Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Aquila e Priscilla a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


«Satana regna, la Madonna ci chiama alla conversione»
INTERVISTA/PADRE LIVIO FANZAGA

«Satana regna, la Madonna ci chiama alla conversione»

«Il piano di Satana si è già realizzato, nel mondo regna la falsa religione dell'uomo che si è sostituito a Dio». «La Madonna ha un piano per salvare l'umanità, questo è il tempo del combattimento spirituale che prepara il trionfo del Cuore Immacolato di Maria». «Accadranno cose terribili, ognuno dovrà decidere se affidarsi a Dio o no, in gioco c'è la salvezza eterna». «Il coronavirus viene dal diavolo, è una prova: la soluzione è rinunciare a Satana e ritornare a Dio». «Il culto della Madre Terra è una delle forme della falsa religione, è una cosa terribile e ridicola». Padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, spiega alla Bussola i tempi presenti secondo i messaggi della Madonna a Medjugorje, la svolta storica annunciata e le profezie: «Siamo entrati nel tempo dei dieci segreti».


«Il dottor Hernández beato, modello per il Venezuela»
INTERVISTA A UROSA

«Il dottor Hernández beato, modello per il Venezuela»

Riconosciuto il miracolo dovuto all’intercessione del venezuelano José Gregorio Hernández, docente universitario chiamato «medico dei poveri». È stato «un eccellente ricercatore, un medico accurato e generoso, pieno di carità», ma soprattutto, spiega il cardinale Urosa Savino alla Nuova Bussola, «è stato un uomo di Dio». Che ogni giorno andava a Messa e recitava il Rosario. La sua beatificazione, prevista a Caracas nel primo trimestre del 2021, è una grande grazia per un Paese in crisi e sotto la dittatura di Maduro.


Filocalia Occidentalis, per imparare a pregare
IL LIBRO

Filocalia Occidentalis, per imparare a pregare

È uscito il secondo volume (di tre) della Filocalia Occidentalis, un'opera di importanza epocale che raccoglie i testi dei Padri occidentali, da Tertulliano al certosino Guigo II, con l’inserzione di due autori orientali, Evagrio Pontico e Isacco di Monteluco.


Suor Maria Laura Mainetti, la martire che scuote l'Europa atea
PRESTO BEATA

Suor Maria Laura Mainetti, la martire che scuote l'Europa atea

Uccisa con 19 coltellate da tre minorenni in un rito satanico che scosse l’Italia. Vent’anni dopo la Chiesa riconosce che suor Maria Laura Mainetti patì il martirio «in odio alla Fede». Non lo aveva cercato, il martirio, ma la sua carità non fu estemporanea. Più volte nei suoi scritti ricorre l’idea del dono totale di sé per la conversione di quanti non conoscono Dio. E per i giovani pregava così: «Gesù, aiutami a riconoscerti in loro, a guidarli a Te»


Quelle suore che salvano gli albini dagli stregoni
VERA LOTTA ALLA DISCRIMINAZIONE

Quelle suore che salvano gli albini dagli stregoni

La Under The Same Sun ha documentato che dal 2008 ad oggi ci sono stati 397 aggressioni di albini con 212 omicidi in 30 Paesi africani. All'origine del fenomeno c'è il radicamento della stregoneria tribale e un business criminale. Ma esistono scuole e orfanotrofi dove le suore cattoliche ospitano i discriminati senza alcuna paura per la spregiudicatezza dei killer, mostrando il volto della Chiesa troppo spesso taciuto da chi parla solo dei suoi scandali.


Ratzinger torna a casa, tra promesse e congetture
IL PAPA EMERITO DAL FRATELLO

Ratzinger torna a casa, tra promesse e congetture

Il papa emerito al capezzale dell'anziano fratello malato. Le congetture sulla possibilità di un non ritorno a Roma e le ragioni famigliari sulla promessa di non voler essere assente come quando morì la sorella nel '91.


Il Cuore Immacolato di Maria ci salverà così
LA FESTA

Il Cuore Immacolato di Maria ci salverà così

Oggi la Chiesa festeggia il Cuore Immacolato di Maria che «Alla fine...trionferà», come disse la Vergine Maria ai pastorelli di Fatima. Rifugiarsi in esso significa entrare nella sede della sconfinata carità per l’umanità intera, che Ella vuole salvare. Significa vivere il "fiat" con l'aiuto del Santo Rosario, della consacrazione al suo Cuore Immacolato e della Comunione riparatrice nei primi sabati del mese, le armi indicate dalla Madonna per vincere il mondo «sotto il potere del maligno».


Il precetto festivo: diritto di Dio che nessuno può togliere
MESSA E COVID

Il precetto festivo: diritto di Dio che nessuno può togliere

I vescovi stanno applicando in modo diverso la breve indicazione della Cei relativa alla dispensa dal precetto per motivi di età e salute. Va detto che le ragioni per non andare a Messa devono essere gravi. Il terzo comandamento è un dono di Dio alle anime e non può essere sospeso da nessuno, come ben sapevano i Pastori alle prese con epidemie del passato. Alla sua base c’è il diritto di Dio di essere adorato e radunare il Suo popolo per effondere tutte le grazie della Redenzione.


Gesù nell’Eucaristia, come duemila anni fa sulla Croce
Corpus Domini

Gesù nell’Eucaristia, come duemila anni fa sulla Croce

Con la solennità del Corpo e Sangue del Signore esaltiamo ciò che si celebra in ogni Messa: la verità sulla presenza del Suo Corpo offerto in sacrificio per noi e del Suo Sangue sparso dalla Croce per il perdono dei nostri peccati. Oggi, in molte parti del mondo, si dispensa dal precetto festivo, si proibiscono processioni, si impone la Comunione in mano, desacralizzando il mistero eucaristico. Urge, quindi, ancora di più tornare ad adorare il Santissimo Sacramento e riparare gli oltraggi contro questo infinito dono di Amore.


Raffaello e il trionfo dell'Eucarestia
IL BELLO DELLA LITURGIA

Raffaello e il trionfo dell'Eucarestia

Nella stanza della Segnatura papa Giulio II convocò un giovanissimo Raffaello, all’epoca venticinquenne, che rappresentò l’immagine nota al mondo come La Disputa del Sacramento. Che l'affresco rappresenti una “disputa” è tutto da dimostrare: più che discutere gli astanti sembrano qui adorare il Corpo e il Sangue di Cristo, commossi e stupiti da questo dono gratuito, segno del tenace e persistente amore di Dio per le sue creature.


Tra sputacchi e scaricabarile a rimetterci è la processione
CORPUS DOMINI

Tra sputacchi e scaricabarile a rimetterci è la processione

Il Ministero dà il via libera alle processioni del Corpus Domini di domani. Che però in larga parte non si faranno perché fuori tempo massimo, vista la difficoltà nell'organizzazione e nel far rispettare le regole. I vescovi hanno chiesto per primi regole assurde allo Stato. Come quella di far osservare non un metro di distanziamento, ma due, perché "lo sforzo fisico" della camminata - soprattutto per chi canta - aumenta il getto delle goccioline di saliva. Cei, Cts, Viminale: tutti hanno giocato allo scaricabarile, la nuova tendenza dei rapporti Chiesa-Stato.


La Cei attacca il Ddl Zan, ma non si può criticare a metà
IL COMUNICATO

La Cei attacca il Ddl Zan, ma non si può criticare a metà

Il comunicato dei vescovi, pur essendo lodevole, non va alla radice del problema: si deve dire "no" al Ddl Zan non tanto perché non ci sono lacune normative sulla materia o perché sarebbe un attentato alla nostra libertà di parola, bensì perché l’omosessualità non fa il bene della persona e quindi contraddice il bene comune. Non si può dire "no" all’omosessualità solo a metà, solo sul versante giuridico. La Cei infatti più volte è rimasta inerte di fronte alle veglie arcobaleno tenute in molte chiese d'Italia.