L'omicidio di Alika e dove sta il vero razzismo
Il brutale assassinio dell'ambulante nigeriano a Civitanova Marche non ha giustificazioni, ma dovrebbe indurre a qualche riflessione su noi e la società in cui viviamo. Invece si predilige buttarla sull'ideologia e la politica. Ma il vero razzismo è giudicare i fatti in base al colore della pelle, come dimostra un altro caso analogo...
Vaiolo delle scimmie, l'emergenza Oms non convince
L'Oms decide che l'epidemia di vaiolo delle scimmie rappresenta un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale. Ma è una decisione che lascia parecchi dubbi: perché una malattia che si verifica per il 98% negli uomini che fanno sesso con altri uomini viene ora estesa ad una popolazione mondiale di tutte le età, che non si adattano a questo profilo di rischio?
Centrodestra e temi morali: ok, ma fino a un certo punto
La destra italiana è più incline a conservare lo status quo, non fa dei diritti civili una bandiera, ma solo per calcoli elettorali. Prova ne è che non intende abrogare leggi ingiuste, dal divorzio in poi. Spesso, inoltre, la vita dei leader di destra rispecchia le “conquiste” della sinistra. Rimane però una differenza - con radici lontane - che rende opportuno interloquire con la destra per svoltare sui temi morali.
La pioggia laverà anche la sindrome di Prometeo?
La siccità ci pone davanti a una dura realtà: siamo capaci di molte cose, ma non di far piovere. L'uomo contemporaneo, persuaso della propria autosufficienza, si ritrova così a deporre i panni di Prometeo e inginocchiarsi di fronte a Chi può sopperire ai suoi bisogni. E allora anche quella pioggia che diamo per scontata, diventa un dono da implorare.
L'infanticidio ci fa orrore (ma anche l'aborto uccide)
Un caso immaginario (ma frequente) e un caso di cronaca, entrambi dolorosi, ci spingono a chiederci perché ci si indigna (giustamente) per una madre che uccide sua figlia e si approva invece l'uccisione di un figlio nel grembo materno. Perché non si percepisce il nascituro come persona. Ma di questo passo chi potrà limitare il diritto di vita e di morte?
Chi ha paura dell'"onda nera"? Fango contro la Meloni
Per 20 anni il pericolo per la democrazia si chiamava Silvio Berlusconi, poi Matteo Salvini, ora Giorgia Meloni. La diffidenza che gran parte degli opinionisti politici italiani nutrono verso la Meloni è fastidiosa e conferma la faziosità di molta stampa italiana, che invece dovrebbe riportare fedelmente i programmi elettorali.
Ora basta con la salute come pretesto liberticida
La gestione del Covid da parte dei governi Conte II e Draghi - uniti dall’era Speranza - è stata disastrosa. Lockdown, protocolli di pseudo-cura, vaccinazioni imposte con metodi coercitivi, green pass perfino per lavorare. Il tutto demonizzando le cure precoci e i medici che le hanno attuate con risultati notevoli. Il nuovo Governo dovrà ricostruire la Sanità pubblica, senza ideologie.
Irresponsabile è chi il Parlamento non lo ha già sciolto
Nel settembre 2020, dopo il referendum sul taglio dei parlamentari, era necessaria un’operazione di “igiene istituzionale”: sciogliere le Camere e tornare al voto, per eleggere il parlamento di nuova composizione. Non lo si è voluto fare. E’ stata una prova di irresponsabilità, anche sul piano puramente materiale. Per due anni abbiamo avuto un parlamento delegittimato.
La fine di Draghi è la sconfitta del mattarellismo
La fine del Governo Draghi rappresenta la sconfitta di un quadro politico il cui autore principale era Mattarella. Un quadro con contenuti precisi, dalla gestione del Covid ai nuovi diritti, dall’appiattimento sulla linea di Ue e Nato all’ossequio al Grande Reset. Si è permessa la pandemizzazione della democrazia italiana. Ora serve un cambio politico sostanziale.
Come il draghismo ha condizionato politica e società
Draghi avrebbe potuto fare “l’uomo forte”, “l’uomo della provvidenza” e chiedere, come Napoleone, il consolato a vita, la sospensione delle garanzie democratiche e molti sarebbero stati disposti ad accontentarlo pur di averlo ancora a Palazzo Chigi ad occuparsi dell’Italia. Riflessioni su come il "draghismo" ha condizionato la società civile, la cultura democratica, la Sinistra e il Centrodestra.
L’Oms e la pseudoscienza che avalla il gender
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che aggiorna il suo apposito manuale, “il sesso non è limitato al maschile e al femminile”. La teoria pseudoscientifica del gender riceve così l’avallo dell’Oms. E non è la prima volta.
Quanto sangue costa una guerra?
In qualsiasi conflitto emerge il lato più oscuro dell’essere umano, che non si accontenta delle azioni militari, ma genera una scia di violenza che non risparmia donne e bambini. Per questo, a prescindere da ragioni e torti, è una decisione da adottare solo come extrema ratio. E allora perché molti sembrano spinti dall’ansia di inviare armi più che di operare per la pace?