Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Francesco d’Assisi a cura di Ermes Dovico

Andrea D’Ascanio, il sacerdote che faceva pregare i bambini
MORTO A 86 ANNI

Andrea D’Ascanio, il sacerdote che faceva pregare i bambini

È morto alle prime ore di lunedì padre Andrea D’Ascanio. Cappuccino, figlio spirituale di san Pio da Pietrelcina e del venerabile Pio Dellepiane, fondò l’Armata Bianca per far pregare i piccoli e consacrarli a Dio. Difese la vita nascente e la sepoltura dei bimbi abortiti. Da tempo viveva ritirato dal mondo a seguito di dibattute sanzioni ecclesiastiche, che visse con sofferenza.


Vescovo: il vaccino è dogma, ma confessarsi è discutibile
ROVIGO-ADRIA

Vescovo: il vaccino è dogma, ma confessarsi è discutibile

Pierantonio Pavanello, vescovo di Rovigo-Adria, ha dichiarato che vaccinarsi è un dovere etico, ignorando i dati ancora incerti sulle reazioni avverse. Non solo, il monsignore parla di un presunto insegnamento della Chiesa sull’obbligo vaccinale tirando in ballo il magistero del papa, ma allora perché disattende le direttive sul canone in materia di confessione?
- E IN CALABRIA SI VACCINA IN CHIESA di Andrea Zambrano


Vaccini in chiesa, una semplice domanda irrita parroco e comune
A MENDICINO

Vaccini in chiesa, una semplice domanda irrita parroco e comune

A Mendicino, in provincia di Cosenza, il parroco mette a disposizione la chiesa per i vaccini. Ma si indispettisce quando gli si chiede se non ci fossero altri locali più adatti. E così fa anche l'assessore alla salute che riaggancia. Eppure il comune ha a disposizione anche un teatro e un polo scolastico, entrambi chiusi. Ormai, far notare che la chiesa non può essere profanata così, provoca solo irritazione e fastidio. Succede quando si affrontano le cose in maniera ideologica. 


Da Biden agli sciiti iraniani, plausi per il Papa in Iraq
LE REAZIONI AL VIAGGIO

Da Biden agli sciiti iraniani, plausi per il Papa in Iraq

Il viaggio apostolico in Iraq ha riportato Francesco al centro dell’attenzione. Diverse le reazioni positive, dal presidente degli Stati Uniti, che ha parlato di visita “grandiosa”, al premier iracheno al-Kadhimi. Un po’ a sorpresa il viaggio è stato celebrato pure sui media iraniani. Favorevole anche il commento di Enzo Bianchi, che tuttavia conclude con un ambiguo “per ora” riferito al Papa.


Iraq, "Cristo vive e opera in questo suo popolo santo"
IL VIAGGIO DEL PAPA

Iraq, "Cristo vive e opera in questo suo popolo santo"

"Oggi, posso vedere e toccare con mano che la Chiesa in Iraq è viva, che Cristo vive e opera in questo suo popolo santo e fedele". Le parole del Papa nell'omelia finale testimoniano la soddisfazione per l'esito del primo viaggio in Iraq. Francesco, nei luoghi della persecuzione dei cristiani per mano dell'Isis, ribadisce che la "fraternità è più forte del fratricidio"


Il Papa cerca garanzie per i cristiani che chiama martiri
LA VISITA IN IRAQ

Il Papa cerca garanzie per i cristiani che chiama martiri

Nel corso della seconda giornata del viaggio apostolico in Iraq, il Papa ha incontrato l'ayatollah Al-Sistani. Al centro del vertice le condizioni di vita e di libertà della minoranza cristiana irachena. Il clerico sciita ha ricordato le ingiustizie subite dai cristiani e auspicato una loro tutela in piena sicurezza. L'incontro interreligioso alla Piana di Ur, poi la Messa con i caldei nella quale ha riconosciuto che molti testimoni di Cristo hanno trovato la morte, ma sono stati ignorati dalle cronache. 
- L'EQUIVOCO DEI "FIGLI DI ABRAMO", di Stefano Fontana


L'equivoco interreligioso dei "Figli di Abramo"
IL VIAGGIO A UR

L'equivoco interreligioso dei "Figli di Abramo"

Va bene invitare a collaborare le tre religioni per lo sviluppo e la pace, ma non si può far diventare quella dei Figli di Abramo una nuova religione. Ma è proprio il rischio che si corre con l'approccio di papa Francesco ieri a Ur. 


«Il Papa chiede pieni diritti per i cristiani in Iraq»
LA VISITA

«Il Papa chiede pieni diritti per i cristiani in Iraq»

Nel corso della sua prima giornata in Iraq, il Papa ha esortato le autorità civili e religiose a promuovere la partecipazione alla vita pubblica dei cristiani, da cittadini che godano pienamente di diritti, libertà e responsabilità. 
- LA SFIDA DI ABRAMO, di Riccardo Cascioli


Badinelli, il carabiniere che diede la vita per gli altri
TESTIMONE DI CRISTO

Badinelli, il carabiniere che diede la vita per gli altri

Oggi sono 101 anni dalla nascita di Albino Badinelli, carabiniere ucciso a 24 anni dopo essersi consegnato ai nazifascisti per salvare una ventina di ostaggi. Davanti al plotone di esecuzione, come Gesù in croce, disse: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno». Un perdono che nasceva da una fede nutrita, in famiglia, fin dall’infanzia. E la Chiesa guarda con crescente interesse alla sua figura.


“Liberaci dalla pandemia che ci affligge”
LA PREGHIERA DEL VESCOVO CAMISASCA

“Liberaci dalla pandemia che ci affligge”

L'iniziativa del vescovo Camisasca, di una clamorosa semplicità, ci ricorda che la fine della pandemia va chiesta prima di tutto a Dio attraverso una preghiera di liberazione. Prima dei lockdown, prima dei vaccini e prima delle misure emergenziali, lo sguardo va alzato al Cielo.  


Da al-Sistani alla terra di Abramo, il tour de force del Papa
IL VIAGGIO IN IRAQ

Da al-Sistani alla terra di Abramo, il tour de force del Papa

Inizia oggi il XXXIII viaggio apostolico all’estero di Francesco, il primo dall’inizio della pandemia. Prima tappa Baghdad. Domani sarà a Najaf per l’incontro con l’ayatollah al-Sistani, significativo anche in ottica geopolitica. Poi la tappa a Ur dei Caldei, sulle tracce di Abramo, come già sognava Giovanni Paolo II. Intanto, le minacce della milizia Kataeb Hezbollah tengono vivo il dibattito sulla sicurezza.


Chiesa tedesca in guerra: a breve il report sugli abusi
PEDOFILIA O VENDETTA?

Chiesa tedesca in guerra: a breve il report sugli abusi

Continua la lotta che vede i cardinali progressisti accusare di coperture di casi di pedofilia il cardinale Rainer Maria Woelki, da sempre fedele alla dottrina della Chiesa. A difenderlo non è solo il cardinale Müller ma anche Roma, che ha già indagato trovandolo innocente. Il 18 marzo verrà divulgato il fascicolo sui fatti.