Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sabato Santo a cura di Ermes Dovico

Esteri


Saltano i vertici della Libia, spartita da potenze straniere
LA SVOLTA

Saltano i vertici della Libia, spartita da potenze straniere

Saltano i vertici di entrambe le fazioni in guerra in Libia. A Bengasi cade il governo di al-Thinni, mentre il generale Haftar consolida il potere. A Tripoli al- Sarraj annuncia le dimissioni. La crisi è pilotata. La Turchia pone il protettorato sulla Tripolitania e la Cirenaica è nell'area di influenza di Egitto, Russia ed Emirati. L'Italia, ormai gregario della Turchia, subisce il sequestro di pescatori, da parte di Haftar, e non reagisce neppure


Fra Londra e Bruxelles resta il conflitto sull'Irlanda
BREXIT

Fra Londra e Bruxelles resta il conflitto sull'Irlanda

Passata a Londra la nuova Legge per il mercato interno: se i negoziati sul libero scambio fra Regno Unito e Unione Europea dovessero fallire completamente, l'Irlanda del Nord rimarrebbe comunque nel mercato comune del Regno Unito, per evitarne una secessione di fatto. Un'opzione che però spiana il rischio del ritorno alla frontiera interna irlandese, foriera di conflitto.


Israele ed Emirati, una silente preghiera per la pace
MEDIO ORIENTE

Israele ed Emirati, una silente preghiera per la pace

Oggi Israele, Bahrein ed Emirati Arabi Uniti firmano il loro primo accordo alla Casa Bianca. Un evento di pace per il Medio Oriente dopo 30 anni di incessanti e vani sforzi diplomatici e speranze deluse non può non essere salutato con commozione, ed anche, in considerazione delle reazioni che sono emerse, con responsabilità e gioia contenuta, intrisa di silenzi e di preghiera.


L'inferno di Moria. La Grecia scoppia di immigrati
IMMIGRAZIONE

L'inferno di Moria. La Grecia scoppia di immigrati

Esteri 15_09_2020 Anna Bono

Sono state le misure per testare e tracciare gli immigrati positivi al Covid che hanno fatto scoppiare la ribellione nel campo di Moria, sull'isola egea di Lesbo (Grecia). L'incendio ha lasciato senza dimora più di 10mila profughi che cercano di raggiungere il continente. Un inferno, ultimo segnale di un'immigrazione clandestina che la Grecia non può permettersi di tollerare a lungo


Pace fra Bahrein e Israele, nuova svolta mediorientale
L'ANNUNCIO DI TRUMP

Pace fra Bahrein e Israele, nuova svolta mediorientale

Proprio in occasione del 19mo anniversario degli attacchi dell’11 settembre, un altro tassello del Medio Oriente è andato a posto: Bahrein e Israele stabiliranno regolari relazioni diplomatiche, secondo quanto ha annunciato il presidente statunitense Donald Trump. 


Bielorussia, arrestati i leader della protesta
EX URSS

Bielorussia, arrestati i leader della protesta

In Bielorussia: i leader dell’opposizione sono tutti in arresto o in esilio. Maria Kolesnikova, ultima rimasta in patria, è stata rapita lunedì e ha rischiato di essere espulsa in Ucraina. Anche la premio Nobel Svetlana Alexievich rischia l'arresto. L'arcivescovo di Minsk, mons. Kondrusiewicz, è in esilio. Mons. Kosobutskij, che lo sostituisce, prega per la libertà e la pace di un popolo represso.


«Elezioni farsa, ecco perché non parteciperemo»
VENEZUELA/INTERVISTA

«Elezioni farsa, ecco perché non parteciperemo»

«Siamo l’unico partito non di sinistra del Paese. Ma alle elezioni di dicembre non ci presenteremo perché sono una farsa». Alla Bussola parla Fabio Luigi Valentini, attivista di VenteVenezuela, il partito fondato e guidato da Maria Corina Machado che invoca un intervento militare esterno: «Il nostro Paese è già invaso da altri. La nostra necessità prima è recuperare la sovranità sul territorio».


Oas: scandali, abusi sessuali e favori alle lobbies Lgbt
DIRITTI (DIS)UMANI

Oas: scandali, abusi sessuali e favori alle lobbies Lgbt

Non sarà riconfermato il Segretario Esecutivo della Commissione diritti umani Paulo Abrao, accusato di abusi, molestie e di agire a favore delle lobbies abortiste e gay. Lo scontro squarcia il velo di omertà ed interessi che per anni hanno caratterizzato gli “abusi di potere”, soprattutto verso l’indipendenza dei paesi di centro e sud America, della Commissione interamericana dei diritti umani a favore di aborto e “diritti/privilegi” LGBTI+.


Dittatura sanitaria in Cina. Stretta su religione, stampa e Hong Kong
COMUNISMO

Dittatura sanitaria in Cina. Stretta su religione, stampa e Hong Kong

L’epidemia di coronavirus sta inducendo anche i governi più democratici ad assumere atteggiamenti autoritari. Ma nei regimi autoritari, la pandemia è stata una vera manna: l’occasione per scatenare la repressione contro tutti i nemici interni. Ciò è particolarmente evidente in Cina, dove la dittatura si è ulteriormente inasprita per ragioni sanitarie. La prima a subire il giro di vite è la religione, con le nuove leggi contro il proselitismo che limita l'assunzione e la libertà anche degli insegnanti stranieri. Poi Hong Kong, dove per ragioni sanitarie (in teoria) è stato rimandato il voto: centinaia gli arresti nelle proteste. Infine i giornalisti, espulsi in gran numero per motivi politici. O arrestati, come l'australiana Cheng Lei. 


Erdogan minaccia la Grecia. Macron la protegge
MEDITERRANEO

Erdogan minaccia la Grecia. Macron la protegge

Mentre la NATO cerca invano di smorzare i toni accesi tra due suoi Stati membri, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è tornato a minacciare la Grecia con le parole e con i fatti riacutizzando la tensione nel Mediterraneo Orientale. La Grecia reagisce con molta determinazione e la Francia si propone come sua protettrice, riaffermando il suo ruolo di potenza mediterranea. (Italia non pervenuta)


Pace e commercio nei Balcani, per "colpa" di Trump
NOTIZIE NASCOSTE

Pace e commercio nei Balcani, per "colpa" di Trump

Storico accordo economico fra Kosovo e Serbia, mediato da Trump. Inoltre, Israele sarà riconosciuto dal Kosovo e la Serbia riconoscerà Gerusalemme capitale. I media ne parlano poco. Troppo impegnati nella campagna contro Trump?


La nuova guerra fredda. Gli Usa lanciano l'allarme sulla minaccia militare cinese
DUELLO NEL PACIFICO

La nuova guerra fredda. Gli Usa lanciano l'allarme sulla minaccia militare cinese

Il rapporto annuale del Pentagono sulla minaccia militare cinese sottolinea, forse esagerando volutamente, come la Cina stia rapidamente colmando il divario militare con gli Stati Uniti. Il dato più impressionante riguarda la flotta, che ha superato numericamente quella statunitense. Anche se, sul piano della qualità delle navi e della potenza degli armamenti, non c'è ancora confronto. La Cina si pone obiettivi di lungo periodo, mirando a diventare realmente competitiva con gli Usa dal 2035. Il rapporto, molto allarmistico, mira a un obiettivo politico preciso: formare una cintura di alleati degli Usa per contenere la Cina, una cintura che potrebbe includere Giappone, Australia e India.