La comunità internazionale si faccia carico dei rifugiati
Prosegue il viaggio apostolico di Papa Francesco che ieri è atterrato in Bangladesh tornandp sul tema della situazione dei profughi musulmani Rohingya.
Il Papa ai buddisti e ai cristiani: sanare le ferite
Nel suo viaggio nel Myanmar, il papa esorta i buddisti a superare tutte le forme di odio. Cita Buddha e San Francesco come esempi per «continuare a ispirare ogni sforzo per promuovere la pazienza e la comprensione, e per guarire le ferite dei conflitti». E ai cattolici ribadisce: siate ospedale da campo.
«Sono venuto a pregare con i cattolici»
«Sono venuto, soprattutto, a pregare con la piccola ma fervente comunità cattolica della nazione, per confermarla nella fede e incoraggiarla nella fatica di contribuire al bene del Paese». Così papa Francesco nel primo discorso in Myanmar. Incontro di 20 minuti con Aung San Suu Kyi.
Le ragioni del ritorno del latino in chiesa
Bisogna interrogarsi seriamente, circa la disobbedienza verso il Concilio Ecumenico Vaticano II, per aver abolito, di fatto e del tutto, il latino nella liturgia e nei sacramenti, facendo un favore al secolarismo e al particolarismo.
Amare le differenze anche nell'unità della Chiesa
In questo mondo così globalizzato, mi pare che si stia affermando sempre di più una speciale paura e cioè la paura per le differenze. Eppure anche dentro la Chiesa occorre amare le differenze che in essa lo Spirito fa nascere. Mentre taluni scambiano le differenze per infedeltà.
Myanmar, lo slalom per la pace di Papa Francesco
Il Papa arriva nell'ex Birmania tra incognite e veti: fortemente sconsigliato parlare della minoranza Rohingya, ma anche di altre etnie perseguitate dal governo dove siede la Nobel per la pace San Suu Kyi.
La visione dell'Inferno mette in moto la preghiera
Applichiamo a Fatima la formula di uno studioso della Sindone: «Non credo nella Sindone, ma la Sindone mi aiuta a credere». Così Fatima sull’inferno dove la visione ha una corrispondenza perfetta con le Scritture.
Il vescovo si "veste" da angelo e insegna a pregare
Il neo vescovo di Milano Mario Delpini ha una penna intinta nella sagacia bonaria del prete ambrosiano e invia 24 pagine ai bambini della metropoli milanese in vista del Natale: un angelo insegna a pregare. Buono per grandi e piccini.
Liturgia e traduzioni, il rovesciamento delle gerarchie
Il dibattito innestatosi sul Motu Proprio Magnum Principium, che delega molti poteri alle Conferenze episcopali riguardo a traduzione e adattamento dei testi liturgici, sta mettendo in evidenza come la questione abbia conseguenze che vanno ben oltre la liturgia. Lo spiega monsignor Nicola Bux.
Speranza, la virtù che non piaceva a Lutero
A dieci anni dalla pubblicazione dell'enciclica Spe Salvi di Benedetto XVI, ripercorriamo i passi salienti di questo eccezionale documento: dalla novità portata da Cristo all'attacco feroce che la "speranza" ha subito negli ultimi 500 anni, fino al compito che spetta oggi alla cristianità.
Il patriarca ortodosso vede i segni dell'Apocalisse
Il patriarca Kirill ha detto nei giorni scorsi in un discorso pubblico che i segni del Libro dell’Apocalisse sono ormai evidenti. Ha anche chiesto ai politici, agli artisti, agli scienziati e ai comuni cittadini di unirsi, per fermare il movimento verso l’abisso: “Stiamo entrando in un periodo critico nello sviluppo della civiltà umana”.
La Messa è il memoriale del Mistero pasquale
Testo dell'Udienza Generale di Papa Francesco del mercoledì 22 novembre 2017: " Questo è la Messa: entrare in questa passione, morte, risurrezione, ascensione di Gesù; quando andiamo a Messa è come se andassimo al calvario, lo stesso"