In Gran Bretagna vince chi tifa Palestina
Le elezioni oltremanica confermano una nuova tendenza, già consolidata in Europa: il voto islamico fa la differenza penalizzando i candidati non ritenuti abbastanza filopalestinesi.
Khan Younis, la caccia ai leader di Hamas costa 90 morti
Il pesante raid nel campo profughi di al-Mawasi aveva come obiettivo il capo dell'ala militare di Hamas Mohammed Deif, di cui non si conosce ancora la sorte. Come reazione Hamas si è ritirata dalle trattative per il cessate il fuoco.
Su Israele diviso incombe l'ombra del fronte libanese
Benny Gantz lascia il Gabinetto di Guerra, ma per Netanyahu restano il ricatto di Ben Gvir e le tensioni in tutto il Paese, mentre al nord si riaccendono gli scontri con gli Hezbollah.
Gaza: strage nella scuola Unrwa di Nuseirat, lievita l'odio fra i due popoli
Massacro a Nuseirat, a seguito di un attacco aereo israeliano su una cellula di Hamas. Distrutta una scuola dell'Unrwa, i morti sono almeno quaranta. La guerra però sta scaldando gli animi ovunque, come si è visto nella marcia nazionalista di Gerusalemme, dove gli estremisti di Ben Gvir hanno rispolverato il peggio della loro ideologia anti-araba.
- Il nuovo fronte libanese di Stefano Magni
Nethanyahu stretto tra Hamas e la sfiducia degli israeliani
Strage nel campo profughi palestinese dopo l'attacco missilistico del movimento islamico verso Tel Aviv. Per Netanyahu è "un tragico incidente", ma deve vedersela anche con la rabbia e il dolore dei familiari degli ostaggi ancora in mano ai miliziani.
Gantz, ultimatum a Netanyahu: un piano per Gaza o via dal governo
Il ministro Benny Gantz, membro del Gabinetto di Guerra, contesta a Netanyahu di non aver idee chiare sul dopoguerra. Ora chiede di mostrare le carte subito, o metterà in crisi il governo.
Guerra a Gaza: gli accordi di pace sfuggono di nuovo
Gaza: trattativa ancora in corso, ma accordi rinviati perché Hamas alza il tiro delle richieste. Devastazione senza fine e fiducia distrutta fra le comunità religiose.
Un Sessantotto palestinese nelle università americane
Con più di 100 università in agitazione, quello per la Palestina è il movimento studentesco più vasto dai tempi della guerra del Vietnam. Fra i manifestanti, la maggioranza è estranea alla popolazione universitaria. Sempre più università chiamano la polizia per far sgomberare le occupazioni. L'Onu condanna la polizia. E l'Iran gode.
La "vendetta" di Netanyahu è un boomerang per Israele
Stretto tra la scelta di attaccare Rafah o trovare un accordo con Hamas per cessate il fuoco e rilascio degli ostaggi, il premier israeliano si è infilato in un vicolo cieco, incapace di annientare Hamas senza sterminare i civili palestinesi.
Università pro-Palestina, un nuovo Sessantotto negli Usa
L'Università Columbia manda a casa gli studenti e chiama la polizia. Arresti anche a Yale. La protesta pro-Palestina negli Usa degenera e diventa violenta contro gli ebrei.
Israeliani fuori da Gaza, una ritirata con molti significati
Cogliendo di sorpresa osservatori e corrispondenti, Israele ha ritirato la brigata dell’esercito che occupava Khan Yunis. Le ragioni di questa mossa a sorpresa sono molte, da Biden all'Iran.
Pasqua di guerra in Terra Santa. Pizzaballa: "Tempo di ricominciare"
Continua la guerra a Gaza, dove si muore anche di fame. Proteste in Israele contro Netanyahu. Guerra in Siria e Libano. Per il patriarca Pizzaballa: «È tempo di ricominciare daccapo. Ci sarà bisogno di una risurrezione».