La crisi russo-ucraina avvicina il Papa a Orban
La visita di papa Francesco ha di fatto rotto l'isolamento internazionale dell'Ungheria. La causa della pace e l'atteggiamento verso la guerra in Ucraina sono stati al centro della visita e la base della sintonia trovata. Il che non impedisce un nuovo appello all'accoglienza degli immigrati.
Dem e Planned Parenthood: investimento reciproco sull'aborto
La multinazionale abortista e l'amministrazione Biden vanno a braccetto, finanziandosi a vicenda: un macabro do ut des che si sta ripetendo in vista della campagna elettorale del 2024, che ha un alto prezzo in termini di vite innocenti uccise in grembo o adolescenti sottoposti a transizione di genere.
L'Ue bonifica il web: è in gioco la sovranità digitale
Una serie di vincoli alle principali piattaforme (da Facebook a YouTube) a tutela degli utenti e in particolare dei minori. Finita la pacchia, ma è presto per dire se questa svolta andrà a vantaggio dei cittadini europei o piuttosto del centralismo di Bruxelles.
Reliquie donate a Re Carlo, non si fa così l'ecumenismo
I due frammenti della Vera Croce donati da papa Francesco al sovrano d'Inghilterra sono l'ultima di una serie di reliquie donate, più di ogni suo predecessore. Ma un conto è la donazione fatta agli ortodossi, un altro quella al capo della Chiesa anglicana, i cui riti e ordinazioni non sono validi.
Da oggi basta obbligo di mascherine, simbolo di sottomissione
Entra in vigore oggi l'ordinanza che mantiene l'obbligo della mascherina anti-Covid solo nelle Rsa e nei reparti ospedalieri che ospitano pazienti fragili. È l'occasione per riflettere su questo che è stato uno strumento simbolo di una emergenza mal gestita, di abusi inaccettabili; uno strumento che, significativamente, resta popolare solo tra i cattolici che vanno a messa.
La Resistenza e lo sguardo di un bambino
Usciti dall'esperienza forte – della guerra, e della guerra civile – che non aveva risparmiato nessuno, c'era una smania di raccontare che instaurava un’immediatezza di comunicazione tra lo scrittore e il suo pubblico. Di qui le origini del romanzo "Il sentiero dei nidi di ragno".
È l'ora del Gran Maestro: lo Smom sceglie il suo futuro
Lo Smom è chiamato all'appuntamento più importante, il Consiglio Compìto di Stato che dovrà eleggere il nuovo Gran Maestro. Dopo il lungo braccio di ferro e le tensioni di questi anni, appare piuttosto probabile che la Santa Sede preferisca un Gran Maestro (o Luogotenente) che sia in grado di incarnare la linea spirituale della riforma e che non ambisca a smarcare l'Ordine di Malta dal vincolo speciale che lo lega alla Sede di Pietro.
Dio, onnipotente - Il testo del video
L'onnipotenza di Dio - Padre, Figlio e Spirito Santo - è una certezza, una verità di fede. Significa che Dio può tutto ciò che è possibile. Vale a dire che Dio, essere perfettissimo, non può fare ciò che comunicherebbe un'imperfezione, ad esempio il peccato. Potenza ordinata e potenza assoluta.
L'onnipotenza è divina, non scientista
“Tu non credi nella scienza!” è il nuovo modo per gettare discredito su una persona. Ma la "Scienza" è fatta dagli scienziati, che come tutti gli uomini non sono esenti dal rischio di errori, fallimenti o falsificazioni: è piuttosto "antiscientifico" allora attribuire loro un potere che vorrebbe scalzare la sapienza di Dio.
Dio, onnipotente
L'onnipotenza di Dio - Padre, Figlio e Spirito Santo - è una certezza, una verità di fede. Significa che Dio può tutto ciò che è possibile. Vale a dire che Dio, essere perfettissimo, non può fare ciò che comunicherebbe un'imperfezione, ad esempio il peccato. Potenza ordinata e potenza assoluta.
«Suor Rosalina non è suora»: i deliri di Fanpage e Formigli
Un'altra puntata di Piazza Pulita all'insegna del killeraggio mediatico contro la Comunità Shalom e suor Rosalina. E Fanpage propone un'inchiesta da cui risulta che suor Rosalina non sia suora. Ci sarebbe da ridere se questo livello di giornalismo non fosse inquietante.
Indagato, ma fedele: Brusaferro premiato dal Colle
Nonostante sia indagato dalla Procura di Bergamo, il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità riceve la medaglia d'oro al merito della sanità pubblica da parte del Quirinale. Ma il merito è poco scientifico: dalle carte dell'inchiesta infatti emerge la totale subordinazione del medico e portavoce del Cts alla politica di Speranza al quale ha obbedito anche se in disaccordo.