Sentinelle aggredite. Il silenzio spaventa i violenti
Veglia nazionale delle Sentinelle in Piedi: più di 10mila persone hanno manifestato in silenzio, leggendo libri, in difesa della libertà di espressione e della famiglia naturale contro la prossima legge anti-omofobia. E allora si scatena la violenza delle contro-manifestazioni. Un prete aggredito a Rovereto di Gianluca Helfer
Un prete aggredito a Rovereto
Un manipolo di anarchici ha aggredito le Sentinelle in Piedi a Rovereto. Due i feriti: un prete colpito alla testa e uno degli organizzatori della veglia col setto nasale rotto. Quel che è successo a Rovereto rivela la gravità del momento e l'urgenza di una testimonianza sempre più coraggiosa.
La vigna del Signore La famiglia possibile
Apertura del Sinodo straordinario sulla famiglia. Nella Messa iniziale, Papa Francesco è partito dalle letture del giorno che hanno entrambe come soggetto la vigna del Signore: il "sogno" di Dio, che è il suo popolo. Una società giusta, a misura d’uomo e secondo il piano di Dio, è possibile. Una famiglia fedele e felice è possibile.
«Ritrovare il sogno di Dio sulla famiglia»
Messa di apertura del Sinodo straordinario sulla famiglia. Come fa sempre, il Papa è partito dalle letture del giorno. Il sogno di Dio viene frustrato da cattivi pastori, sia nell'antica profezia che nella parabola di Gesù. Un invito a tornare all'essenziale, all'origine, al sogno di Dio sulla famiglia "per coltivare e custodire bene la vigna".
La Chiesa non ha mai abbandonato i divorziati risposati
Non da oggi, ma sin da quando la pratica del divorzio si è diffusa fra i fedeli, la Chiesa ha sempre mantenuto un atteggiamento di misericordia, comprensione e accoglienza nei confronti dei divorziati e risposati. Senza ingannarli sulla verità della loro situazione, testimoniando una sincera carità fraterna.
Chiude la rivista "Popoli". Ma la missione continua
La rivista missionaria mensile dei Gesuiti Popoli chiude nel dicembre prossimo. La rivista è nata nel 1915 col titolo Le missioni della Compagnia di Gesù, nel 1970 ha assunto il titolo di Popoli e Missione, negli anni Ottanta Popoli. La rivista chiude alla soglia dei cento anni, ma la missione continua.
Comunione ai divorziati, un "no" che però non esclude
Abbiamo visto che il matrimonio per sua natura è indissolubile e dunque con il divorzio si commette un atto gravissimo, trovandosi così nelle condizioni non adatte per accedere alla comunione eucaristica. Ma l’esclusione dal sacramento dell’Eucarestia significa affatto l'esclusione dalla vita ecclesiale.
Renzi vuole ridurre le polizie Due è meglio che cinque
L'Italia ha ben cinque corpi di polizia, ciascuna dipendente da un diverso ministero. Il modello non funziona: siamo il Paese democratico con più corpi di polizia in assoluto, ma quello con il minor numero di colpevoli scoperti Renzi vuole ridurle a due, Polizia e Carabinieri.
Sanzioni, si avvicina il "generale inverno"
Quanto sarà fredda la nuova guerra con la Russia? Per ora alle sanzioni finanziarie occidentali, Putin risponde con l'embargo sul settore agroalimentare e la minaccia di tagliarci il gas. La partita è appena incominciata. Vince chi terrà duro al prossimo inverno 2014-2015. Come ai tempi di Napoleone.
Matrimoni gay: tre notizie buone (e una cattiva)
Non ci sono soltanto le notizie cattive. È che le buone hanno scarsissima eco: non sia mai che qualcuno provi a sostenere le ragioni della famiglia. Epppure successi piccoli in apparenza insegnano che il dissolvimento della famiglia non è un destino ineluttabile. Lo confermano tre episodi.
Dante spiega come è nato il Dolce Stil novo
Forese Donati, anima che abbiamo trovato nella balza dei golosi, indica all’amico Dante altri compagni di pena. Tra questi Bonagiunta Orbicciani da Lucca, che sembra mostrare una gioia maggiore nell’incontrare Dante. Siamo nel Canto XXIV, e per la prima volta compare l'espressione Dolce Stil novo.
Re, quel sangue che ci chiama alla conversione
Il santuario della Madonna del Sangue, in Val Vigezzo, ricorda il miracolo accaduto 500 anni fa di un'immagine della Vergine da cui per 18 giorni è uscito sangue in corrispondenza del punto in cui era stata colpita da una sassata.