Arrivano i catto-gay: li guida Avvenire
Interviste a vescovi che chiedono di riconoscere le unioni omosessuali e di cambiare il Catechismo; sostegno aperto allo scrittore che chiede un cambiamento della pastorale che accetti l'omosessualità, spazio ai teologi pro-gender e alla filosofa Michela Marzano, sostenitrice dei matrimoni gay e della legge sull'omofobia. Il quotidiano della CEI diventa sempre più esplicito nella sua agenda, che pure viene da molto lontano.
Cirinnà, incognite sulla firma di Mattarella
Dopo il Senato il disegno di legge approda in Commissione Giustizia alla Camera. Oggi l'audizione del Comitato del Family Day, al lavoro per l'ok all'obiezione di coscienza. Ma gli occhi sono puntati sul Presidente della Repubblica "al quale non sfuggiranno i profili di incostituzionalità" su uno dei quali cui pende già un ricorso alla Corte. Intanto la Cirinnà definisce papà e mamma uno stereotipo e un pregiudizio.
Studenti “deportati” ad una unione civile
8 marzo ad alto tasso di ideologia in una superiore di Montevarchi: gli studenti sono stati portati ad una cerimonia in Comune di “unione” tra due uomini. Presente anche il sindaco Pd. Famiglie all'oscuro di tutto minacciano iniziative: «La richiesta di autorizzazione parlava genericamente di una uscita didattica». E il caso finisce in Parlamento con un'interrogazione di FdI.
Cari gay, non sposatevi: avrete solo tribolazioni
Avviso agli omosex: dall’unione con un’altra creatura non si scappa: qualunque documento di convivenza tu abbia firmato, per te è finita. Col divorzio perderete soldi e salute. Come diceva San Paolo "costoro avranno tribolazioni nella vita". Ma parlava a cristiani monogami eterosessuali ai quali, per le pene sopportate, in premio toccava il Cielo. A voi altri resteranno solo le tribolazioni.
Omaggio ad Antonin Scalia, paladino della famiglia
Omaggio al giudice Antonin Scalia, a un mese dalla sua scomparsa improvvisa. Fondatore dell'Originalismo, si opponeva ad ogni interpretazione ideologica e "creativa" della Costituzione, cosa che, nel lungo periodo, ha portato alla distruzione del diritto di famiglia.
40 GIORNI PER LA VITA di A. Lavelli
Tregua al Family Day. Ma i "partiti" della famiglia si moltiplicano
Adinolfi e Amato restano nel comitato Difendiamo i nostri figli, che però non farà campagna apertamente per il nuovo partito. Ma lo spazio di Gandolfini adesso è risicato. La “tregua” apre però nuovi interrogativi: come si comporteranno sull'eutanasia? E chi rappresenta le istanze del popolo del Circo Massimo su vita e famiglia? Tra partiti della famiglia, federazione di parlamentari pro family e Idea che punta sul civismo, si delineano delle alternative. I tentativi di Introvigne e Roccella
Tra comitato e partito sarà divorzio consensuale
Stasera si terrà la riunione chiarificatrice del Comitato difendiamo i nostri figli in cui verrà ribadita la sua natura apartitica. Sullo sfondo la fuga in avanti di Adinolfi e Amato e l'aver messo tutti davanti al aftto compiuto ponendo in seria discussione il percorso comune fatto fino a questo momento. Il timore che serpeggia è che l’opinione pubblica possa ridurre il reale peso politico del popolo del Family day alle percentuali raccolte dal nuovo Partito dalle famiglia
Sorpresa: il Partito della Famiglia era già pronto prima della Cirinnà
Non è vero che la decisione di fondare un partito è stata presa dopo l'approvazione della legge Cirinnà, ma è stata presa prima. Quando? Il 16 febbraio, come dimostra la registrazione del dominio www.popolodellafamiglia.it, il cui nome è diventato quello delle liste elettorali. Adinolfi si giustifica così:"Abbiamo tenuto aperte le due strade fino alla fine". Intanto rivela alla Bussola i candidati sindaco di Napoli, Torino e Bologna
Sì, no, a patto che...i commenti dei lettori
Chi è entusiasta del Popolo della Famiglia, chi più prudente, chi decisamente contrario a questa iniziativa. E poi c'è chi pone delle condizioni e avanza proposte. I nostri lettori discutono sull'iniziativa e sulle critiche che La Nuova BQ ha portato.
Crepaldi: «Dai senatori cattolici uno spettacolo indecoroso»
All'inaugurazione della Scuola di dottrina sociale, Crepaldi ha parlato della legge sulle unioni civili con toni durissimi verso i parlamentari cattolici: «Per giustificarsi hanno strumentalizzato Giovanni Paolo II intestandosi meriti che non esistono». Secondo il prelato «le pessime leggi producono pessimi rapporti sociali, di questo passo il sistema totalitario sarà completato». C'è bisogno di una scuola per «ripartire dalle fondamenta e non dare più nulla per scontato»
Stasera Di Caprio: dietrofront dei Salesiani sul film lesbo
L'intervento dell'ispettore salesiano, dopo l'articolo della Bussola sull'opportunità di proiettare il film Carol, con esplicite scene lesbo. Al Centro culturale di Roma ieri sera in onda un film di Laura Morante e subito dopo il premio Oscar con Revenant. Sul sito l'ammissione: "Capita a volte di incappare nel fango"
Una scelta intelligente, anche la Lega esordì con un tema "forte"
Partire da elezioni locali, avendo lì dei buoni cavalli, può essere un segnale. Carroccio e M5S sono nati così, piano piano, prendendo qualche comune. Ma l'obiettivo di breve periodo è impegnarsi per il No al referendum di ottobre. Lì si gioca una grande partita, che riguarda il futuro del paese