Scuola, ripartiamo dagli spiragli positivi
Nuovo anno scolastico con le solite proteste e malcontento. Ma per uscire dalla crisi senza precedenti del nostro sistema di istruzione, occorrerebbe una sorta di ri-fondazione. È necessario scoprire e valorizzare forme già esistenti, più libere.
La Moldova scende in piazza sognando l'Ue
Decine di migliaia di persone accampate in piazza a Chisinau per chiedere le dimissioni di governo e presidente. La causa è un gigantesco furto: 1 miliardo di dollari sparito dalle tre principali banche del paese. I manifestanti chiedono trasparenza e garanzia dei diritti. Sognano l'Ue, ancora vista come una terra di diritti e opportunità.
Le perizie scagionano i marò. Non furono loro a sparare
I fucilieri di Marina Salvatore Girone e Massimiliano Latorre non sono i responsabili dell’uccisione dei due pescatori del peschereccio Saint Anthony. L'autopsia rivelò subito che i proiettili mortali non potevano essere stati esplosi dalle armi in calibro 5,56 in dotazione al nucleo di marò sulla petroliera Enrica Lexie.
Ricomincia la scuola, con l'augurio che possa accadere qualcosa di bello
Non c'è modo più bello e vero per iniziare un anno scolastico che quello di augurare ai propri studenti un buon anno partendo da un pensiero, da una citazione, da un auspicio. Quando entriamo in classe con questa domanda che possa accadere qualcosa di bello nelle giornate, possiamo essere insegnanti o studenti, ma l’ora di lezione trascorre con un’intensità maggiore.
- Spiragli positivi da far crescere, di Marco Lepore
Ma la generosa Germania non può fare miracoli
Ha fatto parecchio scalpore la decisione della Germania di aprire le proprie frontiere ai migranti. Una scelta che alcuni hanno visto come un segnale di civiltà di Berlino al resto d’Europa, altri come un gesto obbligato di fronte a un’emergenza che l’Europa non sarebbe stata in grado di accogliere. E adesso...
Giubileo, Sinodo, e Motu proprio: le sfide del Papa
A domanda precisa, risposta precisa. Quando la giornalista portoghese ha chiesto al Papa se il recente Motu proprio è stato fatto anche pensando al Sinodo e al Giubileo sulla Misericordia, Francesco ha risposto così: «É tutto collegato». In questi ultimi giorni papa Francesco è stato “ospite” di due trasmissioni radiofoniche, la prima è andata in onda in Portogallo, all'emittente portoghese Renascenza, la seconda in Argentina.
La Chiesa non rinneghi la lezione di Paolo VI sulla vita
«Come non ringraziare Paolo VI per il suo coraggio nell’enciclica Humanae Vitae?». Basterebbero queste poche parole del cardinale Robert Sarah, per rimandare al mittente i tentativi oggi in atto, di cancellare quell’“enciclica-spartiacque” che il beato Paolo VI pubblicò nel 1968.
Nullità matrimoniale, si scatena la bagarre
Il Motu proprio del Papa che riforma il processo per la nullità matrimoniale, ha provocato reazioni particolarmente accese, perfino un dossier che gira in Vaticano contro questa decisione. Motivi di perplessità e domande aperte non mancano, ma ascoltiamo anche l'esperienza di chi vive da anni in attesa di una sentenza.
- IO, IN ATTESA DI SENTENZA, DICO CHE LA RIFORMA È POSITIVA, di Giorgia Petrini
- UN DOSSIER AGITA IL VATICANO, di Matteo Matzuzzi
Io, in attesa di sentenza, dico che questa riforma è positiva
Intorno ai processi di nullità ci sono tanti miti da sfatare: dai costi del processo ai motivi per cui vi si ricorre. Ma la riforma ha il merito di mettere in primo piano la sofferenza di tante persone che aspettano un giudizio sulla verità del loro matrimonio.
Enzo Bianchi, l'«umanista ateo» getta la maschera
Nell'ultima, clamorosa, intervista a Repubblica in cui se la prende anche con la Madonna, c'è la sintesi del suo progetto politico e religioso, che punta alla demolizione della Chiesa, per trasformarla in uno dei tanti movimenti “spirituali” che contribuiscono al “nuovo ordine mondiale”. Ma a Roma qualcuno se ne accorgerà?
I sauditi usano i Fratelli Musulmani per entrare in Europa
Il Kaiciid è un ente saudita presente a Vienna che, teoricamente, intende promuovere il dialogo interreligioso. Dialogo e tolleranza... dei sauditi? Soprattutto emerge la collaborazione con il centro dei Fratelli Musulmani, teoricamente banditi da Riad, ma evidentemente utili per parlare agli europei.
Salvini vuole Del Debbio, Maroni tifa per Lupi
Milano si prepara al rinnovo amministrativo. Tra i pochi punti fermi c’è la rinuncia dell’attuale sindaco, Giuliano Pisapia che lascerebbe il testimone a Giuseppe Sala, oggi commissario Expo. Nel centrodestra, Il nome più gettonato è quello di Paolo Del Debbio, ma tra i centristi rispunta anche l'ex ministro Maurizio Lupi.