L'Unesco non promuove la cultura della pace
Passano i giorni dall'incredibile voto della mozione dell'Unesco, con cui si nega ogni legame del Muro Occidentale e del Monte del Tempio con l'ebraismo. E di conseguenza anche con il cristianesimo, che nacque proprio fra quelle pietre. L'Italia, con la sua astensione, si è resa complice di questa operazione.
Usa, nuove vittorie e sconfitte per la libertà religiosa
Iowa, una chiesa rischia di essere multata per le sue omelie e per il fatto di avere bagni pubblici e spogliatoi divisi in base al sesso. Ricorre in tribunale e vince. California, una legge obbliga i centri per la gravidanza a informare le donne sulla pianificazione familiare. E qui il giudice nega la libertà di coscienza.
Quattro criteri per orientare le politiche migratorie
Oltre al diritto ad emigrare c'è, forse ancora più importante, il diritto a non emigrare, il che apre a una serie di responsabilità della comunità internazionale nei confronti dei paesi di emigrazione. Inoltre, i paesi ospitanti hanno tutto il diritto di stabilire regole per l'accesso, e il realismo cristiano spinge a considerare anche la difficoltà dell'integrazione islamica.
La Croazia cerca un nuovo ruolo nei Balcani
Problemi econoimici, crisi dei migranti mediorientali, tensioni in Bosnia-Erzegovina e rapporti difficili con la Serbia, sono le sfide del nuovo governo che ripropone l'alleanza tra HDZ e Most. ma a tenere banco è l'esclusione dal governo del musulmano Hasanbegovic, argine alla cultura di sinistra e libertaria.
Hillary Clinton, la candidata della (in)stabilità
C’è motivo di pensare che Donald J. Trump sia un’incognita sul futuro dell’America? Sicuramente sì e tutti i giornali ne parlano. Ma non si può guardare alla Clinton come alla candidata della continuità e della stabilità. E ci sono almeno sette ragioni per pensarlo. Vediamo quali sono, da Occupy Wall Street alla Corte Suprema.
L'impossibile cammino con chi rifiuta i principi non negoziabili
Il problema dell’adesione cattolica alla marcia dei Radicali pone un problema importante. E' bene ricordare che non si può mai collaborare al male, nemmeno per fare il bene. Questa regola aurea della morale umana e cristiana è tuttora valida.
-FO, IL GIULLARE CHE PONTIFICAVA SU GIUSSANI di Peppino Zola
I 47 ronin e la leggenda del samurai buono
Esce il fumetto che ripercorre la storia-leggenda dei 47 ronin che nel Giappone del '700 vollero vendicare il loro signore umiliato. Una vicenda di onori e vendette che gettano una luce poco romantica su una terra dove numerosi cristiani sono stati uccisi per il timore che incrinassero il potere.
Fo, il conformista che non comprese neppure Giussani
Un giudizio dimenticato sul giullare ai tempi della morte di Giussani fa riemergere il conformismo tremendamente culturale di un uomo che da fascista a comunista seppe sempre cavalcare l'onda del momento. Lo accusò di non essere stato uomo di dialogo, dimostrando di non capire nulla della grande esperienza di cui parlava.
Tutte le ambiguità dell'offensiva contro l'Isis
Doveva essere la "madre di tutte le battaglie" contro l'Isis. Mosul sarà, al massimo, una "vittoria di Pirro". Lo si deduce da mille ambiguità, come l'annuncio dell'offensiva con ampio anticipo, il mancato accerchiamento, le condanne a senso unico dei crimini siriani e russi ad Aleppo (e non di quelli jihadisti).
Le false difese della "clausola di supremazia"
Uno degli elementi fondamentali della riforma costituzionale è il diritto dello Stato di legiferare su materie non esclusive in nome dell'interesse nazionale. Si tratta di una previsione generica e vaga che dà ampio spazio di discrezionalità al legislatore, in chiave statalista, e contribuisce a trasformare la Costituzione italiana da rigida in flessibile.
Ungheria 1956, l'inizio della fine del comunismo
Il 23 ottobre 1956, esattamente 60 anni fa, segna lo scoppio della rivolta d'Ungheria, la prima nel blocco sovietico che poté essere seguita in diretta anche in Italia. Fu il primo colpo inferto alla fama del socialismo reale. Oggi l'anniversario sarà però boicottato dai leader europei, che ragionano secondo logiche di corto respiro.
Una filosofia per ripristinare il rapporto fra fede e ragione
Filosofia per tutti (Fede&Cultura) di Stefano Fontana è una storia della filosofia che mostra come si sia allontanata, gradualmente, dalla realtà. La filosofia sarebbe facile e comprensibile anche ai bambini, "se riusciamo a non fasciarci la testa di tante complicazioni di nostra invenzione"