Renzi vuole ridurre le polizie Due è meglio che cinque
L'Italia ha ben cinque corpi di polizia, ciascuna dipendente da un diverso ministero. Il modello non funziona: siamo il Paese democratico con più corpi di polizia in assoluto, ma quello con il minor numero di colpevoli scoperti Renzi vuole ridurle a due, Polizia e Carabinieri.
All'Espresso piace Maroni: sull'eterologa ha ragione lui
La fecondazione eterologa non è affatto un diritto e le Regioni farebbero meglio a destinare quei fondi ai giovani in cerca di lavoro. Come ha fatto il governatore della Lombardia Roberto Maroni. Lo dice Daniela Minerva, giornalista responsabile delle pagine di Medicina e Salute de l'Espresso. Una bella sorpresa, davvero.
Se Renzi perde la maggioranza in Senato
Il premier punta tutto sulla riforma del lavoro e rischia di perdere la maggioranza in Senato. La vecchia guardia del Pd, guidata da D'Alema e Bersani gli si oppone. Al momento del voto, Renzi potrà contare su una maggioranza risicata di appena 7 senatori, nonostante sia già sceso a compromessi sull'articolo 18.
Manifesto sacrilego, denunciata la mostra Lgbt
I Giuristi per la Vita e l'associazione Pro Vita onlus hanno deciso di denunciare gli organizzatori della mostra d’arte omosessualista, intitolata Saligia (acronimo dei 7 vizi capitali), in corso a Torino. Il manifesto della mostra raffigura una donna obesa completamente nuda che schiaccia col piede alcune immagini religiose.
Chi c'è dietro donna Pascale? Silvio o Luxuria?
L'Italia è un Paese di bigotti, i matrimoni gay si devono fare e i sindaci di Forza Italia devono costituire i registri per le unioni omosesuali. Parola di Francesca Pascale, fidanzata di Berlusconi e ideologa gender del centrodestra. La signora ha parlato così alla festa del Gay Village di Roma, inviata da Vladimir Luxuria.
Chi di giustizia (politica) ferisce...
L'ex magistrato datosi alle politica e diventato sindaco di Napoli, una volta indagato e condannato in primo grado attacca gli ex colleghi a testa bassa. E comunque rifiuta di lasciare il suo incarico. La sua vicenda, dopo la fine politica di Di Pietro e di Ingroia, è l'ennesima dimostrazione della magistratura politicizzata.
Cosa si prepara dopo l'attacco di de Bortoli a Renzi
Un attacco senza precedenti del Corriere della Sera al premier. Il tempo di Renzi è già scaduto? Sulle ragioni dell'editoriale del direttore (in uscita) de Bortoli, si scatenano i retroscenisti. Ci sono almeno tre livelli di scontro. Uno politico, uno economico e infine anche una possibile faida fra logge massoniche.
Arriva lo "sciopero intelligente". Macché, è solo furbetto
La campagna si chiama “Sciopero Intelligente”, è targata Fit-Cisl e si propone l`obiettivo di raccogliere 500.000 firme per proporre una legge di iniziativa popolare. Che non ha altro scopo se non quello di rifare il look a un sindacato, quello dei lavoratori di autobus, metro e tram, che ha perso la fiducia dei cittadini.
La crisi della Rai fra tagli, sprechi e riforme promesse
La Tv di Stato è in subbuglio. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l'assunzione di Giannini per condurre Ballarò (900mila euro), saltando a pie' pari i 1500 giornalisti Rai e in un periodo di tagli. In questo scenario di guerra, il direttore generale Luigi Gubitosi deve fare le riforme. In meno di un anno.
I nemici dell'Articolo 18? Chiedete ai licenziati dalla Cgil
I sindacati minacciano scioperi e proteste se il governo procederà all'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Ma se c'è un posto dove tale articolo non è mai stato applicato, questo è proprio il sindacato. Che è libero di licenziare come e quando vuole i suoi dipendenti. Chiedetelo ai licenziati della Cgil.
La cattolica Boschi benedice matrimoni e adozioni gay
"Cattolica da parrocchia", "Papa girl", ma convinta che aborto, matrimonio omosessuale e all'adozione da parte dei gay siano diritti legittimi. Lo dice la ministra Maria Elena Boschi, ministrio delle Riforme in una lunga intervista a Famiglia Cristiana, settimanale dei Paolini. Che si guarda bene dall'eccepire.
Articolo 18, il totem intoccabile della sinistra
È un singolo articolo dello Statuto dei Lavoratori del 1970. È già smussato dalla riforma Fornero del 2012. Interessa meno della metà dei lavoratori italiani. Ma l'articolo 18 è un totem intoccabile della sinistra sindacale. E annunciando la sua riforma il governo Renzi rischia tutto.