Guerra al contante, specchio del nuovo statalismo
Il contante è anche elemento di libertà nella vita familiare, di prossimità, di amicizia, di solidarietà, di quotidianità… tutte forme di relazione economica che hanno bisogno di libertà, di minori controlli perché possano anche essere più efficienti.
Ddl omofobia, un appello
Dichiarazione sulla legge Zan del Coordinamento Nazionale Justitia et Pax per la Dottrina sociale della Chiesa. Si tratta di un Coordinamento che raccoglie 33 Associazioni e Centri culturali d’Italia.
Il reddito universale, la Civiltà Cattolica e la DSC
La Civiltà Cattolica dedica un lungo articolo, a firma del gesuita Gaël Giraud, sulla “retribuzione universale” in riferimento alla proposta fatta da papa Francesco. Vi si richiama la situazione delle terre comuni nel Medioevo, che però non è pertinente fino in fondo. E poi c’è la questione della proprietà privata, che la Civiltà Cattolica vede in modo opposto alla Dottrina sociale della Chiesa.
Razzismo e “diritti” Lgbt, il paragone non tiene
Google sostiene nei suoi articoli ufficiali che la lotta LGBTQ per i “nuovi diritti sessuali” è da paragonare alla lotta dei neri americani contro il razzismo. La stonatura del confronto risulta subito evidente. Il colore della pelle è naturale, i percorsi sessuali LGBTQ non sono naturali. Ciò che ci appartiene per natura ci deve essere riconosciuto, ciò che facciamo per scelta ci deve essere riconosciuto se è naturale oppure non riconosciuto – anche se in privato lo facciamo – perché è innaturale. Il paragone tra razzismo e LGBTQ non tiene per niente.
Oggi chi frena il potere? Il katéchon in pensione
Nella prospettiva del katéchon la Chiesa era in prima linea nella lotta per il trattenimento del potere del mondo e la sua Dottrina sociale era un suo strumento. Sparito il concetto teologico di katéchon chi combatterà più contro questo potere?
La Chiesa e le ingerenze dello Stato: corsi e ricorsi
Nella lunga storia della Chiesa, le ingerenze dello Stato sono state copiose. È sempre stato così e ancora adesso è così. Ci sono solo due differenze. La prima è che quei territori interni alla Chiesa sono già stati ampiamente invasi e rimane ormai ancora poco da invadere. Il secondo è che, contrariamente ad oggi, a quei tempi coloro che resistevano erano in molti e i “novatori” in pochi.
Prestito nazionale, una questione di sussidiarietà
Prestito nazionale coi risparmi degli italiani o prestito dall'Unione Europea? Per la Dsc non ci sono dubbi: il primo, perché garantisce sussidierità e sovranità. Le persone e le famiglie italiane sono prima italiane e poi europee.
La Commissione CEI per i problemi sociali, questa desaparecida
La CEI ha una Commissione per i problemi sociali e il lavoro di cui non si sente più parlare, è come sparita dall’orizzonte. In passato aveva fatto cose egregie. Oggi si è spenta a causa dell'abbandono della prospettiva della DSC e la perdita della fiducia che una formazione ai suoi principi sia fondamentale per la pastorale sociale.
La Laudato si’ in parrocchia: qualche problema c’è
La Laudato si’ nelle parrocchie, le comunità ecclesiali impegnate per l’”ecologia integrale”, la lotta alla cultura “dello scarto” tramite la cura della “casa comune”, il “voto col portafoglio” e l’economia circolare e generativa. Questi sembrano essere i motivi dell'attuale mobilitazione della Chiesa italiana nella settimana della Laudato si’, iniziata il 24 maggio, ma poi anche nell’anno speciale dedicato interamente all’enciclica. C’è però un problema: cosa c’è di cattolico in tutto questo?
Una tolleranza totalitaria. Antologia da BXVI
Oggi siamo in pieno totalitarismo perché il potere stabilisce il bene e il male e insegna che il male è bene e che il bene è male. Siccome lo insegna e lo impone - e non solo lo tollera - il sistema è totalitario. Alcuni passi dal Magistero di Benedetto XVI.
Chiesa e ideologia
L’ideologia pone ogni parte al posto del suo tutto e polverizza la realtà in ambiti autoreferenziali. La Chiesa dovrebbe stare molto attenta a non cadervi dentro.
Lavorare meno, lavorare tutti, ci risiamo. Ma è sbagliato
Ore di lavoro ridotte a parità di stipendio – come quando si diceva: “Lavorare meno, lavorare tutti” – e sussidio d’emergenza: tornano i due principali cavalli di battaglia dell’assistenzialismo di Stato. Che cosa ne direbbe la Dottrina sociale della Chiesa? Ne direbbe male, non c’è dubbio.