendere la famiglia

Famiglia 16_01_2016

Un'ora di guardia: ciascuno è chiamato a farsi carico di un’ora in cui raccogliersi in preghiera per implorare a Dio di fermare il ddl Cirinnà e i soprusi che esso comporterebbe. A poco più di una settimana, sono state 10.000 le ore di preghiera promesse da 4500 persone. Ecco alcune testimonianze. 


Così la Cirinnà 
legalizza nei fatti
l'utero in affitto
L'ANALISI

Così la Cirinnà legalizza nei fatti l'utero in affitto

Famiglia 16_01_2016

Il portale per i professionisti del diritto di famiglia delle Edizioni Giuffré ilfamiliarista.it, in questi giorni molto citato da Repubblica e a suo modo autorevole, scrive che «fuori luogo – o frutto di palese ignoranza giuridica – sono le polemiche sull’utero in affitto». Ma non è così: questo argomento sembra piuttosto adatto al gioco delle tre carte.


Unioni civili, un governo da mettere alle corde. 
E il 30 gennaio tutti a Roma
FAMILY DAY

Unioni civili, un governo da mettere alle corde. E il 30 gennaio tutti a Roma

La questione della famiglia non è un problema confessionale che riguarda i cattolici. È il tema centrale per il bene comune. Davanti a un attacco mortale come quello del ddl Cirinnà non si può accettare la logica del compromesso.
- LE UNIONI CIVILI CI COSTERANNO ALMENO 22 MILIONI, di T. Scandroglio


Contro la Cirinnà: l'appello e le firme dei giuristi
APPELLO

Contro la Cirinnà: l'appello e le firme dei giuristi

Famiglia 14_01_2016

Il Centro studi Livatino ha avviato una raccolta di firme fra giuristi - magistrati, avvocati, docenti universitari di materie giuridiche, notai di differenti fori d’Italia - per esprimere preoccupazione e critiche al disegno di legge c.d. sulle unioni civili. Oltre 100 firme nelle prime 24 ore.


Una legge che ci costerà almeno 22 milioni di euro
UNIONI CIVILI

Una legge che ci costerà almeno 22 milioni di euro

Care unioni civili. Non è l’incipit di una lettera, né tantomeno un attestato di stima per il disegno di Cirinnà. Ma una constatazione di carattere meramente economico. Se passa la legge sulle Unioni civili sarà un bel salasso per le casse dello Stato. Lo dice la Ragioneria generale dello Stato.


No alla Cirinnà 
Le Sentinelle 
tornano in  piazza
UNIONI GAY

No alla Cirinnà Le Sentinelle tornano in piazza

La famiglia ha in Italia una sua piccola legione composta da sentinelle che la presidiano per difenderla. Forse saranno poche queste sentinelle e con risicati mezzi materiali, ma sono forti delle loro armi culturali e spirituali. Tra queste ci sono le Sentinelle in Piedi che chiamano a raccolta tutti, per scendere in piazza nei prossimi giorni a difesa della famiglia e contro il disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili.


Unioni civili, mondo cattolico diviso e confuso
INTERVENTO

Unioni civili, mondo cattolico diviso e confuso

Sul ddl Cirinnà i politici cattolici, a parte qualche eccezione, hanno già scelto la strada del compromesso. L'approvazione di questa legge sarebbe un fatto gravissimo, e la discussione sull'adozione è solo un diversivo. Non richiedere con una sola voce il “no” a questa legge vorrebbe dire ritornare indietro alla “scelta religiosa”: sottomissione al potere politico.

LA BATTAGLIA NON SIA SOLO IN PARLAMENTO di P. Zola


«Famiglie scendano in piazza contro le unioni gay»
INTERVISTA

«Famiglie scendano in piazza contro le unioni gay»

Parla Luisa Santolini, storica leader del Forum delle Famiglie dal 1994 al 2006: «Le manifestazioni in piazza sono un modo per dare voce a chi non ce l’ha e per mostrare che le famiglie sono una realtà concreta e viva, e vogliono contare per il bene di tutta la società». 


Galantino muove le pedine contro 
un nuovo 
Family Day
IL CASO

Galantino muove le pedine contro un nuovo Family Day

Surreale intervista del nuovo presidente del Forum delle Famiglia, Gigi De Palo, che definisce «un grosso fallimento» il Family Day del 2007. Ma il vero obiettivo è sabotare la preparazione della nuova manifestazione prevista per fine mese contro il ddl Cirinnà sulle unioni civili. E pensare che solo pochi mesi fa De Palo diceva il contrario...


La grande preghiera 
per fermare 
il ddl Cirinnà
INIZIATIVA

La grande preghiera per fermare il ddl Cirinnà

Famiglia 05_01_2016

Si chiama "Un'ora di guardia", è l'iniziativa di preghiera per chiedere a Dio che risparmi all'Italia la legalizzazione delle unioni civili. Sul sito (www.unoradiguardia.it) si può scegliere un'ora da qui al 26 gennaio in cui ci si impegna a pregare per questa intenzione. In una sola giornata già offerte 2mila ore di preghiera.


Unioni civili, inaccettabile qualsiasi mediazione
FAMIGLIA

Unioni civili, inaccettabile qualsiasi mediazione

In vista del dibattito al Senato sul ddl Cirinnà si aprono nuovi tentativi di mediazione sulla stepchild adoption, che aprirebbe ad adozione e utero in affitto. Ma il concentrarsi del dibattito su questo punto sta facendo lentamente accettare l'idea delle unioni gay, con più o meno diritti. Un pericolo da evitare, soprattutto in vista di un nuovo Family Day.
- LETTERA: Urge costruire un'alternativa politica, di R. Puccetti