Mosca si paga (col gas) l'appoggio ad Assad
Mosca ha appoggiato il regime di Bashar al Assad in Siria e scongiurato un intervento internazionale. Dunque si accaparra i benefit dell'operazione, mettendo le mani sul nuovo enorme giacimento siriano nel Mediterraneo.
Somalia, gli italiani tornano protagonisti
A 20 anni dalla Battaglia del Pastificio, a Mogadiscio, gli italiani tornano in Somalia alla testa della missione europea di addestramento delle forze locali.Un'opportunità per giocare un ruolo da protagonisti.
Fra gli ultimi cristiani rimasti in Terra Santa
I cristiani erano il 20% della popolazione della Cisgiordania, oggi sono il 2%. A Betlemme, la città in cui nacque Gesù, oggi meno di un terzo della popolazione. Visita al laboratorio Tabash, che produce oggetti sacri, un'attività superstite.
Echi della Siria fino a Volgograd
Due attentati suicidi a Volgograd (Russia meridionale) in meno di 24 ore. Si tratta sicuramente di un'intimidazione dei terroristi islamici contro le prossime Olimpiadi, che si terranno lì vicino, a Sochi, il prossimo febbraio 2014. Quando si pensa all'origine dei terroristi, vediamo il Caucaso del Nord: Cecenia e Daghestan. Ma l'origine di queste violenze è più lontana: è in Siria.
Terroristi per l'Egitto, amici per l'Europa
Il governo del Cairo mette al bando definitivamente i Fratelli Musulmani, dopo l'ultimo attentato alla sede della polizia. E' la terza volta, nella storia dell'Egitto indipendente, che il movimento fondamentalista islamico viene bandito.
Lotta ai vaccini, caccia ai medici volontari
Riprende l'offensiva dei talebani contro la campagna di vaccinazione anti-polio, nelle regioni tribali del Pakistan. Un centro anti-polio attaccato e due medici uccisi, ultimi di una lunga serie. Il risultato è tragico: nel Paese la poliomelite non è ancora debellata.
Natale nel mondo arabo, dove lo si vuole vietare
Fino a pochi anni fa il Natale era regolarmente festeggiato in tutti i Paesi arabi. L'ingresso sulla scena di partiti e movimenti islamisti ha però ridotto la libertà di festeggiarlo. Si chiede di vietarlo anche in Paesi moderati come il Kuwait.
Centrafrica, il Natale è più forte della guerra
Testimonianza dal Carmel di Bangui, dove sono arrivati ormai a 10mila i profughi che cercano scampo dalla guerra: «L’Eucaristia che celebriamo è la nostra migliore protezione, uno scudo impenetrabile, davvero la nostra unica salvezza».
Libano in fiamme, travolto dalla vicina Siria
Una potente bomba devasta il centro di Beirut e uccide l'ex ministro Mohamed Chatah. Il mandante pare scontato:Hezbollah. Si tratta di una vendetta locale, ma non solo: l'attentato è parte di un conflitto generale fra musulmani sciiti e sunniti.
Germania 2013, mai stata così divisa
Cresce la povertà anche nella "locomotiva d'Europa", arrivando a lambire più del 15% della popolazione. Ma non in tutte le regioni: l'Est e il Sud si arricchiscono, è l'Ovest industriale che sta registrando la maggior decadenza.
Iraq, Centrafrica e Nigeria, ecco le stragi di Natale
Due bombe a Baghdad nei pressi di una chiesa cattolica.Le notizie più drammatiche arrivano dalla Repubblica Centrafricana: più di mille morti in appena due giorni, tutti cristiani. 140mila sfollati nelle chiese.
Un Natale nel terrore per i cristiani egiziani
Si preannuncia un Natale di terrore per i cristiani d'Egitto, bersaglio dei fondamentalisti islamici. A rovinare le feste penserà lo stesso tribunale del Cairo, che ha fissato un'udienza dell'ex presidente Morsi proprio il giorno dopo il Natale copto.