Caffarra: "Con la firma Mattarella ha ridefinito il matrimonio"
La Nuova BQ intervista l'Arcivescovo emerito di Bologna: "Firmando questa legge, il Capo dello Stato ha sottoscritto una ridefinizione del matrimonio. Ma una norma non cambia la realtà". Poi parla dell'Amoris Laetitia: "Il cap. VIII non è chiaro. Se il Papa avesse voluto mutare il magistero avrebbe avuto il dovere grave di dirlo chiaramente". E ricorda di quando Lucia di Fatima gli disse che "lo scontro sarebbe stato sul matrimonio".
I cattolici son spariti. Io voto Popolo della Famiglia
Accolgo l’invito lanciato dal direttore a motivare il prossimo voto politico e per farlo pongo una domanda: in quale luogo politico i cattolici sono più efficaci? Fino a pochi anni fa avrei risposto il centrodestra, ma oggi il quadro politico è totalmente cambiato. E allora ecco perché io voto per il Popolo della Famiglia
Dopo le Unioni Civili. Coprire le radici perché non gelino
Con l'approvazione della legge sulle Unioni Civili, abbiamo raggiunto l'autunno della nostra civiltà. In autunno sarebbe inutile riattaccare foglie morte agli alberi. Ma possiamo coprire le radici affinché non gelino e portino a una nuova fioritura nella prossima primavera. Le nostre radici sono nella filosofia di Aristotele e San Tommaso d'Aquino, che nel corso dei secoli i pontefici indicano per opporsi al male.
«Lobby violente, Chiesa vile e fede senza ragione»
Dopo l’approvazione della legge sulle unioni civili, «il prossimo passo sarà l'equiparazione piena col matrimonio, l'adozione dei bambini e l'utero in affitto. Il che creerà un clima da "caccia alle streghe"». A parlare è l'irlandese John Waters, ex giornalista dell'Irish Times, che ha pagato caro il suo dissenso alle unioni gay.
IO SINDACO VI PROMETTO: MAI CELEBRERO' QUELLE UNIONI di Marco Guerra
"Gender, c'è una persecuzione politica e culturale"
Il prefetto del Culto Divino si scaglia contro il gender e l'attacco alla famiglia: "La battaglia per preservare le radici del genere umano è forse la più grande sfida che il nostro mondo ha dovuto affrontare fin dalle sue origini". Poi ha invitato a combattere testimoniando come il Battista: "In nome della tolleranza, gli insegnamenti della Chiesa sul matrimonio, la sessualità e la persona umana vengono smontati".
Dopo la Cirinnà è a rischio la libertà religiosa
Dopo il ddl Cirinnà sulle Unioni Civili, il futuro sarà duro per la libertà di religione e specialmente per la libertà religiosa dei cattolici che vogliano rimanere fedeli alla propria dottrina e tradizione. Quarto articolo di approfondimento della piattaforma A Reti Unifcate.
Caro Premier, rispetti e difenda la libertà di educazione
"Illustrissimo Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, la preoccupazione che mi muove nell’indirizzarLe questa lettera aperta riguarda la situazione gravissima in cui versa la maggior parte delle scuole paritarie cattoliche del nostro Paese". La lettera aperta di monsignor Negri.
L'omosessualità è diventata un bene giuridico
Legittimare il “matrimonio” omosessuale di necessità significa a monte, seppur implicitamente, considerare l’omosessualità come bene giuridico, la persona omosessuale come nuova categoria giuridica e le condotte omosessuali come diritti soggettivi. Terzo articolo della piattaforma A Reti Unifcate.
Cirinnà spavalda: con la riforma costituzionale facciamo passare tutto
Adozioni, eutanasia, droga libera: con la nuova legge elettorale e l'abolizione del Senato il Pd si prepara a dettare legge senza limiti. E nasce anche il Comitato Lgbt per il Sì alla riforma costituzionale. Ecco perché ha senso che il Comitato del Family Day si impegni per il "No" al referendum di ottobre.
Unioni civili, "Sono un matrimonio, anche se vogliono dire il contrario"
Il presidente Cei Bagnasco all'Assemblea Cei: "I problemi del popolo non sono queste esigenze ideologiche. Le differenze tra nozze e unioni civili sono solo dei piccoli espedienti nominalisti in attesa del colpo finale: l’utero in affitto, che sfrutta il corpo femminile profittando di condizioni di povertà. Mancano, invece, politiche famigliari che possano invertire una rotta mortifera che attanaglia la demografia italiana". Poi la stoccata al Governo: "Che cosa sta facendo lo Stato perché si possa invertire la tendenza?"
Il dono di Luca, tutta la gioia in un pezzetto di cielo
Luca, una breve esistenza diventata un glorioso inno alla vita. Luca è morto a 13 anni, ma con il suo "pezzetto di cielo" (occhi di un azzurro intenso), ha testimoniato una fede semplice e matura, affrontando la malattia riconoscente a quel Signore che di certo non lo avrebbe mai lasciato. Questa la sua storia.
Bonus bebè, ecco perché non funzionerà
Il ministro Lorenzin promette il raddoppio della cifra per i bonus bebè, al fine di superare la gravissima crisi demografica, ma la strada tracciata va nella direzione sbagliata. Non è la crisi economica che causa la denatalità, come vorrebbe il ministro, ma è esattamente il contrario. La crisi demografica coincide con l'introduzione del divorzio, è sulla famiglia naturale che bisognerebbe investire. Ma non è certo l'intento di questo governo.