Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Marta di Betania a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Capire cos’è l’Occidente (come via per la pace)
IL PUNTO

Capire cos’è l’Occidente (come via per la pace)

L’Occidente non è un punto geografico e ha poco a che fare con l’attuale occidente. L’Occidente è una civiltà, entrata in crisi secoli fa, quando la sintesi operata dal cristianesimo è stata messa in dubbio e poi demolita. Il vero Occidente è l’Europa: inclusa la Russia, che però ha subito la stessa degenerazione. La frattura si può ricomporre, seguendo la via indicata da san Giovanni Paolo II.


Ucraina, chi può accettare una pace di compromesso
NEGOZIATI

Ucraina, chi può accettare una pace di compromesso

Che sia autentica la bozza di armistizio che ieri è trapelata al Financial Times, da fonti governative ucraine? Fosse vero si preparerebbe lo scenario di una pace di compromesso. Lo scambio è: neutralità dell’Ucraina in cambio di un ritiro dei russi entro i confini della Crimea e del Donbass.


Il pacifismo incondizionato è nichilista
LE PAROLE DEL PARTIGIANO

Il pacifismo incondizionato è nichilista

Maffeo Marinelli, partigiano di 97 anni, consiglia agli ucraini di arrendersi e afferma che “non c’è territorio per cui valga la pena uccidere o morire”. Ma ciò è falso, se ricorrono precise condizioni e quel territorio è la Patria ingiustamente attaccata, con il suo popolo, la sua cultura, la sua Fede. Se non c’è nulla per cui vale la pena morire, non c’è nulla per cui vale la pena vivere.


Blangiardo svela il bluff: demografia ignorata dal PNRR
demografia

Blangiardo svela il bluff: demografia ignorata dal PNRR

Oggi al via l'assegno unico, l'Istat diffonde il solito bollettino drammatico di culle vuote: scesi sotto i 400mila nati. Blangiardo denuncia: "Nel PNRR assenti misure per combattere il calo demografico. Eppure il primo investimento dovrebbe essere sul capitale umano". E Fratelli d'Italia lancia un pacchetto famiglia, con l'istituzione della giornata della vita nascente il 25 marzo. Lodevole, ma servirà coraggio perché si tocca il tema tabù dell'aborto.


La pandemia e la guerra
IL PARALLELO

La pandemia e la guerra

Vi sono alcune similitudini nel modo in cui sono vissute, percepite e giudicate socialmente la pandemia e la guerra. L’atteggiamento manicheo, la semplificazione di questione complesse, il giornalismo di parte e la paura eccessiva sono il minimo comun denominatore. Insieme alla mancanza di una visione trascendente che fa dimenticare la nostra emergenza più importante.


La pace passa anche dalle immagini che si trasmettono
IL RICHIAMO DELL'AUTHORITY

La pace passa anche dalle immagini che si trasmettono

La teatralizzazione delle violenze in atto trasmette un’inquietudine e radicalizza lo scontro tra aggressori e vittime, allontanando la prospettiva del dialogo e della riappacificazione, alla quale anche i media possono dare un prezioso contributo. Le tv continuano a ignorare i richiami dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.


Quando il potere è tossico
DIETRO LA GUERRA

Quando il potere è tossico

Ciò che sta accadendo in queste settimane denuncia in modo palese la malvagità e la scelleratezza degli uomini. E in particolare degli uomini che ci governano, che uccidono la vita affermando di salvarla, opprimono il popolo parlando di libertà e gridano "Pace, Pace" mentre preparano la guerra.


Tre anni e forse più: dal Governo lunga vita al Green pass
LA NORMA DEL DPCM

Tre anni e forse più: dal Governo lunga vita al Green pass

Con l'ultimo Dpcm il governo dispone un rinnovo automatico della durata di un anno e mezzo e con frequenza perpetua del Green pass. Quindi sarà un Green pass sine die. Nasce il sospetto che la certificazione possa essere un’efficace modalità per monitorare i cittadini dato che ad ognuno di noi è stato associato un QR code. Dunque siamo di fronte ad una limitazione protratta per molto tempo di alcuni diritti fondamentali nemmeno più giustificata dalla presenza di uno stato di emergenza.


I social e l’evangelizzazione, alcuni criteri
IL TEMA

I social e l’evangelizzazione, alcuni criteri

I social network non sono strumenti neutri. Sono stati sviluppati pensando al target giovanile postmoderno e ai contenuti che “vendono”. Usare i social per l’evangelizzazione è come usare uno strumento per un fine diverso da quello per cui è stato creato: non è impossibile, ma è difficile e anche pericoloso. Per usarli bene, il cattolico deve essere attrezzato su più livelli.


L'economia arranca, i sindacati sanno solo scioperare
OGGI

L'economia arranca, i sindacati sanno solo scioperare

Lo sciopero di oggi, a prescindere dalla percentuale di adesione, che comunque si preannuncia alta, e dei danni che provocherà, conferma l’inadeguatezza e l’anacronismo dei sindacati italiani, incapaci di difendere le ragioni dei lavoratori e impegnati soltanto a galleggiare e a sopravvivere


Difesa e successo: cosa dice la dottrina sulla guerra
DOTTRINA

Difesa e successo: cosa dice la dottrina sulla guerra

Cosa dice la Dottrina Sociale della Chiesa a proposito della guerra? Non esiste un diritto alla guerra di aggressione, e anche la guerra di difesa è sottoposta a criteri molto esigenti. La guerra di aggressione è sempre da condannarsi e sempre va confermato il diritto alla legittima difesa. Quest'ultima deve comunque essere proporzionale e per continuare a combattere devono esserci "fondate condizioni di successo". 


Quale pace cerchiamo?
LA RIFLESSIONE

Quale pace cerchiamo?

A sentire i media sembrano tutti difensori della pace, eppure la divisione tra “bravi” e “cattivi” in tempo di vaccino ci ricorda un’altra realtà. Con la crisi ucraina il mondo sa solo parlare di armi. I governanti dicono di averle provate tutte, ma usando quale linguaggio? Nessuno fa un richiamo alla Fede, ma la vera Pace viene da lì. E solo pregando insieme - per russi e ucraini - si può ottenere.