Fischia il Merlo di Repubblica: ecco il corvo del fango
“I peccati di famiglia”, è il titolo della paginata che la migliore firma di Repubblica, Francesco Merlo, dedica al ministro Maurizio Lupi. Un linciaggio fatto di falsità, calunnie e violenza anche contro la famiglia del ministro e i cattolici di Cl. Il più infame esempio della macchina del fango del giornalista repubblichino.
Non è indagato, ma per i giornali Lupi è colpevole
«Lupi al centro della bufera anche se non è indagato»: quando, come accade in questi giorni, in giornali e telegiornali si leggono o si ascoltano titoli del genere significa che non si stanno ricevendo delle notizie, pur variamente interpretate.
Il piano Renzi: nuove regole per sindacati e partiti
Dopo le esternazioni al vetriolo del leader Fiom, Maurizio Landini contro il governo Renzi, da Palazzo Chigi è subito filtrata un’indiscrezione: sarebbe pronta una bozza di riforma della rappresentanza, destinata a incidere sull'organizzazione. Anzi, sarebbero pronte due bozze: una per i partirti e l'altra per i sindacati.
Com'è Libero il piddino che vuole aborto e unioni gay
Il direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, con un editoriale ha fatto piazza pulita delle smanie su gay e matrimoni omosessuali. Libero del direttore Belpietro, invece da tempo ospita le opinioni di Antonio Panzeri, l’europarlamentare Pd che vuole imporre l’aborto come diritto e le unioni gay.
Anche Renzi usa la scuola come ammortizzatore sociale
La scuola statale caratterizzata dalla presenza preponderante di una massa di 765 mila insegnanti statali gestiti burocraticamente e pagati (male) tutti allo stesso modo a prescindere dalla qualità e dei risultati del loro lavoro. E qual è il piatto forte della "riforma"? Assumerne altri 100mila.
La Rai di Renzi, una Tv a misura di governo
La Rai che il governo Renzi vorrebbe è guidata da un amministratore delegato, con ampi poteri e di nomina governativa. Sarà sempre divisa nei tre canali principali, divisi per aree tematiche: generalista, sperimentale e culturale. Le news saranno invece accorpate. Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Berlusconi torna in forma. Ma il centrodestra sta male
Assolto in Cassazione nel processo Ruby, libero dai servizi sociali, con una causa in corso in Europa per revocare la sua incandidabilità, Berlusconi è tornato più in forma che mai. In compenso è il suo schieramento che sta male. Forza Italia è sul punto di spezzarsi e Tosi, espulso dalla Lega, può creare un nuovo partito.
Nozze gay, così i giudici ordinano la legalizzazione
Il Tar del Lazio stronca la bocciatura, fatta dal ministro degli Interni e dai prefetti, dei matrimoni gay trascritti da alcuni sindaci. Perché, dicono i giudici, la cancellazione può farla solo l’autorità giudiziaria e non i prefetti. Un escamotage per spingere il Parlamento a legalizzare le nozze omossessuali.
Da leonkavallini a gattini: così Pisapia paga la cambiale
La giunta di sinistra di Milano si appresta a “legalizzare” il Leoncavallo, lo storico centro sociale dell’antagonismo. Dopo 40 anni di occupazione abusiva, gli ex ribelli potranno fare le loro attività nello stabile acquisito dal Comune. Un colpo di spugna che il sindaco Pisapia aveva promesso in cambio dei loro voti.
L'Europa vuole imporre la dittatura gender
Aborto, "nozze" gay e ideologia gender. Se ne discute in due appuntamenti decisivi del Parlamento europeo. Oggi è stato approvato il “Rapporto sull’eguaglianza tra donne e uomini nella Ue” che chiede legislazioni più spinte sull’aborto come diritto e senza limiti. A favore anche i cattolici del PD e parte di Forza Italia e NCD.
- ECCO COME HANNO VOTATO GLI ITALIANI
Gino Paoli e i "ghostbuster": tutti nel Partito degli Onesti
Presidenti di associazioni antimafia che trafficavano con i clan, leader di comitati anti racket presi con la mazzetta in mano e piromani che inscenavano misteriosi incendi per poi chiedere risarcimenti allo Stato. Eredi improvvisati del Partito degli onesti, quello nato da Tangentopoli e dall’Antimafia e finito nella truffa.
Chavez come Briatore: spot a pagamento sul Corriere
Flavio Briatore ha dovuto comprare pagine sui quotidiani per smentire di aver intestato alla sua cuoca conti in Svizzera. Sul Corriere della Sera, il governo del Venezuela acquista lo spazio per ricordare il secondo anniversario della morte di Hugo Chavez, “gigante” che «liberò il popolo dalla schiavitù capitalista».