Granados: Comunione ai divorziati risposati? Resta il "no" in ogni caso, il Papa non ha cambiato
Amoris Laetitia. Parla il professore José Granados, Vicepreside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia presso l’Università Lateranense.
- L'enciclopedia sulla famiglia di papa Francesco, di Massimo Introvigne
- L'analisi: la rivoluzione che non c'è, di Lorenzo Bertocchi
Discernimento sì, privilegi sacramentali no
Il testo non parla mai di comunione, ma propone un discernimento per la valutazione “caso per caso”. Bisogna evitare di dare “messaggi sbagliati, come l’idea che qualche sacerdote possa concedere rapidamente “eccezioni”, o pensare che la “Chiesa sostenga una doppia morale”.
"Amoris laetitia" l’enciclopedia di papa Francesco sulla famiglia
Nove capitoli, 325 paragrafi e 264 pagine complessive. Così l'esortazione apostolica post-sinodale sull'amore nella famiglia Amoris laetitia, presentata stamane ma formalmente datata 19 marzo 2016, Festa di San Giuseppe, che fa seguito ai due Sinodi sulla famiglia del 2014 e 2015. Ecco in sintesi il contenuto: una sorta di testo enciclopedico sull'amore familiare.
Se i corsi gender diventano obbligatori
Il giorno 1 aprile è accaduta a Trieste una cosa che desta preoccupazione. Arcigay e Arcilesbica hanno indetto presso il liceo Petrarca una riunione per genitori e insegnanti per illustrare il loro progetto “A scuola per conoscerci”. Il corso è finanziato dalla Regione per la lotta alla discriminazione, ma è caratterizzato da tutte le tipiche tematiche gender per la (ri)educazione sessuale dell'uomo nuovo.
La "guerra santa" contro l'industria
Referendum sulle trivelle, Tempa Rossa, Bagnoli, Ilva: nel corso dell'ultimo decennio non si è fatto che assistere alla graduale chiusura dell'industria italiana. Mentre la stampa cavalca l'onda e lancia l'immagine, lontana dalla realtà, di un paese verde che va in bicicletta. Il tutto appare troppo sospetto e interessato.
Il figlio di Riina in Tv fa scandalo E Ciancimino jr?
Nuova bufera su Bruno Vespa, che mercoledì sera, durante la puntata di “Porta a Porta”, ha ospitato in studio Salvo Riina, figlio del boss Totò, per un’intervista accompagnata da polemiche e strumentalizzazioni. Eppure, con altri dubbi personaggi non è andata così. Massimo Ciancimino, ad esempio.
Prove generali di Stato totalitario: telecamere negli asili
Dopo i recenti casi di maltrattamenti all'asilo e di infermiere killer, nel Pd pensano di correre ai ripari. Come? Dotando ogni scuola e casa di cura di un sistema di videosorveglianza. Ma saremo più liberi? Il controllo ossessivo e indiscriminato costringerà i sorvegliati ad una estenuante umiliazione.
Verde, rosso e marrone: quei tre libretti di don Gius
Il compito del cristiano è testimoniare Cristo nella carità, nella missione e nella cultura, perché «la cultura cristiana indica il punto di vista definitivo sulla vicenda della nostra esistenza e del cosmo». Lo ricordava don Luigi Giussani ai suoi ragazzi, dai primi anni Sessanta in tre preziosi libretti: verde, rosso e marrone.
In un film la nuova verità sulla tragedia di Ustica. Forse
Quando ho visto la locandina di Ustica, adesso nelle sale, lì per lì mi son detto: uffa, l’ennesimo film su complotti, servizi deviati, Cia, insomma il solito ambaradam del cosa-c’è-dietro a cui certi registi militanti sono abbonati. Invece, il film di Renzo Martinelli riserva vere sorprese.
Polonia, battaglia internazionale sull'aborto
Davvero le grida del piccolo Down polacco, morente sul tavolo operatorio dopo un tentativo di aborto fallito alla 23esima settimana hanno messo in moto una grande battaglia politica. Il governo conservatore vuole una riforma. I quotidiani polacchi e internazionali lo infangano, rivelando dettagli errati sulla nuova proposta di legge e l'Onu fa pressioni perché la Polonia espanda la sua legge abortista.
Wisconsin, il lento logoramento di Donald Trump
Nelle elezioni primarie del Wisconsin, Ted Cruz ha battuto Donald Trump con un ampio margine di vantaggio. Non è affatto detto che questo colpo rallenti la corsa del miliardario verso la nomination alla Casa Bianca, ma è la dimostrazione che il suo lento logoramento continua.
Vittoria della Nuova BQ Suwaidan non entra in Italia
L’imam Tareq al-Suwaidan, invitato il prossimo maggio in Italia dall’Associazione Islamica Italiana degli Imam e delle Guide Religiose di San Giovanni in Lupatoto, «non potrà entrare e non entrerà in Italia». Lo ha confermato il ministro Alfano. Ora l'auspicio è che si indaghi anche sull'associazione che lo ha invitato e sulla galassia dei Fratelli Musulmani in Italia.