"L'Isis è un cancro che deve essere fermato"
«Ai cristiani è stato chiesto di scegliere tra convertirsi, pagare la jizya o emigrare. Non vi era una quarta scelta. È chiaro che siamo di fronte ad una persecuzione». Così ha dichiarato l’arcivescovo caldeo di Erbil, monsignor Bashar Matti Warda. L'Isis è cresciuto a dismisura. Un intervento militare è imprescindibile.
Il Venezuela di Maduro, tra fame e violenza
Il Venezuela attraversa la sua nuova crisi politica, con la protesta di piazza contro la detenzione dei prigionieri politici. Monsignor Freddy Fuenmayor, vescovo di Los Teques, ci spiega cosa sia diventato il paese dopo quasi vent'anni di regimi populisti. Fame, violenza e crollo dei valori sono all'ordine del giorno.
Tra Expo e movida, la chiesa by night di don Pino
I mille impegni, gli appuntamenti, gli affanni. E poi il lavoro e la famiglia. E allora un posticino per la preghiera, un attimo di meditazione e di raccoglimento, una breve visita al Santissimo in Chiesa? A Milano non ci sono scuse. La chiesa di Santa Maria delle Grazie al Naviglio fa gli straordinari nel cuore della movida.
Un anno con il Califfo e la domanda sulla vita cristiana
Nel luglio 2014 nasceva in Irak l’Isis che ben presto si è definito Is (Stato islamico) con ambizioni di diffusione a livello mondiale, come infatti sta avvenendo. Nell’Occidente cristiano si è letto la presenza dell’Is solo come la «guerra santa contro i cristiani». Ma c’è anche un’altra lettura più realistica.
Expo dei Popoli, il dibattito a senso unico
Per tre giorni, da ieri, la Fabbrica del Vapore di Milano riunisce gli esponenti delle Ong che fanno parte della Expo dei Popoli. Come la Carta di Milano propone sviluppo sostenibile, difesa della biodiversità, sovranità alimentare e parità di genere. E si conferma che nell'Expo non esiste dibattito, ma una sola voce con varie tonalità.
Riscoprire il piano per la famiglia
Pur educati in scuole cattoliche, i giovani irlandesi hanno votato in massa per il "matrimonio" gay. E in Irlanda va già meglio che in Italia, dove solo il 10% degli studenti frequente le paritarie. Il problema è a monte ed è la famiglia. Se vogliamo un futuro dobbiamo rimettere la famiglia in condizioni di esercitare funzioni di maggior livello rispetto all'ambito in cui è chiusa.
La Bosnia alla vigilia della visita di Francesco
Un vetro frantumato e rincollato, le cui crepe non solo sono ancora visibili, ma permettono l'insinuarsi di spifferi odiosi. È questa la Bosnia che attende Papa Francesco. Sono "spifferi" forti, come quello del fondamentalismo islamico e degli odi lasciati dal lungo conflitto civile. Ma i segni della pace auspicata dal Papa iniziano a farsi vedere.
Renzi perde pezzi. A rischio anche l'Italicum
Il paradosso dei paradossi è che l’Italicum, al quale Renzi legava perfino la sua permanenza a Palazzo Chigi, gli si potrebbe ritorcere contro. Questo, insieme alla stampa ostile, la fronda interna e l’uscita dalla maggioranza dei Popolari per l’Italia rende ancora più difficile il futuro del premier.
Fecondazione, aborto e gender: voilà la parità
La Commissione dei Diritti della donna e della Parità di genere del Parlamento europeo ha votato la Relazione Noichl sulla strategia dell'Ue per la parità tra donne e uomini post-2015. Come spesso accade, parlare di parità tra uomo e donna è il pretesto per far passare iniziative che con la parità tra i sessi non c’entrano per nulla.
«Se sparisce la famiglia viene giù tutto»
All'udienza del mercoledì Papa Francesco ha proseguito nelle sue catechesi sulla famiglia. La miseria, ha detto, può distruggere la famiglia, ma spesso sono proprio i più poveri a insegnarci resistere agli «pseudo-modelli» ideologici e a testimoniare che la sola alternativa alla famiglia è la barbarie.
«Quaerere Deum» Questo è il tempo della chiarezza
L’inizio della campagna primaverile per la raccolta fondi per La Nuova Bussola parte quest’anno in un momento molto particolare per il nostro paese e per la Chiesa. Combattere le singole battaglie, pur doveroso, non è sufficiente. Davanti a una civiltà che va in rovina è più che mai necessario puntare all'essenziale, alla Verità.
Un atto eversivo: credere ancora in mamma e papà
I veri borghesi, ammettiamolo, sono i gay. Sono loro che vogliono “sposarsi”, adottare, avere dei figli quando invece tutti gli altri disertano gli altari e mettono al mondo mezzo figlio se gli va bene. Così, difendere la famiglia naturale diventa un atto eversivo, come è accaduto al senatore Carlo Giovanardi di Ncd.