Assegni, governance e fisco: a lezione dalla Francia
Il ministro Roccella si ispira al modello francese, ma la strada per raggiungerlo è ancora molto lunga: accanto a prestazioni come gli assegni, superiori ai nostri, e supporto alle donne che rinunciano al lavoro per i primi anni dei figli, il sistema francese si fonda su una governance apposita che eroga 90 miliardi all'anno e soprattutto su un fisco a misura di famiglia con quoziente familiare.
«Superare l'Isee, seguiamo il modello francese»
Dopo l'aumento strutturale dell'Assegno Unico, il ministro di Famiglia e Natalità Eugenia Roccella spiega alla Bussola che «mai fino ad ora un governo aveva stanziato per la famiglia 1 miliardo e mezzo». «Dobbiamo sganciare l'assegno dall'Isee, che va riformato, ma non da subito perché l'emergenza ora sono le bollette»; Risorse e sostegno alla maternità: «Ci ispiriamo al modello francese».
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Europa punta su coppie gay, Ungheria e Polonia staccano tutti
L'Ue conferma le sue politiche rivoluzionarie in tema di adozioni Lgbt e maternità surrogata. Mentre Polonia e Ungheria staccano tutti con proposte di sostegno famigliare uniche e di vasto respiro. L'Italia prenda nota.
La famiglia arcobaleno imposta dall'Ue
Omogenitorialità e maternità surrogate vengono, non solo sdoganate, ma imposte agli Stati membri. È questo il senso della proposta di regolamento europeo avanzata dalla Commissione UE. I parlamenti nazionali avranno diritto di difendersi, in nome della sussidiarietà. Ma c'è il trucco del regolamento transfrontaliero.
Isee, è ora di cambiare: si fa largo il quoziente famigliare
Per la prima volta un Governo accenna al quoziente famigliare nella Delega Fiscale. Al MEF si studia anche come superare le ingiustizie dell’Isee nell’accesso ai benefici di Stato. Lo stesso fa da tempo l’economista Federico Perali, che alla Bussola spiega: «L’Isee si riforma rendendolo più simile al quoziente famigliare, togliendo il peso adesso eccessivo del patrimonio e delle franchigie. In questo modo, soglia della povertà e dell’ISEE coinciderebbero rendendo più comprensibili a cittadini e amministratori le modalità di accesso agli aiuti. Ma con un occhio al costo della vita che da nord a sud è diverso».
Assegno, famiglie numerose ancora beffate
Nelle bozze della manovra che approda oggi alla Camera si scopre che l’aumento dell’assegno unico per le famiglie numerose e non, annunciato dalla Meloni, è solo per chi ha figli sotto i tre anni. In questo modo si riduce la platea dei beneficiari e si creano discriminazioni. Una beffa che smentisce le promesse del ministero della Famiglia.
Saman e le altre vittime ignote dei matrimoni forzati
Quest’anno nella ricorrenza del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Proprio in questi giorni è stato arrestato Shabbar Abbas, padre di Saman, la ragazza pakistana assassinata in Emilia l'anno scorso, perché non voleva sposare il cugino scelto dalla famiglia. Quante, nel mondo islamico, subiscono la stessa sorte?
"Genitore" sui documenti? L'errore sta nella Cirinnà
Due donne, una madre biologica e l'altra adottiva di una bambina si vedono riconoscere sulla carta di identità il titolo di genitore. La decisione del giudice vìola il decreto Salvini, che rimarca la dicitura madre e padre, ma di fatto asseconda giustamente l'impossibilità di chiamare una delle due donne padre. Dove sta il corto circuito? Sta nella legge sulle unioni civili che ambiguamente, riconoscendo la stepchild adoption, apre un pertugio all'adozione proibita nel nostro ordinamento.
- IL MATRICIDIO DELLA SINISTRA, di Andrea Zambrano
“Madre ti odio”: e la Sinistra uccide il materno nelle donne
Dopo aver disintegrato la figura del padre, il kulturame di Sinistra ha avviato un'incendiaria campagna d'odio contro la madre e il materno femminile. I rimproveri della stampa progressista alla Meloni, che ha portato al G20 di Bali la figlia, sono figli dello stesso odio di classe covato contro le donne madri: Murgia, Bindi, Serra, Emma, Colombo. Così l'odio al materno rivela il nichilismo della vita.
Assegno, le richieste delle famiglie e i nodi Fisco e Isee
Oggi il primo faccia a faccia tra l'Associazione Famiglie Numerose e il ministro Roccella in vista dell'Osservatorio sull'Assegno Unico, nel quale partecipano come Forumfamiglie. Dopo aver incassato la correzione per le penalizzazioni sulle famiglie numerose, le richieste sono la revisione dell'Isee, l'aumento dell'assegno promesso in campagna elettorale, l'incremento per i figli maggiorenni e l'integrazione con una riforma fiscale con al centro la famiglia. Parla Moroni (ANFN).
Piemonte, la legge per ridurre i casi di minori allontanati
Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato il Ddl “Allontanamento zero”, che mira a offrire maggior supporto alle famiglie d’origine per evitare quanto più possibile di affidare il minore a estranei. Aiuti economici e altre misure per favorire il diritto naturale del minore a crescere nella propria famiglia.
Liberate la Roccella, non è il ministro dell'aborto
Eugenia Roccella non è ministro della Famiglia per rassicurare salotti ed élites mediatiche sull'applicazione dell'aborto, cosa che le riesce comunque bene finché dice che la 194 va difesa. Ma per occuparsi di politiche famigliari. Subire il pressing dei giornali non fa altro che oscurare l'enorme lavoro per la natalità, che il governo Meloni le ha affidato e che è centrale. Sottrarsi al processo mediatico e stare sui "compiti" potrebbe fare bene.