Cameron rompe il tabù dei Trattati dell'Ue
L'Unione Europea dilaga in modo sempre più autoritario. Il premier britannico David Cameron rompe tabù fondamentali: compie un tour delle capitali europee per chiedere la revisione dei trattati internazionali, promuove un referendum sull'appartenenza all'Ue, mostra i vantaggi della fine dello status quo anche a noi italiani.
Aleph, il Teatro come servizio alla Bellezza
«Vivere per il teatro significa capire dove ci porta questa ansia che abbiamo dentro. Questa domanda d’infinito che portiamo dentro, per cui nulla mai ci basta. Per cui non siamo mai tranquilli. Noi spendiamo tutta la nostra vita e la nostra arte, noi viviamo per rispondere a questo Mistero». Parla il regista Giovanni Moleri.
Nosiglia contro le unioni gay e la dittatura gender
L’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, scende in campo contro il disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili. Lo fa con un’intervista concessa al settimanale diocesano di Torino La Voce del Popolo che sarà pubblicata domani. Inaccettabile che si voglia equiparare il matrimonio tra uomo e donna con l’unione gay.
Il santuario dove lacrimò il dipinto di Maria
Il 24 aprile del 1583 la Vergine di un affresco di inizio Cinquecento raffigurante la Pietà, allora posto in una piccola cappella dedicata alla Madonna della Neve, fu vista piangere da alcuni popolani. A perenne memoria dell’evento prodigioso l’arcivescovo Carlo Borromeo pose la prima pietra del santuario dell’Addolorata.
"Pepe" Mujica, il falso mito della sinistra latinoamericana
L'ex presidente dell'Uruguay, "il contadino diventato capo di Stato", è in Italia dove ha incontrato il Papa e presentato la sua biografia, con testimonial l'immancabile duo Saviano-Gabanelli. Ma il solito mito della sinistra non regge alla prova dei fatti.
Persecuzioni, l'Isis non è un problema isolato
“Questa gente dice di agire in nome di Dio, ma quale Dio? Sono uomini senza coscienza e senza fede che uccidono i bambini e aggrediscono le donne. Nessun Dio può volere questo”. Così monsignor Warduni commenta l'Isis e rivolge un appello alle "potenze che li sostengono" perché si fermino. Ma l'81% degli arabi sunniti è dalla parte dell'Isis.
Quando Dio e i medici danno il "massimo"
Non ci sono dubbi: dovessimo fare la top ten delle notizie più sorprendenti della settimana, in cima ci sarebbe lui, Michi, il ragazzino milanese rimasto per 42 minuti intrappolato nei fondali fangosi del Naviglio Grande dove s’era tuffato. Dopo un mese di coma, si è risvegliato: miracolo della medicina, ma non solo...
Cosa intende fare l'Italia contro lo Stato Islamico?
A parole Roma si preoccupa per i recenti successi dello Stato Islamico. I ministri Gentiloni e Pinotti avevano chiesto una verifica della strategia della Coalizione. Ma tutto è rimasto come prima. E il governo della Libia (di Tobruk), non ricevendo aiuto minaccia di tagliarci fuori dai nostri interessi petroliferi.
Avanti gay, un posto all'Expo non si nega a nessuno
I giovani musulmani che domenica si sono piazzati ai tornelli dell’Expo milanese a distribuire volantini, evidentemente non sapevano che bastava chiedere al commissario Giuseppe Sala per farsi accogliere dentro anziché starsene fuori all’addiaccio. Alla Fiera del cibo c'è posto per tutti, anche per i gay.
No, non si deve cedere. Occorre continuare a lottare
Vale ancora la pena lottare per la parità scolastica? Non sarebbe meglio “uscire dallo Stato” e – pur rinunciando a qualche diritto- godere di una vera libertà? Io dico che qualcosa di positivo è stato fatto e adesso nion bisogna arrendersi.
Via dallo Stato le paritarie. No, qualcosa c'è...
Vale ancora la pena lottare per la parità scolastica? Non sarebbe meglio “uscire dallo Stato” e godere di una vera libertà? Dopo anni di lotta, anche l’ultima riforma ha concesso alle famiglie solo briciole. E poi, c’è l’insegnamento gender che si profila obbligatorio. Dunque, che fare? Rispondono due nostre firme.
Basta chiedere allo Stato. Le scuole paritarie facciano da sole
Matteo Borghi ha bene descritto sulla Nuova Bussola Quotidiana (clicca qui) la persistente discriminazione della scuola paritaria presente anche ne "La Buona Scuola" di Matteo Renzi. Ma oggi la situazione è cambiata. Le scuole cattoliche deve uscire dallo Stato perché non producono educazione alternativa.