Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Marta di Betania a cura di Ermes Dovico

Editoriali


La società palliativa
NUOVO PARADIGMA

La società palliativa

Lo Stato assistenziale sta evolvendosi e cedendo il passo alla “società palliativa”, che promette addirittura di bandire il dolore, anche psicologico. Aborto, tendenze innaturali, suicidio… sono anestetizzati. La società palliativa può essere autoritaria col consenso dei cittadini. Le prove generali si sono avute con il Covid. E con la bioingegneria si rischia il transumanesimo.


La cultura russa cancellata, una vendetta meschina
CANCEL CULTURE

La cultura russa cancellata, una vendetta meschina

Il direttore russo cacciato dalla Scala di Milano. Le letture di Dostoevskij rimandate, poi ripristinate dalla Bicocca. I film che non usciranno in Russia e l'esclusione degli sportivi russi dalle competizioni internazionali. Cosa c'entra tutto questo con le decisioni del Cremlino? Cultura, sport, spettacolo dovrebbero essere vie di fuga dalle tensioni.


Tiziano Ferro, quante stecche oltre lo zucchero filato
IL CANTANTE "PAPà"

Tiziano Ferro, quante stecche oltre lo zucchero filato

Quante stecche nell'annuncio zuccheroso della “paternità” del cantante: non rivela come ha avuto i due bambini per non creare polemiche sul tema utero in affitto e chiede il rispetto della loro privacy infrangendolo lui per primo. E, a proposito di diritti insindacabili, anche quei due bambini avrebbero il diritto nativo di essere educati dai propri genitori o di essere cresciuti da un uomo e da una donna. 


Caro padre Maggi, su miracoli e inferno fa solo confusione
LA LETTERA

Caro padre Maggi, su miracoli e inferno fa solo confusione

In una recente intervista al QN, il biblista che è solito frequentare gli studi di Tv2000, ha negato i miracoli di Gesù e l'inferno, proponendo una inaccettabile re-interpretazione dei Vangeli. A lui risponde suor Rosalina Ravasio, fondatrice della Comunità Shalom: «Il demonio esiste e ha un luogo dove abitare... E meno male che Gesù ha vinto la morte» 


Questa guerra è la sconfitta del realismo politico occidentale
RUSSIA E UCRAINA

Questa guerra è la sconfitta del realismo politico occidentale

Con l'invasione dell'Ucraina la Russia di Putin ha valicato un confine che la conduce verso la rottura totale con l'Occidente. Ma se in Occidente sopravvive un minimo di razionalità politica questa dovrebbe essere impiegata per uscire subito da una logica di contrapposizione frontale in favore della mediazione. Ecco perché...


Sfottò e videogame: è l'ora più buia. Ma del giornalismo
LA GUERRA MEDIATICA

Sfottò e videogame: è l'ora più buia. Ma del giornalismo

Inviati con l'elmetto mentre i civili fanno la spesa, tiggì che mandano in onda immagini di videogiochi di guerra e giornali che pubblicano foto di parate militari spacciandole per bombardamenti. E anche firme del giornalismo di sinistra come Lucia Annunziata e Antonio Di Bella che ironizzano con snobismo sulle ucraine «badanti e amanti». Intanto sui social sono gli ucraini a documentare la vera tragedia. 


La fine dell'emergenza è un pesce d'aprile
BEFFE DI STATO

La fine dell'emergenza è un pesce d'aprile

Non sarà un freedom day il primo di aprile, ma la beffa finale: finisce l'emergenza, ma rimane il green pass. Così si certifica che la nostra libertà è condizionata da un potere che fa uso di crediti sociali. La pandemia era una scusa. Sentir dire da Draghi che quanto «succede in Ucraina riguarda il nostro vivere da liberi» rende il tutto decisamente grottesco.


Media di parte: gogna per Fontana, silenzio per Speranza
COVID E PROPAGANDA

Media di parte: gogna per Fontana, silenzio per Speranza

La Lombardia, investita dalla prima ondata di Covid-19, venne sottoposta anche ad un bombardamento mediatico. Il governatore Fontana fu accusato di forniture illegali e di conti neri. Ma la magistratura ha reputato infondate le accuse. L'indagine della procura di Bergamo sul ministro Speranza (sul piano pandemico) passa sotto silenzio.


Si illude chi spera nella pace preparando la guerra
NON SOLO UCRAINA

Si illude chi spera nella pace preparando la guerra

In momenti di tensione si dice sempre che "se vuoi la pace, prepara la guerra". Ma è sbagliato, l'esperienza dimostra che chi prepara la guerra non ottiene mai la pace, al massimo una tregua. Si deve cambiare atteggiamento e preparare invece la pace. E per i cristiani il modello è quello spiegato dal metropolita Antonij di Suroz.


Green Pass, come siamo diventati dittatori di noi stessi
VISTI DALLO SPECTATOR

Green Pass, come siamo diventati dittatori di noi stessi

Il giornale britannico The Spectator, con un gustoso articolo a firma di Nicholas Farrell, smonta tutte le tesi (anzi: le “isterie”) del Green Pass. Da un punto di vista scientifico non ha senso. È solo un "esercizio di insensata tirannia" del governo Draghi. E la colpa non è solo del governo. Ma dello spirito filo-dittatoriale di noi italiani.


Canada, contro i camionisti sono manganelli antirazzisti
COVID E POTERE

Canada, contro i camionisti sono manganelli antirazzisti

Scene di guerriglia urbana, ad Ottawa, capitale del Canada, per tutto il fine settimana: venerdì la polizia ha iniziato a sgomberare con la forza la protesta del Freedom Convoy. A tutti pare normale, ma normale non è. La reazione delle autorità è sproporzionata. La causa di tanta violenza è ideologica. 


Il Liceo Righi e la scuola delle parole d’ordine
IL CASO

Il Liceo Righi e la scuola delle parole d’ordine

La scuola, come conferma il protocollo Bianchi-Speranza, continua a essere trattata quale discarica del politicamente corretto. E gli studenti indottrinati possono divenire carnefici. L’ennesima prova viene dal caso del Liceo Righi di Roma e della docente messa alla gogna per un rimprovero sarcastico verso un’alunna disinibita. Ma il pudore conta ed è segno distintivo dell’essere umano.