Norquist: le tasse frenano l'economia
Grover Norquist, presidente di Americans for Tax Reform, non usa giri di parole: "C'è un certo livello di tassazione che è necessario per garantire servizi. Ma quando supera quel livello, la tassazione distrugge la libertà individuale".
Dal Governo buon senso e passi falsi
Il decreto "del fare" contiene un insieme di misure di semplice buon senso, ma anche alcuni passi indietro, come sull'evasione fiscale e il pasticcio dell'Imu. Positiva l’attenzione particolare all’operatività delle imprese.
Il governo delle larghe attese
Con l'economia reale in declino, il governo Letta non trova strumenti e misure per smuovere i mercati. Anche perché la crisi è strutturale e richiede un sostegno alla famiglia e alla natalità. Esattamente l'opposto di quanto va di moda.
Un premio al Nuovo ordine mondiale
Una giuria altamente qualificata, omposta da giornalisti “d’assalto” ha conferito a Udine il Premio Terzani 2013 a George Soros, per il suo libro ”La crisi globale e l'instabilità finanziaria europea". Un riconoscimento meritato?
Più dello spread contano le culle vuote
Inutile dare la colpa ai mercati. In venti anni la popolazione di età tra i 20 e i 24 anni si è ridotta di un terzo: è questo il fattore più grave alla base della crisi che viviamo, ed è anche il più dimenticato. E gli stessi giovani sono le prime vittime.
Prodi e l'economia made in China
Da presidente dell'Iri a "privatizzatore e mercatista", da convinto europeista a salvatore di Africa e Cina. I mille volti di Romano Prodi, un uomo che più di altri ha contribuito all'indebolimento economico del nostro Paese.
Se il realismo parla inglese
L'Inghilterra apre al nucleare mentre in Italia resta un tabù insormontabile. Per comprendere come stanno davvero le cose abbiamo interpellato due esperti italiani del settore. Il prof. Marco Ricotti e la prof.ssa Emanuela Colombo.
Siria, i jihadisti che noi armiamo
In Siria un numero crescente di miliziani che arriva da tutto il mondo per la "guerra santa". Finalmente se ne sono accorti gli Usa, che vogliono calmare l'attivismo militare francese e britannico a sostegno dei ribelli. Ma l'afflusso degli islamisti internazionali ora fa tremare Turchia e Giordania.
«Se lo Stato non paga, l'Italia va a fondo»
100 miliardi di debiti della Pubblica Amministrazione alle imprese. Nel 2012 avevano chiuso 15mila aziende per crediti non riscossi dallo Stato. L'economista Marseguerra: «Lo Stato sta cercando di non pagare, ma questo è un colpo mortale per l'economia».
Diminuiscono i poveri. Ma è solo apparenza
Di questi tempi di crisi si discute più di come definire e misurare la povertà che di come combatterla. Nuovi rapporti fanno luce sull'espandersi di un ceto medio globale non più povero. Ma i numeri non bastano a delineare le condizioni di vita.
Una tragedia che si consuma nel silenzio
Da poche ore la Repubblica Centrafricana ha un nuovo presidente. È Michel Djotodia, capo della alleanza antigovernativa Seleka che lo scorso fine settimana ha marciato in armi sulla capitale Bangui e se ne è impadronita.
La "Primavera araba" presenta il conto
Le conseguenze della cosiddetta “primavera araba” e del dilagare dell'islamismo mettono a serio rischio gli approvvigionamenti energetici dell’Italia e dell’Europa. Due episodi in un mese dovrebbero dare una sveglia a quanti in Occidente ritengono un buon affare aver contribuito a rovesciare i regimi che reggevano la sponda meridionale del Mediterraneo.